"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli

La politica e la solitudine dei cittadini

Anni \'70

(20 maggio 2013) "I corpi intermedi, antidoti al plebiscitarismo": è questo il titolo che Simone Casalini ha dato all'intervista pubblicata domenica sul Corriere del Trentino e che potete trovare in allegato.

Nella solitudine dell'atomizzazione sociale e dello spaesamento, la politica (in senso lato, non solo quella dei partiti) dovrebbe essere in grado di fornire ai cittadini luoghi ed opportunità di conoscenza e di elaborazione collettiva, aspetti che oggi non sembrano avere molta cittadinanza. L'idea che la politica si svolga nel rapporto verticale fra il leader e il cittadino attraverso lo schermo televisivo o il web è vecchia e ben conosciuta: si chiama cultura plebiscitaria, l'opposto della democrazia deliberativa.

L'intervista pubblicata dal Corriere del Trentino

 

4 commenti all'articolo - torna indietro

  1. inviato da Ugo il 20 maggio 2013 12:04
    Caro Michele, grazie della tua intervista di ieri al Corriere del Trentino. L'ho letta stanotte e mi ha confortato la qualità dell'analisi. Nonostante la situazione, solo la forza del pensiero può aiutarci. Un abbraccio. Ugo
  2. inviato da Luca il 20 maggio 2013 12:02
    Bella la tua intervista di oggi. Davvero un piacere leggerti. Luca
  3. inviato da Federico il 20 maggio 2013 12:01
    Complimenti per l'intervista sul Corriere, fa piacere leggere qualcosa di interessante. Buona domenica. Federico
  4. inviato da Alessandro il 20 maggio 2013 12:00
    Uno squarcio di saggezza nelle nebbie. Buona domenica. Alessandro
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