"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli

Verso il 6 dicembre

Lentezza

Affinché il Trentino ritorni terra di sperimentazione politica originale non servono le invenzioni dell'ultimo minuto, per quanto brillanti possano essere.

 

Occorre un percorso capace di far tesoro del passato, della capacità che abbiamo avuto di non piegarci allo spaesamento e alla paura ma anche dei limiti di non aver investito a sufficienza su una nuova classe dirigente, e insieme di leggere il nostro presente e i suoi cambiamenti, per cercare di immaginare il Trentino del futuro, fra vocazioni territoriali e sguardo europeo e mediterraneo.

 

Un percorso collettivo, non l'alzata di ingegno di un leader. Per questo ben venga il 6 dicembre, ma per favore mettiamo via leopolde o human factor perché qui c'è da ricostruire un pensiero e forme dell'agire politico dove non ci siano centri e periferie, gruppi dirigenti precostituiti e tifoserie.

 

2 commenti all'articolo - torna indietro

  1. inviato da Michele il 06 dicembre 2014 11:35
    Certo che si può cambiare la società anche attraverso l'impegno e il fare bene le cose. Ma la dimensione politica è ineludibile, che ci piaccia o no. Si fa fatica e quella che c'è non dà buona prova di sé, ma questo non ci deve affatto portare a rinunciarvi, almeno fin quando se ne ha la forza (e qualcosa da dire).
  2. inviato da stefano fait il 03 dicembre 2014 19:11
    Il 6 dicembre ignorate Dellai e venite invece al nostro Mini Expo di Natale nel Details design store, con laboratori/vendita di artigianato creativo.
    Si può cambiare la società anche dal basso, con la cittadinanza attiva, restituendo dignità ai mestieri d'arte e facendo capire ai bambini che la manualità può rivaleggiare coi videogiochi.
il tuo nick name*
url la tua email (non verrà pubblicata)*