"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli

Dalla Conferenza di Messina all'Unione Europea

1955, la Conferenza di Messina

mercoledì, 3 giugno 2015

 

1955 - 2015, il sessantesimo anniversario della "Conferenza di Messina"

Quattro giorni di celebrazioni, conferenze, dibattiti per celebrare il sessantesimo anniversario della Conferenza di Messina e per riflettere sull'Europa (e sul Mediterraneo) del nostro tempo.

 

La conferenza di Messina si tenne nel 1955, dal 1º al 3 giugno. Fu una riunione interministeriale dei sei stati membri della CECA. Parteciparono alla conferenza i ministri degli esteri dei sei paesi.

La conferenza, iniziata in un clima non particolarmente felice per la recente bocciatura da parte del Parlamento francese dell'accordo sulla CED (Comunità europea di difesa), proseguì non senza qualche difficoltà nei primi due giorni dei lavori, ma sorprendentemente il terzo giorno, alla conclusione della conferenza venne resa nota quella che viene conosciuta come "dichiarazione di Messina" (ovvero Risoluzione di Messina), attraverso la quale i sei paesi enunciavano una serie di principi e di intenti volti alla creazione della Comunità Europea dell'energia atomica (o Euratom) e di quella che diverrà, nel volgere di due anni con la firma dei Trattati di Roma del 1957, il Mercato Europeo Comune (MEC, poi CEE e quindi Unione europea).

Spesso nei momenti difficili dei rapporti tra gli stati membri dell'Unione Europea è stato volto lo sguardo e l'attenzione verso quello spirito, lo spirito di Messina, che animò la conferenza ed i padri fondatori della Comunità Europea che a quella conferenza parteciparono.

Oggi, l’Unione Europea ha bisogno di un nuovo slancio, di affrontare le nuove sfide che la storia ha posto sul suo cammino. Soprattutto, ha bisogno di ripensarsi, partendo dalle sue radici culturali che affondano nel bacino del Mediterraneo con tutte le sue contraddizioni, ma anche con la sua storia millenaria.

MERCOLEDÌ 3 GIUGNO

ore 10:30 Srotolamento striscione di benvenuto davanti a Palazzo Zanca (sede del Comune di Messina)

ore 11:00 Cerimonia di alza bandiere Stati membri UE nel “Salone delle Bandiere” di Palazzo Zanca - esecuzione “Inno alla Gioia” (Coro dell’Ateneo di Messina)

Intervento di rappresentanti dei paesi partecipanti alla Conferenza di Messina del 1955 e di un rappresentante del Governo italiano e del Parlamento italiano (Paolo Gentiloni, Ministro degli Affari Esteri; Sen. Pier Ferdinando Casini, Presidente della Commissione Affari Esteri del Senato - in attesa di conferma) alla presenza di rappresentanti dei paesi facenti parte dell’Unione per il Mediterraneo.

ore 11:30 Cerimonia ufficiale di deposizione ghirlanda presso il monumento dedicato al Ministro degli Affari Esteri Gaetano Martino

ore 13:30 Trasferimento al Teatro Vittorio Emanuele - Rinfresco

ore 15:30 Saluto di benvenuto del Sindaco della Città di Messina, Renato Accorinti, del Presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, del Rettore dell'Università di Messina, Pietro Navarra e del Presidente Movimento Europeo–Italia, Pier Virgilio Dastoli

Relazione di Gaetano Silvestri, Presidente Emerito della Corte costituzionale su “L'Europa dei diritti”.

Lettura di messaggi istituzionali

Prolusione di Enrique Barón Crespo, Presidente European Foundation for Information Society, già presidente del Parlamento europeo e del Movimento europeo

Conclusione del Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella (in attesa di conferma)

ore 19:30 Cerimonia di piantumazione di un ulivo come simbolo dello spirito di collaborazione, solidarietà e pace dei popoli delle due sponde del Mediterraneo in Piazza Unità

ore 20:30 Cena istituzionale

GIOVEDÌ 4 GIUGNO

PRIMA SESSIONE:

ore 09:00 Palacultura (sala 140 posti)

“Conflitti e politiche per la pace nel Mediterraneo”

Roger Heackok (Univ. Berzeit (Palestina), Michele Nardelli (fondatore Osservatorio Balcani Caucaso), Paolo Naso (Commissione studi Federazione Chiese Evengeliche, Univ. di Roma La Sapienza), Gerarda Ventura (Piattaforma Non Governativa Euromed), una rappresentante della sponda sud del Mediterraneo (in attesa di conferma)

Nel corso di questa sessione sarà inaugurata la Mostra “La Sicilia e l’Europa” dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega agli affari europei, Sandro Gozi.

SECONDA SESSIONE:

ore 16:00 Salone delle bandiere – Palazzo Zanca

La gestione di nuovi flussi migratori”

Giusy Nicolini (Sindaco di Lampedusa), Livia Ghanen (Università di Beirut e Parigi), Francesco Piobbichi (Solidarity Now), Raffaele Salinari (Presidente Terre des Hommes – Italia), Filippo Miraglia (Responsabile nazionale ARCI migranti), un rappresentante della rete internazionale Migranti

VENERDÌ 5 GIUGNO

TERZA SESSIONE:

ore 9:00 “Messina, 60 anni dopo. Dalla Piccola Europa all’unificazione del continente”

sessione di approfondimento storico con i giovani

Intervengono:

- Docenti e ricercatori dell’Università degli Studi di Messina

- Esperti e ricercatori dei partner del progetto S.M.I.L.E.

Presiede: Prof. Sergio Pistone (Vicepresidente Movimento europeo-Italia)

QUARTA SESSIONE:

ore 16: 00 “ Il mutamento climatico”

Luca Mercalli (pres. Società Italiana di Metereologia); Gianni Silvestrini (Kyoto club); un rappresentante del Danish Hydraulic Insitute; Riccardo Petrella (contratto mondiale per l'acqua bene comune), Quincy Bérengère (Ambasciatrice itinerante per il clima, rappresentante della Presidenza francese della Conferenza Parigi Clima) 2015, Pia Bucella (Direttrice Direzione Capitale Naturale DG Ambiente CE), Jos Delbeke (DG Azione per il Clima CE). (in attesa di conferma)

VENERDÌ 5 GIUGNO

ore 16:30 Palacultura – Saletta riunioni

Seminario internazionale su “Sicurezza, vicinato, immigrazione”

Promosso dal Movimento Europeo Internazionale (Coordinatore Ugo Ferruta)

SABATO 6 GIUGNO

ore 9:30 Palazzo Zanca - Salone delle Bandiere

SESSIONE CONCLUSIVA:

ore 9:30 Relazioni sui lavori delle sessioni dei giorni precedenti (Rocco Cangelosi, Filippo Miraglia, Pier Virgilio Dastoli, (un referente per la IV sessione), Prof.ssa Panella, Ugo Ferruta)

Intervento del Presidente del Senato Pietro Grasso

Presentazione della “Carta di Messina” (lettura ufficiale da parte di una attrice messinese): “Verso un rilancio della Cooperazione Euro-Mediterranea”

Sindaco della Città di Messina, Renato Accorinti, Assessore del Comune di Messina, Prof. Antonio Maria Perna e Presidente del Movimento europeo-Italia Pier Virgilio Dastoli

Giuseppe Buccino Grimaldi (Direttore Generale per l’Unione europea del Ministero Affari Esteri)

Renato Soru (Parlamentare europeo), Ivan Lo Bello (Vicepresidente CONFINDUSTRIA), Taieb Baccouche (Ministro degli Esteri della Tunisia), Gebra

Bassil (Ministro Esteri del Libano), Kamil Yilmaz (Università Istanbul) (in attesa di conferma)

E' stata invitata la Presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini

Comitato organizzatore:

Comune di Messina: Tonino Perna (tperna@aliceposta.it)

Daniela Catanoso (daniela.catanoso@comune.messina.it)

Antonio Le Donne (segretariogenerale@comune.messina.it)

Movimento europeo-Italia: Pier Virgilio Dastoli (presidente@movimentoeuropeo.it)

Stefano Milia (progetti@movimentoeuropeo.it)

Olimpia Ferretta (olimpia.ferretta@gmail.com)

Università degli Studi di Messina: Lina Panella (cpanella@unime.it)

Movimento europeo Internazionale: Ugo Ferruta (u.ferruta@movimentoeuropeo.it)

Il programma

Messina

 

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