"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli

Scenari di guerra - Spiragli di pace

il manifesto dell'iniziativa

sabato, 1 ottobre 2016

Sull’altra sponda del Mediterraneo, una guerra di tipo nuovo, senza fronti né confini, ha già causato migliaia di morti e di profughi. Dentro tale contesto, il conflitto israelo-palestinese rappresenta una delle più emblematiche questioni irrisolte e uno dei focolai di contrapposizione. Israeliani e palestinesi appaiono bloccati in un meccanismo di odio e violenza che non aiuta a metabolizzare il passato né a ipotizzare un futuro. A questo scenario drammatico si oppongono alcune persone e movimenti che coraggiosamente promuovono il dialogo con il “nemico”. 

E' in questo quadro che l'Associazione "Pace per Gerusalemme" ha promosso in Trentino una serie di eventi nel tentativo di riflettere e dare voce alle componenti che nel conflitto cercano il dialogo e la pace. Nell'allegato potete trovare il programma completo. Qui di seguito quello del convegno del 1 ottobre, "Scenari di guerra. Spiragli di pace"

Scenari di guerra. Spiragli di pace

Sabato 1 ottobre 2016, ore 14.00 - 18.00, Università di Trento, Dip. di Sociologia, Aula Kessler, Via Verdi 26, Trento

Introduce Erica Mondini, Pace per Gerusalemme

La situazione nel Vicino Oriente - Ugo Tramballi, giornalista de Il Sole 24 Ore

Noi, l’Europa e l’altra sponda mediterranea - Micaela Bertoldi, CFSI e Pace per Gerusalemme

Esperienze di dialogo/tradimento

Sami Adwan, Peace Research Institute in the Middle East (PRIME)

Jeremy Milgrom, Rabbini per i diritti umani

Jeff Halper, Comitato israeliano contro la demolizione delle case (ICAHD)

Quello che la stampa non dice  

Samir al Qaryouti, giornalista Stampa Estera Roma

Tavola rotonda Elaborare il passato, guardare al futuro

Coordina Adel Jabbar, sociologo e saggista nell'ambito dei processi migratori e interculturali

Intervengono

Massimiliano Pilati, presidente Forum trentino per la pace e i diritti umani;

Gianluca Solera, direttore del dipartimento Italia, Europa, Mediterraneo e cittadinanza globale di COSPE (Cooperazione per lo Sviluppo dei Paesi Emergenti);

Michele Nardelli, ricercatore sui temi della pace e dell'elaborazione del conflitto;

Alessandro Martinelli, direttore del Centro ecumenico diocesano, moderatore del Tavolo delle Appartenenze Religiose

e quanti altri vorranno dare il proprio contributo… 

Il programma degli eventi

Trento, Università degli Studi, via Verdi 26

 

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