"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli

Democrazia e partecipazione

Ripensare gli incentivi
Paul Klee
(18 luglio 2011) In Consiglio Provinciale a Trento il confronto sul disegno di legge Olivi con il quale la Giunta intende modificare la disciplina degli incentivi alle imprese, anche a seguito della crisi globale. Il nuovo testo introduce criteri per una maggiore selettività degli aiuti, con particolare attenzione all'innovazione, all'internazionalizzazione del sistema trentino, al trasferimento tecnologico, all'imprenditoria femminile e giovanile, al riequilibrio territoriale. Alessandro Olivi ne parla su www.politicaresponsabile.it

Le Province sono davvero inutili o è la retorica dell' antipolitica?
Sicilia, immagine

Riportiamo l'opinione di Valerio Onida, professore di Diritto Costituzionale presso l'Università degli Studi di Milano, pubblicata nei gironi scorsi dal Corriere della Sera sulla questione dell'abolizione delle Province.

di Valerio Onida

Caro direttore, da qualche tempo, in nome della necessità di ridurre i "costi della politica", ha ripreso vigore l' idea di abolire le Province come enti locali. Ma davvero sarebbe una buona idea? Naturalmente non basta l' argomento che le Province "costano". Tutte le istituzioni «costano». Il problema è se "servono". Le Province "enti inutili"?

Una manovra che penalizza i territori e le autonomie
Stelvio

Tremonti taglia 228 milioni di euro (2013) e 338 milioni (2014) alla Provincia autonoma di Trento per il risanamento dei conti dello Stato. Nonostante l'accordo di Milano e l'assunzione di nuove competenze in capo alla finanza provinciale.

(7 luglio 2011) Con riferimento all'applicazione della manovra economico-finanziaria proposta dal ministro Tremonti nelle Regioni a Statuto speciale e Province autonome, queste ultime nell'incontro svoltosi ieri a Roma hanno sottoscritto un documento comune in cui si rileva quanto segue...

Professione insegnante
Paul Klee

(27 giugno 2011) La scuola è da poco finita e "Politica responsabile" saluta il nuovo direttore Daniele Siviero invitandovi a un'ultima riflessione, prima dell'ombrellone, in tema di qualità scolastica. La grande varietà sociale nella composizione delle aule è una bella sfida per gli insegnanti, che devono adoperarsi perche tutti possano raggiungere il successo formativo. Servono passione e creatività, serietà e coerenza, voglia di aggiornarsi e di mettersi in gioco. In una parola: ci vuole professionalità. In Trentino, dove la scuola è ancora considerata dalle istituzioni una risorsa per il futuro anzichè un costo da comprimere, vi sono le condizioni per trovare soluzioni sempre più all'altezza di questa sfida strategica. Discutiamone insieme, come sempre, su www.politicaresponsabile.it

Un progetto politico per le Alpi
Paul Klee
(13 giugno 2011) Dalla cooperazione transfrontaliera allo sviluppo condiviso e alle strategie macroregionali. La frammentazione e la variabilità delle competenze amministrative inducono a un ripensamento generale della gestione dei territori alpini. Un passo ulteriore, forse indispensabile, è quello di creare le condizioni per un progetto politico condiviso per le aree montane nella regione alpina. Con questa tesi Marcella Morandini è la nuova direttrice di www.politicaresponsabile.it

Spiagge vuote. Affluenza al voto al 54,8%. Il sì sopra il 94%
Spiagge vuote

Dopo sedici anni superato il quorum di partecipazione ai 4 referendum: l'acqua è un bene comune, il nucleare non s'ha da fare, la legge dev'essere uguale per tutti. E nella nostra regione ha votato il 64,8% degli aventi diritto.

(13 giugno 2011) Il raggiungimento del quorum nei 4 referendum rappresenta una grande prova del Paese. Della società civile in primo luogo, grande protagonista di questa straordinaria pagina di democrazia, che ha fortemente voluto la consultazione popolare. Delle comunità locali, che hanno lanciato un messaggio inequivocabile per la tutela dei territori e delle risorse locali. Della buona politica, che ha saputo ascoltare la primavera che anche in questo Paese sta iniziando a soffiare con vigore. Non ha vinto alcun schieramento, non hanno vinto i partiti. E' la vittoria del bene comune, di un'idea alla quale - anche come PD del Trentino - abbiamo dato il nostro sostegno concreto.

Il voto nei Comuni del Trentino: http://elezioni.interno.it/votanti/votanti110612/RFIvotanti0831.htm

 

Economia e politica per la sostenibilità
Paul Klee

(30 maggio 2011) Il punto centrale oggi nella discussione su economia e cambiamento climatico non è più se intervenire ma come intervenire, ovvero come e quali confini mettere al libero mercato. Ciò che serve, anche in Trentino, è la costruzione di un sistema nel quale le diverse componenti sociali lavorino per una riduzione progressiva, immediata ed economicamente sostenibile delle componenti che oggi disequilibrano il rapporto con la terra, sostituendo il paradigma del limite con la riduzione percentuale progressiva dei valori critici. Se ne discute da oggi con Thomas Miorin, nuovo direttore responsabile, su www.politicaresponsabile.it