Libri

Immaginando i Balcani

Maria Todorova

Immaginando i Balcani

ARGO, 2002

 

Una recensione di Claudio Bazzocchi ad un libro di Maria Todorova che indaga nell'immaginario occidentale sui Balcani

 

recensione

Il tempo delle capre

Luan Starova

Il tempo delle capre

Pironti editore, 2005



Il tempo delle capre evoca il periodo immeditatamente successivo alla seconda guerra mondiale, quando il nuovo regime, volendo creare una nuova classe di proletari, impone ai pastori di lasciare le loro montagne e andare ad abitare in città. Così la piazza grande di Skopje (Macedonia) diventa tutta bianca. Un racconto di grande forza che parla della vanità delle ideologie che aspirano a creare un “uomo nuovo”.

Terra – Patria

Edgar Morin

Terra – Patria

Raffaello Cortina Editore, 1994



La presa di coscienza di una comunanza terrestre.

1 commenti - commenta | leggi i commenti
I racconti di Kolima
Varlam Šalamov
 
I racconti di Kolima
 
Sellerio editore, 1992



Più di una voce è giunta dell’inferno dei lager, staliniani o hitleriani. Ma quel che rende “I racconti di Kolima” alquanto differenti è che l’autore coltivò, con tenacia e disperazione, la sua voce fin da dentro il gulag, la protesse dalla morte e la follia che l’attendeva, cosciente dell’obbligo del poeta di rendere testimonianza.

La ragazza della Mura
Murisa

Feri Lainscek

La ragazza della Mura

Beit Edizioni, 2009

Il pianeta dei naufraghi

Serge Latouche

Il pianeta dei naufraghi

Bolltati Boringhieri, 1993



Il naufragio della nave dello sviluppo descritto da uno dei principali interpreti del nostro tempo.

Monocolture della mente

Vandana Shiva

Monocolture della mente

Biodiversità, biotecnologia e agricoltura “scientifica”

Bollati Boringhieri, 1995
 

Uno dei testi più importanti della filosofa indiana autrice di “Sopravvivere allo sviluppo”.

La seconda rivoluzione

Adam Michnik

La seconda rivoluzione

L’Europa dell’est e la costruzione della democrazia

Sperling & Kupfer, 1993



«All’epoca della lotta tutto era chiaro. Noi e loro, il bene e il male, gli scioperi e le cariche della polizia, la scelta tra l’angelo e il diavolo. L’angelo perseguitato, il diavolo che esercitava potere. Oggi il potere è esercitato dall’angelo e si deve vivere senza il diavolo. Come vivere senza il diavolo del comunismo?»

Ascesa e caduta del compagno Zylo

Dritëro Agolli

Ascesa e caduta del compagno Zylo

ARGO, 1993

 

"In questo capolavoro d'ironia... tutto è malizioso, abilmente dosato, alato. La dinamite si nasconde sotto un fiore" (Le Figaro)

Al di là del caos
copertina del libro di Elvira Mujcic

Elvira Mujcic

Al di là del caos

Infinito edizioni, 2007

 

«Tutto ciò per cui avevo provato nostalgia negli ultimi dodici anni mi si rivelava nella sua bruttezza…».

Le diverse trame dell'esilio. In allegato una ''non recensione'' al libro di Elvira Mujcic “Al di là del caos”.

recensione

Srebrenica, fine secolo

AAVV

Srebrenica, fine secolo

Nazionalismi, intervento internazionale, società civile

ISRAT, 2005

 

Un libro a cura di William Bonapace e Maria Perino con interventi di Rada Ivekovic, Michele Nardelli, Svetlana Broz, Andrea Rossini, Camillo Boano e Guido Franzinetti. Lo pubblica, in collaborazione con Osservatorio Balcani, l'Istituto per la Storia della Resistenza della Provincia di Asti.

Il testo qui presentato in occasione del decennale dell'eccidio di Srebrenica è una raccolta di una serie di riflessioni nate e discusse all'interno di diverse realtà che da anni a vario titolo lavorano nei e sui Balcani. Tra queste, l'Osservatorio sui Balcani e l'Agenzia di Democrazia Locale di Zavidovici, coproduttrici del presente volume, ne sono tra le più significative espressioni.

L'Istituto per la Storia della Resistenza della provincia di Asti ha accolto il progetto di realizzare quest'opera riconoscendo, nell'attuale panorama di costruzione dell'Europa, la centralità simbolica e politica dei conflitti balcanici degli anni novanta, in cui temi come pace e guerra, stato e nazione, diritti e cittadinanza, ritornando ad essere questioni essenziali della contemporaneità, hanno avuto in quel contesto una dimensione fondamentale.

» continua...

La banalità del male

Hannah Arendt

La banalità del male

Eichmann a Gerusalemme

Feltrinelli, 1964

 

La cronaca del processo Eichmann, il capo del sistema concentrazionario nazista. «Chiunque poteva vedere che quest’uomo non era un mostro» scrive la Arendt durante il processo e questo la porta ad indagare non solo sulla colpa criminale, ma anche quella morale e politica.

La guerra in casa

Luca Rastello

La guerra in casa

Einaudi, 1998

 

Un libro fondamentale del mio amico Luca. Uno spaccato sulla guerra di Bosnia ma anche di quella guerra da questa parte del mare. Che a 11 anni dalla sua uscita mantiene inalterata la forza del racconto e delle analisi.

Autocritica

Edgar Morin

Autocritica

Moretti & Vitali, 1991



Un libro che ha svolto un ruolo importante nel mio percorso politico, in quel bisogno di rivedere criticamente pensieri e pratiche politiche.

È Oriente

Paolo Rumiz

È Oriente

Feltrinelli, 2003



“Mi chiedo se la forza del racconto non nasca nell’uomo da millenni di cammino, se il narrare (assieme al cantare) non nasca dall’andare. E se il nostro mondo abbia disimparato a raccontare semplicemente perché non viaggia più”.

pagina 15 di 18      « Prec. 131415161718