mercoledì, 18 settembre 2013 ore 20:00
Spera, Hotel Spera
(10 giugno 2013) A Pergine Valsugana vince nettamente Roberto Oss Emer, il candidato delle liste civiche. Ottiene il 57,70% contro il 42,30 di Marco Osler, candidato del centro autonomista.
Speriamo che, sul piano provinciale, questo esito venga percepito come una sana lezione rispetto al valore della coalizione del centrosinistra autonomista, rivendicando i tratti di diversità di questa nostra terra e al tempo stesso facendo propria la necessità di cambiare lo sguardo su questo tempo.
Interrogazione di Michele Nardelli in Consiglio provinciale
La Valle Incantata, raccontata da Robert Musil, si merita una nuova e risibile strada?
Più di un decennio fa l'amministrazione comunale di Palai en Bernstol - Palù del Fersina decise di realizzare una strada rurale in località Battisti - Fikareim per permettere l'accesso ad una abitazione civile...
(27 maggio 2013) L'esito del voto a Pergine Valsugana qualcosa ci dovrebbe insegnare. Ad esempio che se il Trentino non è stato in questi anni l'ennesima regione del nord in mano alla destra e al leghismo lo si deve al fatto che ha saputo rappresentare una positiva anomalia nel quadro politico nazionale dando vita ad una coalizione che ha saputo mettere insieme il popolarismo, l'autonomismo e una sinistra dai tratti originali.
Ci dovrebbe anche insegnare che nessuno è autosufficiente e che ciascuno dovrebbe imparare a cambiare, sapendo fare un passo indietro (nelle proprie convinzioni) e un passo in avanti (nella capacità di guardare al proprio territorio con occhi diversi).
O, ancora, che nessuno può vantare particolari egemonie elettorali visto che il partito che ottiene il maggiore consenso non supera il 16% dei suffragi, mentre il 40% degli aventi diritto decide che gli è indifferente chi sarà a governare la propria comunità.
E che quando si tratta di decidere per il proprio territorio, il voto risulta un po' più ponderato, i grillini non vanno oltre il 5%, la Lega prende ancora meno mentre il PDL dimezza i propri voti rispetto alle elezioni precedenti, ottenendo poco più del 10%.
Non so se l'esito del voto di Pergine Valsugana (http://elezioni.regione.taa.it/) servirà, come mi auguro, a ricostruire i ponti che in quel Comune si sono andati spezzando nel corso della scorsa consiliatura e ancor più nella campagna elettorale. Spero che almeno possa servire a riconsiderare il valore della coalizione sul piano provinciale, ad averne cura, a fare quel lavoro di contaminazione che si è trascurato laddove i vari partiti hanno preferito evidenziare le proprie identità piuttosto che ricercare nuove visioni capaci di scompaginare le vecchie appartenenze.
giovedì, 4 aprile 2013 ore 20:30
Dopo l'adozione del nuovo regolamento provinciale sulla localizzazione delle antenne di telefonia mobile abbiamo voluto dotarci di un regolamento comunale a tutela della popolazione residente in un'ottica di minimizzazione delle esposizioni ai campi elettromagnetici.
Il regolamento è stato illustrato ai Consiglieri comunali la settimana scorsa, prima di adottarlo definitivamente desideriamo presentarlo alla popolazione per vedere assieme gli aspetti salienti del documento.
Desidero pertanto invitarvi a questo appuntamento, giovedì 4 aprile alle 20.30, presso la casa della cultura - ex caseificio di Caldonazzo. Sarà presente anche il consigliere provinciale Michele Nardelli, presentatore dell'ordine del giorno che ha impegnato la PAT ad assumere un nuovo regolamento provinciale per regola la localizzazione degli impianti.
Matteo Carlin
Caldonazzo, Casa della Cultura
La proposta di regolamento adottata dal Comune di Caldonazzo
(5 aprile 2013) La nuova direzione di Politica Responsabile tocca il tema di Pergine, terzo Comune del Trentino per numero di abitanti, che andrà al voto amministrativo tra meno di due mesi. Alle elezioni politiche di febbraio la lista più votata a Pergine è stata quella del M5S.
"Come dicono in molti", scrive Claudio Martinelli, "niente è più come prima, ma nessuno sa bene come muoversi per affrontare una situazione senza precedenti. In questo scenario sembra che gli unici a non accorgersi di quanto stia accadendo siano i partiti tradizionali, che continuano a ripetere vecchie liturgie, mentre una cosa è certa: bisogna creare modalità nuove di azione politica e di relazione con i cittadini."
Vieni a discuterne con noi, come sempre, su www.politicaresponsabile.it
martedì, 29 novembre 2011 ore 20:30
365 giorni, 217 Comuni
Il gruppo consiliare del PD del Trentino si confronta con i cittadini sul futuro della nostra Provincia. Partecipano Marta Dalmaso, Bruno Dorgatti, Michele Nardelli, Alberto Pacher, Luca Zeni.
Prosegue il giro di tutti i comuni del Trentino, da parte degli amministratori e consiglieri provinciali del Partito Democratico, nell'ambito dell'iniziativa politica denominata "L'AUTONOMIA NELL'EPOCA DELLA CRISI".
Pergine Valsugana, Casa sociale Nogarè
sabato, 3 dicembre 2011 ore 15:00
Telve
mercoledì, 23 novembre 2011 ore 20:00
365 giorni, 217 Comuni. L'Autonomia nell'epoca della crisi
Roncegno, Sala Riunioni MunicipioIl gruppo consiliare del PD del Trentino incontra i territori. Partecipano Bruno Dorigatti, Michele Nardelli e Luca Zeni
Roncegno, Sala Municipio
di Renzo Moser
(6 agosto 2011) Non sono pochi i buoni motivi che ci impongono di dire «no» alla Valdastico. Buoni e fondati, a dispetto di chi, in questi ultimi giorni e anche sulle pagine di questo giornale, del nuovo collegamento autostradale ha esaltato la presunta valenza strategica, quasi che il futuro stesso del Trentino dipendesse da quei 39 chilometri di asfalto da Piovene Rocchette a Besenello. Ci limiteremo a indicarne quattro, cercando di restare ancorati ai fatti e, quando possibile, ai dati, e senza indugiare sul resto.
lunedì, 25 luglio 2011 ore 18:00
Levico, Sala del Municipio
Riportiamo l'articolo proposto un anno fa su L'Adige a proposito dello sviluppo della Valsugana ma che ci sembra di particolare attualità.
di Michele Nardelli e Luca Zeni
Caro Direttore, vorremmo che il dibattito sul Parco del Lagorai sviluppatosi in queste settimane sul Suo giornale potesse rappresentare una concretizzazione di quel confronto ampio da più parti auspicato sul futuro della Valsugana, comprendendo in questo anche il processo di conversione dell'insediamento industriale delle Acciaierie di Borgo.
venerdì, 10 giugno 2011 ore 18:00
Il Circolo del PD di Pergine Valsugana promuove una manifestazione sui referendum: no stop di musica, immagini e parole per 4 sì. Partecipano Bruno Dorigatti, Michele Nardelli, Luca Zeni
Pergine, Piazza del Municipio
Giustamente si è cercata una mediazione condivisa, ma alla fine le perplessità hanno prevalso sulle certezze e sulla compattezza della coalizione. E così ieri sera il Consiglio Comunale di Pergine, con 13 voti favorevoli, 8 contrari e 6 schede bianche, il piano di riqualificazione per San Cristoforo è stato bocciato.
Potrebbe essere l'occasione per un ripensamento collettivo, facendo tutti un passo indietro. Oppure la strada verso la crisi e le elezioni anticipate. Certo è che se sulle scelte più importanti le visioni rimarranno distanti, la maggioranza guidata dal sindaco Silvano Corradi avrà i giorni contati.
Staremo a vedere se la coalizione di centrosinistra autonomista ha qualcosa da dirsi oltre agli interessi di qualche potere forte.
(10 febbraio 2011) La difesa ambientale di San Cristoforo è da tempo al centro di un estenuante battaglia contro la lottizzazione che ne comporterebbe la cementificazione. Un confronto duro, che si è trasferito anche nell'ambito dell'amministrazione comunale di Pergine Valsugana, dove il PD del Trentino ne ha fatto una questione dirimente anche rispetto alla propria partecipazione di Giunta.
Quello che segue è il comunicato emesso dal locale Circolo del PD, condiviso dai consiglieri e dalla delegazione di giunta.