di Michele Nardelli
(ottobre 2020) Ha preso il via nei giorni scorsi la tredicesima edizione di Terra Madre, l'appuntamento biennale di Slow Food nel quale s'incontrano le comunità dei produttori di tutto il mondo accomunati dall'idea del buono, pulito, giusto e per tutti.
Fra le grandi kermesse globali, quella di Terra Madre si distingue nettamente nel rappresentare un punto di vista diverso e critico verso le leggi non scritte del mercato e della finanza che governano il pianeta.
Terra Madre in quasi trent'anni ha rappresentato un racconto altro, fatto di agricoltori, di filiere produttive, di consumatori e di comunità che si impegnano quotidianamente nella difesa delle biodiversità naturali e culturali, per far crescere un rapporto con il cibo fatto di qualità e di piacevolezza, di tutela della salubrità e dell'ambiente, di rispetto delle condizioni di lavoro e dei diritti dei lavoratori e la cui accessibilità sia alla portata di ogni essere umano.
venerdì, 16 ottobre 2020 ore 17:30
La presentazione è stata sospesa per effetto della recrudescenza della pandemia Coronavirus e si riproporrà non appena ce ne saranno le condizioni.
Una nuova presentazione - ma in forma diversa dalle precedenti - de “Il monito della ninfea. Vaia, la montagna, il limite” si svolgerà il prossimo 16 ottobre 2020 alle ore 17.30 a Roma, presso il Nuovo Mercato di Testaccio, Porta Futuro (Via Galvani 108), per iniziativa di Slow Food Roma, Mercato di Testaccio e Marco Morello
Terra Madre Salone del Gusto rappresenta da tredici edizioni uno spazio unico in cui si ritrovano a dialogare rappresentanti delle comunità del cibo da tutto il mondo. Quest'anno l'evento sposta l'attenzione sui delicati e complessi legami che connettono l'uomo a quattro ecosistemi: Terre d'Acqua, Terre Alte, Terre Basse, Terre e Città.
E' all'interno di questa ultima cornice che proponiamo il nostro evento presso il Nuovo Mercato di Testaccio. Ricordando "Il monito della ninfea", Slow Food Roma, insieme a Michele Nardelli, si confronta su come la nostra associazione e le nostre comunità possono diventare protagoniste del cambiamento, ormai urgente. La presentazione del libro "Il monito della ninfea. Vaia, la montagna, il limite" si terrà all'interno della Sala Grande di Porta Futuro in Via Galvani 108.
Roma, Mercato del Testaccio. Sala Grande di Porta Futuro (via Galvani 108)
giovedì, 8 ottobre 2020 ore 17:00
Terra madre inizia oggi 8 ottobre e per sei mesi non si ferma, con un mix di format digitali ed eventi fisici e diffusi a Torino, in Piemonte e in tutto il mondo.
Vi segnalo questo primo evento che indica il tratto di fondo attorno al quale si svilupperà questa edizione di Terra Madtre
Per cambiare radicalmente bisogna leggere la realtà con lenti nuove. La prima scienza che ci permette di conoscere il mondo che ci circonda è la geografia e noi partiamo di lì. Mettiamo da parte i confini politici e focalizzando l'attenzione sulla Terra, sui suoi ecosistemi , sulle relazioni fra gli esseri umani e la natura.
Nella conferenza di apertura di Terra Madre Salone del Gusto 2020 ragioniamo dunque di nuove geografie, di alternative all’attuale modello sociale ed economico e di futuri possibili.
Conferenza online
Dall’8 al 12 ottobre a Torino si dà il via a questa Terra Madre 2020/2021. Abbiamo voluto organizzare i nostri appuntamenti più classici: Appuntamenti a Tavola e i Laboratori del Gusto cui è possibile partecipare sia di persona, sia acquistando i kit degustazione fino al 3 ottobre (affrettatevi: siamo agli sgoccioli!).
I Laboratori del Gusto fisici avvengono in parte presso Eataly Torino Lingotto, e in parte presso il Museo Lavazza, che ha pensato a 5 interessanti appuntamenti sul caffè. Se siete vicini o in Italia avete due scelte: o acquistare il biglietto per partecipare fisicamente a questi eventi, oppure potete godervi il Laboratorio a casa con i vostri amici. Abbiamo pensato a tutto noi: a voi basta un click.
Gli appuntamenti fisici a Torino saranno però anche altri. Presentazioni, dibattiti, visite guidate, proiezioni nelle sale cinematografiche: vi consigliamo di tenere d’occhio il calendario perché lo stiamo riempiendo quotidianamente di eventi e attività. Una ve la descriviamo qui: il pranzo delle famiglie che nelle precedenti edizioni hanno ospitato i nostri delegati e dei volontari dell’evento. Ne trasmetteremo una parte sulla nostra piattaforma l’11 di ottobre e anche se è un evento “chiuso” (si fa per dire: stiamo parlando di circa 1000 famiglie e 1000 volontari che si incontreranno in rete per un momento di condivisione), ne parliamo comunque perché famiglie, volontari (e delegati, ovviamente) Sono stati – e continuano a essere – portatori dei valori più alti che Terra Madre sia riuscita a esprimere.
Sul digitale abbiamo pensato a riproporre format classici (come le grandi Conferenze) e a pensarne di nuovi. Vi invitiamo a partecipare a tutti i contenuti digitali, sono gratuiti ma chiediamo per alcuni, come ad esempio i Forum, di iscriversi tramite mail.
Non potevano mancare le grandi conferenze che caratterizzano l’evento. Partiamo l’8 di ottobre dedicando uno spazio importante a uno dei grandi temi conduttori di questa edizione dell’evento: Nuove geografie e futuri possibili. Le grandi conferenze continuano nel corso dei sei mesi: oggi vi segnaliamo già un appuntamento per noi importante previsto per il 20 ottobre alle 11 quando festeggeremo i 20 anni dei Presìdi Slow Food. E lo faremo presentando il nuovo logo.
Un evento caro alla nostra rete che vede proprio protagonisti i suoi membri: produttori delle Comunità e dei Presìdi Slow Food, cuochi, attivisti ed esperti che si confrontano su tematiche legate ad agricoltura, alimentazione, sostenibilità, biodiversità e modelli produttivi.
Qui trovate il calendario dei Forum in programma dall’8 al 12 ottobre e di quelli che abbiamo in programma per i mesi successivi. AI Forum è possibile partecipare previa iscrizione via mail. Potete confermare la vostra presenza cliccando sul Forum che vi interessa e provvederemo a mandarvi il link per accedere alla stanza zoom.
martedì, 14 luglio 2020 ore 18:00
Convocazione Assemblea di Condotta
Slow Food Valle dell'Adige e Alto Garda
Cari soci,
ben ritrovati dopo questi mesi così complessi, speriamo siate tutti in buona salute.
Finalmente le nuove norme ci permettono di proseguire con i percorsi congressuali, con la presente quindi siamo a comunicare che è convocato il Congresso di Condotta Slow Food Valle dell'Adige Alto Garda, per il giorno 14 luglio 2020 alle ore 18.00.
L’incontro si terrà a Isera presso la Locanda delle Tre Chiavi (la sede potrà subire variazioni, che saranno tempestivamente comunicate, in base al numero di conferme di partecipazione).
Isera, Locanda delle 3 Chiavi
Il momento delle scelte è adesso. La pandemia che abbiamo attraversato e che stiamo ancora fronteggiando può essere occasione di rinascita, opportunità di ripensare un modello di sviluppo che ci ha trascinati nella gigantesca crisi climatica, o può diventare l’alibi per portare avanti, in nome della ripresa, politiche scellerate, le stesse che negli ultimi 50 anni hanno devastato il pianeta.
di Carlo Petrini
(5 giugno 2020) Nel settore agroalimentare, le risorse importanti che giustamente il decreto Rilancio mette a disposizione possono prendere due strade diverse. Possono andare a vantaggio di un sistema che ha inquinato il suolo e l’acqua, generato ingiustizie sociali e compromesso la salute dei cittadini. Un sistema alla base di storture inaccettabili, come i cibi scadenti prodotti sulla pelle di tanti lavoratori sfruttati e venduti sottocosto in Africa (il Ghana, per esempio, è inondato ogni anno da milioni di tonnellate di salsa di pomodoro italiana, oppure cinese confezionata in Italia) o come lo spreco alimentare, che non è danno collaterale, ma meccanismo necessario alla sopravvivenza di un sistema di produzione basato sulla costante crescita dei consumi.
Appello dell’Alleanza Slow Food dei cuochi a sostegno della ristorazione di qualità e dei produttori buoni, puliti e giusti
Questo appello nasce dalla rete dei cuochi dell’Alleanza, uno dei più importanti progetti di Slow Food, ma è rivolto a tutti coloro che credono in un futuro basato sulla cura dei territori, sui saperi delle comunità, sul piacere della condivisione. Chiediamo a tutti di mettere la propria firma a fianco di quella dei cuochi, dei contadini, dei pescatori e dei pastori, che sono i primi promotori.
Al Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte
Al Comitato di esperti in materia economica e sociale
Al Ministro delle Economie e delle Finanze, Roberto Gualtieri
Al Ministro dello Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli
Al Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini
Al Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Teresa Bellanova
Agli Assessori Regionali alla Cultura, al Turismo, al Commercio, alle Attività Produttive e all’Agricoltura
Facciamo parte dell’Alleanza Slow Food dei Cuochi e gestiamo più di 540 locali in tutta Italia: siamo cuochi di osterie e di ristoranti, di food-truck e di rifugi alpini, siamo pizzaioli e insegnanti di scuole alberghiere.
Con questo appello ci facciamo portavoce anche di altri colleghi ristoratori, molti dei quali raccontati nella guida Slow Food Osterie d’Italia, e di migliaia di agricoltori, allevatori, artigiani. Prendiamo la parola a nome di tutti, perché anche se oggi siamo noi i più fragili, sentiamo l’energia e la passione necessarie per ripartire e avvertiamo la forza che deriva dall’essere parte della rete di comunità solidali di Slow Food.
sabato, 2 maggio 2020 ore 09:30
Il Consiglio Nazionale dell’associazione Slow Food Italia è convocato in collegamento online sabato 2 e domenica 3 maggio 2020.
Riprendo dalla relazione del Comitato Esecutivo:
«... Eravamo rimasti alla ricerca di un punto di vista nuovo ed originale, che abbandonava una visione del mondo per confini politici adottandone una ben più adatta ad affrontare le crisi ambientale, una visione per ecosistemi, che compisse un passo avanti rispetto all’obiettivo globale di arrestare la crisi climatica – che non è il solo, nell’ottica di Chengdu, ma forse è quello su cui ci siamo di più concentrati a partire dalla campagna internazionale dello scorso anno su Food for change e su cui, prima del coronavirus, era più forte la mobilitazione grazie a Friday for Future e l’attenzione delle istituzioni, quanto meno quelle europee con il Green New Deal in fase di elaborazione – ma declinandolo a partire dalle diverse caratteristiche degli ecosistemi, dalle differenti tematiche che la crisi climatica solleva per ciascuno di essi e quindi dalle politiche specifiche necessarie per affrontarle.
In rete
LETTERA - APPELLO APERTA
al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella -
al Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte
ai Ministri dell’Agricoltura, del Lavoro, dell’Interno, della Salute e del Sud
“Agire subito per tutelare la salute dei migranti costretti negli insediamenti rurali informali e nei ghetti”
L'Italia è alle prese con una grave emergenza sanitaria. La pandemia di Covid-19 mette a dura prova il Paese, l’Europa e il pianeta nel suo complesso. Una drammatica situazione che richiede un impegno straordinario ad ogni livello della società, dalle istituzioni ai singoli. Oggi abbiamo più che mai bisogno tutti di fare riferimento ai principi di giustizia sociale e solidarietà insiti nella Costituzione per fare fronte a una minaccia inedita.
Come rappresentanti dei sindacati, organizzazioni del terzo settore impegnate nel campo dell'ecologia, della tutela dei diritti umani, sociali e civili, esprimiamo profonda inquietudine e sentimenti di estrema preoccupazione per le migliaia di lavoratori stranieri che abitano nei tanti ghetti e accampamenti di fortuna sorti nel nostro Paese. Molti di loro sono impiegati nel settore agricolo, più che mai indispensabile per la sicurezza alimentare della cittadinanza e la tenuta collettiva.
Carissimi,
questi giorni, d’obbligatoria presenza a casa che risulta impegno prioritario per tutti, offrono anche l’opportunità di cercare e riscoprire nella cucina casalinga le qualità del cibo che possono contribuire alla tutela ambientale e alla prevenzione sanitaria, anche delle malattie infettive. E’ utile ricordarlo perché fin dai tempi di Pasteur si sa che tali malattie dipendono, si dal contatto con il microbo o il virus, ma anche dal loro terreno di coltura. E’ il terreno che alimentiamo dentro di noi e nel quale possiamo rafforzare l'energia di difesa col nostro cibo di qualità.
Ma come? Ecco un decalogo di indicazioni.
1. Devi garantirti un apporto quotidiano di fibre vegetali soprattutto di cereali integrali, fibre che fanno funzionare bene l'intestino. La fibra nutre i microbi "amici" (vedi ad es. quelli della pasta madre del pane) in un intestino sano dove anche il sistema immunitario è sano e ci difende dalle infezioni. Usa quindi, quando ti è possibile, pane integrale invece di pane bianco, polenta di mais integrale, zuppa di orzo
2. Cerca e preferisci cibi freschi, locali e prodotti con disciplinari attenti ad evitare l’eccesso di concimi chimici e l’uso di pesticidi pericolosi, meglio “biologici”.
domenica, 1 marzo 2020 ore 09:00
Care amiche e cari amici,
nell'ambito del progetto nazionale Slow Food in azione: le comunità protagoniste del cambiamento domenica 1 marzo 2020 a Nogaredo si svolgerà una giornata gratuita di formazione rivolta ai Soci Slow Food.
L'iniziativa ha l'obiettivo di promuovere la consapevolezza del ruolo di ciascuno all'interno dell'Associazione come protagonisti del cambiamento, fornendo contenuti e strumenti per mettere in atto sul proprio territorio progetti concreti che garantiscano modelli sostenibili di produzione e consumo.
Nogaredo, Distilleria Marzadro
sabato, 18 gennaio 2020 ore 10:30
La riunione del Consiglio Nazionale di Slow Food è convocata sabato 18 gennaio 2020 (inizio ore 10.30) a Bologna, presso la Cantina Bentivoglio, via Mascarella 4/b. Vi partecipo insieme al portavoce di Slow Food del Trentino Alto Adige / Sudtirol Sergio Valentini.
Bologna, Cantina Bentivoglio, via Mascarella 47b
sabato, 23 novembre 2019 ore 09:15
Il Consiglio Nazionale di Slow Food si riunisce a Trezzo d'Adda, in provincia di Milano, nei giorni 23 e 24 novembre 2019. L'inizio dei lavori è previsto alle ore 9.15. L'ordine del giorno (vedi allegato) è incentrato in particolare sulla preparazione del Congresso Nazionale e del Congresso internazionale che si svolgeranno l'anno prossimo in concomitanza con la nuova edizione di Terra Madre.
Trezzo d'Adda (MI), Villa Appiani in Via A. Sala n.17
mercoledì, 20 novembre 2019 ore 14:00
Il comitato esegutivo regionale di Slow Food è lieto d'invitare tutti voi al primo momento ufficiale di ritrovo con tutta la rete di soggetti (Presidi, Cuochi, Comunità, Condotte).
L'incontro degli "Stati generali della rete Slow food Trentino Alto Adige-Südtirol" si terrà il giorno 20 novembre 2019 dalle ore 14 alle 18, presso la distilleria Marzadro a Brancolino (Tn).
In questa giornata vorremmo incontrarvi per discutere e progettare assieme possibili azioni che possano far emergere la nostra associazione nel mondo ambientalista diventando più incisivi nel proporre alla nostra comunità delle azioni concrete per avere sempre più un "cibo buono pulito giusto per tutti".
Leggi il programma dettagliato.
Brancolino di Nogaredo (Tn)
Nei giorni 3 e 4 luglio 2021 si svolgerà a Genova il X Congresso di Slow Food Italia. Circa settecento delegati si riuniranno in parte in presenza e in larga parte in collegamento per dar vita ad un nuovo passaggio che abbiamo chiamato La sfida di un destino comune.
Un orizzonte tracciato nel documento di visione che – insieme agli altri documenti congressuali sulla biodiversità, sull'educazione e sulla advocacy proposti dal Consiglio Nazionale uscente e dalla nuova squadra candidata alla direzione dell'associazione – si propone di declinare il buono, pulito, giusto e per tutti nel contesto di crisi (ambientale, climatica, sanitaria, sociale, demografica, economica ma anche culturale e politica) che investe il nostro tempo.
Una proposta che si rivolge a tutte le persone e le realtà collettive che oggi si pongono criticamente verso un modello di sviluppo palesemente insostenibile e all'origine della sindemia in corso.
Un invito alla lettura.