Il 24 maggio sarà l'Overshoot Day Italy, ovvero il giorno in cui, secondo i calcoli del Global Footprint Network, l'Italia supera la soglia della sostenibilità. O, per meglio dire, il giorno in cui avremo consumato ciò che gli ecosistemi di questo stivale d'Europa riescono a produrre in un anno considerato che insostenibili lo siamo in tutto l'arco dell'anno. Il deficit è così di 221 giorni su 365. Questo vuol dire che l'Italia, stando ai suoi attuali consumi, vive due volte e mezzo al di sopra delle sue possibilità, sottraendo risorse altrui1.
Perché di questa insostenibilità praticamente non se ne parla? E perché la cultura del limite non diventa un programma politico?
di Ugo Morelli
Concludendo il suo libro che avrebbe dato il nome al 1.900, Il secolo breve, il grande storico Eric Hobsbawm scrive: “Se l’umanità deve aver un futuro nel quale riconoscersi, non potrà averlo prolungando il passato o il presente. Se cerchiamo di costruire il terzo millennio su questa base, falliremo. E il prezzo del fallimento, vale a dire l’alternativa a una società mutata, è il buio”.
Assistendo agli attuali giri di giostra con cui le forze partitiche affrontano la preparazione alle candidature per le prossime elezioni politiche viene da pensare che i timori dello storico fossero fondati. I prossimi cinque anni saranno anni di scelte difficili e ogni comunità locale dovrebbe esprimere dei progetti politici e delle prese di posizione chiare rispetto a questioni ineludibili.
sabato, 9 settembre 2017 ore 08:30
Carissimi,
è noto che l'identità della nostra cultura da secoli risulta radicata anche su alcuni cibi- simbolo come il pane, il vino, l'olio di oliva.
Sul tema del pane sono cortesemente ad invitarvi all'evento di cultura gastronomica che si terrà al Muse di Trento nella giornata del 9 settembre 2017 (programma in allegato) informandovi che abbiamo già raggiunto un primo importante obiettivo: l'adesione al Premio di panificatori e di promotori di una nuova Cultura del Pane trentino delle Alpi in numero tale da risultare presenti in tutti i principali territori della provincia.
Trento, Muse - Museo delle Scienze, Corso del lavoro e della scienza 3
sabato, 17 dicembre 2016 ore 09:00
Due giornate all’insegna del gusto di qualità
Assaggi a confronto di pani tipici e di diverse culture, show cooking dal vivo con i mastri panificatori ed i loro allievi, vetrina dei sapori e dei mais antichi e molto altro.
Nella giornata mondiale ONU dei migranti il prossimo 18 dicembre alle ore 16.00 presso il palazzo Caritro di piazza Rosmini a Rovereto potrai gustare pani di culture diverse a te donati e che a tua volta potrai donare.
All'indifferenza, alla violenza, alla guerra rispondiamo con il pane.
Rovereto, Palazzo Caritro, Piazza Rosmini
mercoledì, 2 novembre 2016 ore 15:30
Nell'ambito del percorso formativo dell'Università della terza età, mercoledì 2 novembre 2016, con inizio alle ore 15.30, presso il Centro per la cultura di Merano (Via Cavour 1) si svolge l'incontro dal titolo "Il diritto al cibo dall'ONU all'EXPO. Il tema della lotta alla fame ed all'insicurezza alimentare nel diritto e nell'agire della comunità internazionale, dal secondo dopoguerra fino ai nostri giorni". Relatore sarà Michele Nardelli.
Merano (BZ), Centro per la cultura, Via Cavour 1
In queste settimane sta crescendo un forte dibattito all'interno del settore vitivinicolo trentino attorno alle modalità per far fronte al diffondersi della peronospora che sta provocando gravi conseguenze sulla produzione viticola. Un dibattito per nulla estraneo all'annosa questione dell'uso dei prodotti chimici di sintesi nell'agricoltura, come se la diffusione della peronospora divenisse il pretesto per fare vistosi (e preoccupanti) passi indietro rispetto a quanto fin qui acquisito tanto sul piano normativo che sul piano della ricerca. (m.n.)
di Angelo Giovanazzi
L’agricoltura sostenibile è in grado di generare reddito per gli agricoltori, garantire la qualità e la sicurezza delle produzioni per i consumatori e per gli operatori agricoli nonché assicurare la durata delle risorse ambientali. Componente fondamentale di questa strategia è l’uso corretto, limitato e mirato dei prodotti chimici di sintesi, in primo luogo dei prodotti fitosanitari.
L’Istituto Superiore di Sanità vi ha contribuito sperimentalmente e continua a farlo attivamente mediante un progetto di ricerca, avviato in accordo con la Provincia autonoma di Trento (vedi lettera Assessore provinciale alla salute al Presidente ISS del giugno 2014 ) destinato a coprire il triennio 2014-2017.
Il territorio trentino presenta realtà agricole intensive e specializzate come la coltivazione della vite che alimenta una produzione vinicola di riconosciuta eccellenza. Questa attività agricola, di forte valore economico e con disciplinari dettagliati, richiede però l’utilizzo di pesticidi, in particolare insetticidi e fungicidi, di cui sono ben note le proprietà tossicologiche.
di Giuliano Beltrami *
Uomini e animali, un rapporto millenario e leale. Ci fu un tempo... La prendiamo alla larga per dire (senza romanticismi o nostalgie. Vuoi avere nostalgia per la povertà?), ci fu un tempo, dicevamo, in cui ogni paese dell’arco alpino, in un’economia chiusa, aveva le sue malghe, sempre monticate. E i suoi riti. Come la scelta del “vachèr”, del sottoposto, del “casèr”, degli aiutanti. Per dirla in italiano, il pastore, il casaro e giù giù fino ai bocia. La strada che conduceva ai pascoli e alle malghe in alcuni paesi veniva sistemata attraverso il lavoro degli stessi allevatori, che davano le “ore” (di volontariato) in base al numero di vacche che avevano nella stalla. In quel tempo (sono passati alcuni decenni, ma nemmeno tanti) a metà stagione si faceva la pesa del formaggio, e se ne faceva una (definitiva) alla fine della stagione.
lunedì, 30 novembre 2015 ore 18:30
Lunedì 30 novembre dalle ore 18.30 presso il Muse - Museo delle Scienze (Corso del lavoro e della scienza, 3 - Trento)
In occasione della nuova edizione di Osterie d'Italia, abbiamo organizzato un ricco programma dedicato alla guida per mangiare buono, pulito e giusto in tutto il Belpaese. Inizieremo al MUSE con la presentazione dell’edizione 2016, per capire come viene fatta la guida alle Osterie e cosa la rende diversa dalle altre guide gastronomiche, in presenza del curatore Marco Bolasco e ai titolari delle osterie segnalate. Quindi due passi fino a Palazzo delle Albere per visitare la mostra "Coltiviamo il Gusto", allestita in occasione di Expo per offrire un'ampia panoramica delle pratiche agricole trentine. E naturalmente la cena, eccezionalmente all’interno delle sale espositive del museo.
Trento, presso il Muse (Museo delle Scienze)
«Noi donne e uomini, abitanti della regione alpina, cittadini di questo pianeta aderiamo alla Carta di Milano e quindi ci assumiamo l’impegno di operare per garantire a tutti e alle generazioni future il diritto al cibo e a un’esistenza dignitosa, ci assumiamo l’impegno e la responsabilità di lasciare un mondo più sano, equo e sostenibile...»
Inizia così la "Carta del cibo delle Alpi", che viene presentata stamane a Trento in Sala Aurora del Consiglio Provinciale. Si tratta di una sorta di articolazione della Carta di Milano di Expo 2015 che ha lo scopo di qualificare e concretizzare sul piano del territorio alpino l'idea di valorizzare tutte le esperienze che sono impegnate e s'impegnano a sostenere e diffondere la cultura della sana alimentazione come patrimonio dei territori e dell'umanità. L'iniziativa prende il via da una serie di esperienze associative, biodistretti e imprenditoriali del Trentino ma si rivolge all'insieme del territorio alpino.
Duemilacinquecento giovani agricoltori provenienti da 120 paesi del mondo a Terra Madre giovani, quattro giorni di informazione, esperienze, proposte a confronto nella cornice di Expo 2015. Quello che segue è il saluto di Carlo Petrini ai partecipanti.
di Carlo Petrini
(3 ottobre 2015) Entrando in questa sala provo la sensazione straordinaria che mi viene nel vedere come le nostre idee, i nostri progetti, il nostro futuro è in buone mani. In buone mani. Nelle vostre mani, nei vostri volti, nelle vostre persone… Quando è nata l’idea di Terra Madre molti di voi erano bambini. Anno per anno si è sviluppata in ogni angolo del pianeta. E se è stato possibile We feed the planet in così poco tempo, è perché la rete funziona, il cuore della rete esprime questa intelligenza affettiva. E voi siete la testimonianza che questa idea andrà avanti per tanto, tanto tempo. Grazie per essere arrivati a Milano.
lunedì, 14 settembre 2015 ore 10:00
Un seminario proposto da Giuseppe De Rita, Fabrizio Barca, Aldo Bonomi e Cesare Vaciago
Nell’ambito di Expo, il Censis e A.A.Ster sono stati incaricati da Padiglione Italia di svolgere una attività di animazione, accompagnamento e coinvolgimento dei territori e delle Regioni verso Expo, dove rappresentarsi e rappresentare le biodiversità, le molteplici geografie dello sviluppo e le loro criticità, utili per "continuare a cercare e continuare a capire" come dar senso e significato al tema interrogante; Nutrire il Pianeta Energia per la Vita. Con il protagonismo delle Regioni che si sono aggregate per temi, sono stati già realizzati forum di riflessione in Expo su tematiche dell’acqua, del paesaggio, della qualità della vita e su territori emblematici come l’Appennino, la frontiera mediterranea e le migrazioni. Infine sono state riunite in Expo le esperienze significative dei GAL. Stiamo inoltre affrontando il tema dei protagonisti dello sviluppo, dal mondo giovanile all'economia agricola e agroindustriale del Paese. Temi, forum e racconti territoriali continueranno nei prossimi mesi.
Millano, Fondazione Enrico Mattei, Corso Magenta 63
sabato, 13 giugno 2015 ore 09:00
Due giornate alla scoperta degli aromi del Baldo e della qualità del cibo alpino. Brentonico, sabato 13 giugno. Nago, domenica 14 giugno 2015. Dalle ore 9.00 alle ore 19.30.
Con questo cortese invito del presidente dell'associazione Baldensis Angelo Giovanazzi alla Festa di Primavera nel Parco Naturale del Baldo (sabato 13) ti giunge anche una amichevole richiesta: di collaborazione per informare quanti voi conoscete intressati a scoprire e degustare, in questo piccolo viaggio di piacevole cultura del cibo, l'identità nutrizionale ed "aromatica" che distingue la qualità nelle terre salubri alpine. Domenica 14 partenza è prevista una camminata da Nago al Baldo: s'intitola "di fiore in fiore", partenza ore 9.00.
Brentonico
sabato, 2 maggio 2015 ore 19:15
«Il paesaggio viene ad animarsi e a meglio splendere nel lavorio umano che vi opera» Andrea Zanzotto, Ragioni di una fedeltà, 1967.
Nell'ambito del Trento Film Festival internazionale della montagna sabato 2 maggio alle 19.15 al Cinema Modena verrà proiettato il documentario "Contadini di Montagna", un piccolo affresco di quel grande lavorio.
Trento, Cinema Modena
sabato, 28 marzo 2015 ore 00:00
Dal 27 al 29 marzo 2015 a Prijedor e Dubica (BiH) un programma di visite ed incontri con Slow Food Convivium Potkozarje Podgrmec (Slow Food dell'area del Monte Kozara e Monte Grmec) in Bosnia Erzegovina. Partecipano Michele Nardelli e Annalisa Tomasi.
Full facebook profile: https://www.facebook.com/SFPotkozarjePodgrmec
Dubica, Prijedor (Bosnia Erzegovina)
lunedì, 9 febbraio 2015 ore 16:00
Serata formativa “Dal pane … alle spezie di montagna”
promosso dalla Scuola Gastronomia Alpina, Comunità del cibo BALDENSIS, Le formichine, Alleanza cuochi regionale SLOW FOOD, in collaborazione con Fondazione E. Mach, Fondazione Museo civico Rovereto
ore 16.00 Campagna itinerante di prevenzione
- Meno sale più sapori, Giovanazzi - Baldensis
Il pane con meno sale:
- i cereali nelle filiere delle nostre terre, Mescalchin - Fondazione Mach
- “Meno sale, più sali” nelle farine, Mattivi - Fondazione Mach
- Panificazione di qualità: problemi e soluzioni, Piffer - panificatore
ore 17.00 La tisana delle cinque
Le spezie di monte:
- la produzione, Poli - Baldensis
- botanica e valore nutrizionale, Tomasi - Museo civico Rovereto
ore 18.00 Sensorialità per pane e spezie per meno sale, Gasperi - Fondazione Mach
ore 19.00 Si apre la Cucina
- Le ricette con aromi del Baldo, Max
Rovereto, Ristorante Le formichine