sabato, 19 gennaio 2019 ore 12:00
Sabato 19 gennaio la casa del Dazio al porto di Torbole ospiterà la festa del Broccolo di Torbole - Il figlio del vento con un menù dedicato al nostro Presidio. Sarà possibile conoscere i produttori e con "gli amici della Rizola" faremo una degustazione d'olio.
La festa sarà l'occasione per iniziare un nuovo ciclo di appuntamenti: Un anno in campo, con cui vogliamo tornare alla Terra e alle pratiche agricole. Visiteremo le tante aziende del nostro territorio, cercando ogni mese una delle attività che impegna gli agricoltori nelle varie fasi del lavoro in campo.
I produttori ci accompagneranno nei campi di Linfano e con loro raccoglieremo il Broccolo. Faremo due visite: alle 11.30 e alle 14.30, con una durata di 45 minuti l'una. Richiesta prenotazione rispondendo alla mail o al 327 712 1209
Torbole, Casa del Dazio al porto
sabato, 17 novembre 2018 ore 09:15
Il Consiglio Nazionale di Slow Food Italia si terrà Sabato 17 e Domenica 18 Novembre a Guardiagrele (Ch). Organizzato dalla Condotta Slow Food Majella Guardiagrele con la collaborazione di Slow Food Abruzzo e dell’amministrazione comunale, si tratta della prima riunione del Consiglio Nazionale all'indomani del Congresso di Montecatini Terme.
Partecipo anch'io al Consiglio Nazionale, eletto al recente congresso di Montecatini in qualità di rappresentante di Slow Food del Trentino Alto Adige - Sud Tirolo il cui programma biennale potete trovare in allegato. Un programma innovativo e ambizioso.
Guardiagrele (Ch)
Il documento programmatico di Slow Food del Trentino Alto Adige - Sud Tirolo
mercoledì, 7 novembre 2018 ore 20:30
Recuperi e riusi in cucina
Quali ricette gustose e originali possiamo preparare con gli avanzi e come possiamo ridurre gli sprechi in cucina? E poi, spendiamo realmente di più se scegliamo la qualità?
Preparazione a quattro mani con Davide Manfrini, cuoco dell'Alleanza, e Max Arer, cuoco della Casa, intervistati da Carlotta e Nicola di Convivium Food di Trento.
Assaggi di ricette ispirate al tema dello spreco con prodotti stagionali del territorio e degustazione vini biodinamici con Elisabetta Foradori.
L'incontro avviene nell'ambito della rassegna organizzata da Slow Food della Vallagarina - Alto Garda dal titolo "Il cibo ha/è un valore. Tre serate di scelta per il cambiamento." Ingresso 15.00 euro.
Rovereto, Le formichine
giovedì, 25 ottobre 2018 ore 20:30
Quanto le nostre scelte influiscono sull'ambiente
Quanto le nostre scelte alimentari quotidiane pesano sui cambiamenti climatici? E quale prezzo l'ambiente, e noi insieme a lui, dovremo pagare in futuro?
Sergio Valentini, Slow food Trentino Alto Adige - Sud Tirolo dialoga con Michele Nardelli, Slow Food Italia e con Silvio Barbero, Università Scienze Gastronomiche di Pollenzo.
Assaggio di mele di varietà resistenti con Michele dell'Azienda Agricola Castelli, Zambana e degustazione vini biologici con Lieselehof, Caldaro
Il numero di posti è limitato. Vi invitiamo a prenotare con una chiamata, un messaggio o una mail (327 7121209 slowfood.vallagarinaltogarda@gmail.com). Costo di partecipazione 10,00 euro.
Isera, Mas del Gnac
sabato, 13 ottobre 2018 ore 09:00
Alpi Bio vi invita al Premio "Pane aromatico di cultura alpina" (12 - 13 ottobre 2018)
Giunta alla seconda edizione, questa iniziativa punta a valorizzare il pane aromatico di cultura alpina. I due giorni della manifestazione, che si terrà al MUSE saranno scanditi da un fitto programma di convegni e incontri, mentre una giuria di esperti valuterà le creazioni di panificatori e ristoratori accompagnate dalle relative narrazioni.
Da sempre, nelle tradizioni dei popoli di tutte le latitudini, il pane ha un eccezionale valore simbolico e identitario: nella sua apparente semplicità, esso rappresenta non solo una fonte di vita, ma anche un formidabile strumento capace di unire uomini di paesi, lingue, cultura differenti. E proprio sul valore e sulle potenzialità del pane come simbolo del territorio capace di unire la tradizione all’innovazione, l’artigianalità alla salubrità scommette il premio “Pane Aromatico di Cultura delle Alpi”, che si terrà il 12 e 13 ottobre 2018. Un’iniziativa che nasce dalla convinzione che il pane salubre e di eccellente qualità debba essere un diritto per tutti, anche in chiave di tutela della salute dei consumatori e rispetto dell’ambiente.
Trento, Muse - Museo delle Scienze, Corso del lavoro e della scienza 3
giovedì, 20 settembre 2018 ore 09:00
La XII edizione di Terra Madre "#food for change" si svolge dal 20 al 24 settembre 2018 a Torino, presso il Lingotto Fiere e in altri luoghi di Torino e del Piemonte.
Centinaia di appuntamenti in programma, un grande mercato italiano ed internazionale, produttori, cuochi e attivisti in arrivo da tutto il mondo, aree tematiche con incontri, laboratori, percorsi interattivi.
Il programma su https://salonedelgusto.com/
Torino, Lingotto Fiere, Piazza Castello
lunedì, 3 settembre 2018 ore 16:00
Il giorno 3 settembre 2018 alle ore 16.00 presso l'Hotel Cristallo a Levico (Tn) si svolge l'incontro del Comitato Regionale di Slow Food del Trentino Alto Adige - Sud Tirolo.
L'ordine del giorno è il seguente:
1) lettura del verbale Cer del 23 luglio scorso
2) lettura della nuova stesura del programma di mandato e proposta di pubblicazione sul sito web
3) evento al Muse in occasione del Concorso "Pane delle Alpi" ed incontro con la rete slow regionale
4) partecipazione a Terra Madre con i delegati delle Comunità del cibo
5) partecipazione alla fiera "Fai la cosa giusta"
6) aggiornamento sul sito web del regionale
7) quale approccio adottare con le istituzioni di governo e la politica delle due province
8) varie ed eventuali
Levico Terme, Hotel Cristallo
«Tempi interessanti» (84)
... Se non sapremo lasciarci alle spalle l'epoca della “dismisura” ogni nostra azione rischia di venir vanificata. Comprese le tante buone pratiche di cui i quasi cinquecento delegati presenti a Montecatini danno quotidianamente testimonianza nel loro impegno e nelle loro vite.
Uno scarto di pensiero che ponga al centro il concetto di limite: questo è il nodo cruciale sul quale vorrei misurare il mio stesso impegno nella chiocciolina, in Trentino (o meglio nella Regione Dolomiti) come nel Consiglio nazionale dell'associazione (nel quale sono stato eletto) ...
domenica, 8 luglio 2018 ore 09:00
Un congresso di frontiera, quello di Slow Food Italia. Un appuntamento per individuare le strade per una nuova associazione che meglio sappia affrontare le sfide presenti e future. Cibo, salute e benessere è il tema di approfondimento del congresso e una delle aree tematiche di Terra Madre Salone del Gusto a settembre.
Si svolge del 6 all'8 luglio 2018 a Montecatini Terme il IX congresso di Slow Food Italia.
Il congresso di Montecatini Terme segue quello internazionale di Slow Food tenutosi a Chengdu (Cina, ottobre 2017) che ha tracciato la nuova strada che il movimento della Chiocciola dovrà percorrere.
La Dichiarazione di Chengdu http://www.slowfood.it/wp-content/uploads/2017/10/00_Dic_Chengdu.pdf sintetizza le principali sfide dei prossimi anni: la necessità di battersi affinché a tutti sia garantito l’accesso al cibo buono, pulito, giusto e sano; l’accesso alla conoscenza come un diritto comune e stessa dignità per saperi tradizionali e accademici; il rifiuto di qualunque esclusione di carattere politico, economico e sociale; la salvaguardia dell’ambiente come principale priorità del nostro agire anche grazie a campagne di informazione e sensibilizzazione; la necessità di ribadire che la diversità è la più grande ricchezza di cui disponiamo come esseri umani e come collettività; la volontà di affrontare a tutti i livelli l’iniqua spartizione delle ricchezze e delle opportunità.
Montecatini Terme
Il 24 maggio sarà l'Overshoot Day Italy, ovvero il giorno in cui, secondo i calcoli del Global Footprint Network, l'Italia supera la soglia della sostenibilità. O, per meglio dire, il giorno in cui avremo consumato ciò che gli ecosistemi di questo stivale d'Europa riescono a produrre in un anno considerato che insostenibili lo siamo in tutto l'arco dell'anno. Il deficit è così di 221 giorni su 365. Questo vuol dire che l'Italia, stando ai suoi attuali consumi, vive due volte e mezzo al di sopra delle sue possibilità, sottraendo risorse altrui1.
Perché di questa insostenibilità praticamente non se ne parla? E perché la cultura del limite non diventa un programma politico?
sabato, 9 settembre 2017 ore 08:30
Carissimi,
è noto che l'identità della nostra cultura da secoli risulta radicata anche su alcuni cibi- simbolo come il pane, il vino, l'olio di oliva.
Sul tema del pane sono cortesemente ad invitarvi all'evento di cultura gastronomica che si terrà al Muse di Trento nella giornata del 9 settembre 2017 (programma in allegato) informandovi che abbiamo già raggiunto un primo importante obiettivo: l'adesione al Premio di panificatori e di promotori di una nuova Cultura del Pane trentino delle Alpi in numero tale da risultare presenti in tutti i principali territori della provincia.
Trento, Muse - Museo delle Scienze, Corso del lavoro e della scienza 3
mercoledì, 15 marzo 2017 ore 18:30
Cari amici di Slow Food, siete tutti invitati a cena per conoscere la nuova edizione della guida Osterie d’Italia. Abbiamo pensato di farlo alla nostra maniera, con un menù a quattro mani che vi farà gustare le novità 2017 del panorama trentino.
A cucinare per voi saranno il ristorante Cant del Gal, che quest’anno è insignito della “chiocciola” (il simbolo che contraddistingue le osterie più rispettose della filosofia Slow Food) e Maso Santa Romina, che entra quest’anno nella guida.
L’appuntamento è per Mercoledì 15 marzo 2017, ore 18.30 a Palazzo Roccabruna (via SS. Trinità, 24 Trento)
La serata prevede la presentazione della guida seguita dalla cena. Il menù include antipasto, primo, secondo, dolce e le birre del Birrificio Bionoc'. Il costo è di 30 € per i soci Slow Food (35 € per chi non è socio Slow Food). Per conoscere le specialità del menù controlla la nostra pagina Facebook nei prossimi giorni! Sarà presente Eugenio Signoroni – Responsabile Slow Food Planet, co-curatore della guida Osterie d’Italia, curatore della guida Birre d’Italia, responsabile redazione food.
Informazioni e prenotazioni entro domenica 12 marzo scrivendo a: trentoslowfood@gmail.com
Vi aspettiamo!
Trento, Palazzo Roccabruna, via SS.Trinità 24
«…resta pure sempre valido il monito espresso dall’immagine della ninfea che raddoppia quotidianamente le sue dimensioni, di modo che, il giorno che precede la copertura dell’intera superficie dello stagno la metà ne resta ancora scoperta, per cui quasi nessuno, alla vista di tanto spazio libero, è portato intimamente a credere all’imminenza della catastrofe.» Remo Bodei, Limite
di Roberto Burdese *
(28 maggio 2020) Ognuno di noi ha letto, nei mesi del lockdown, un gran numero di articoli e libri per cercare di comprendere questa pandemia: da dove viene, quali segni lascerà nelle nostre vite, come ne usciremo, che insegnamenti possiamo trarne.
In queste pagine digitali, nelle scorse settimane, vi abbiamo parlato di alcune di queste letture, cercando di metterle in relazione con l’esperienza di Slow Food, nel tentativo di comprendere meglio il cammino che ci attende, con l’auspicio di affrontarlo con il giusto atteggiamento. Io le pagine più utili a comprendere quanto ci è accaduto le ho lette poco prima del fatale 21 febbraio. Naturalmente quando mi sono capitate tra le mani non potevo immaginare che mi avrebbero guidato nella comprensione di quanto avremmo vissuto di lì a pochi giorni, tanto più che non parlano di virus influenzali. Ma andiamo per ordine.
Il monito della ninfea è un libro pubblicato a fine gennaio 2020: quando l’ho ricevuto, fresco di stampa, il virus sembrava circolare liberamente solo in Cina e pochi altri Paesi dell’estremo Oriente, mentre il resto del mondo si illudeva di poterne restare immune. Michele Nardelli, che lo ha scritto assieme al sociologo Diego Cason, è un Consigliere nazionale di Slow Food Italia con un ricchissimo curriculum nella politica delle istituzioni e in quella della società civile. Il libro mi era stato anticipato da Michele con alcune telefonate, nelle quali mi raccomandava di fargli avere le mie opinioni dopo la lettura, convinto che questa potesse contribuire alle riflessioni perennemente in corso in seno alla nostra associazione. Certo nemmeno Michele immaginava, in quel momento, cosa sarebbe capitato da lì a poco…
di Giuliano Beltrami *
Uomini e animali, un rapporto millenario e leale. Ci fu un tempo... La prendiamo alla larga per dire (senza romanticismi o nostalgie. Vuoi avere nostalgia per la povertà?), ci fu un tempo, dicevamo, in cui ogni paese dell’arco alpino, in un’economia chiusa, aveva le sue malghe, sempre monticate. E i suoi riti. Come la scelta del “vachèr”, del sottoposto, del “casèr”, degli aiutanti. Per dirla in italiano, il pastore, il casaro e giù giù fino ai bocia. La strada che conduceva ai pascoli e alle malghe in alcuni paesi veniva sistemata attraverso il lavoro degli stessi allevatori, che davano le “ore” (di volontariato) in base al numero di vacche che avevano nella stalla. In quel tempo (sono passati alcuni decenni, ma nemmeno tanti) a metà stagione si faceva la pesa del formaggio, e se ne faceva una (definitiva) alla fine della stagione.
lunedì, 30 novembre 2015 ore 18:30
Lunedì 30 novembre dalle ore 18.30 presso il Muse - Museo delle Scienze (Corso del lavoro e della scienza, 3 - Trento)
In occasione della nuova edizione di Osterie d'Italia, abbiamo organizzato un ricco programma dedicato alla guida per mangiare buono, pulito e giusto in tutto il Belpaese. Inizieremo al MUSE con la presentazione dell’edizione 2016, per capire come viene fatta la guida alle Osterie e cosa la rende diversa dalle altre guide gastronomiche, in presenza del curatore Marco Bolasco e ai titolari delle osterie segnalate. Quindi due passi fino a Palazzo delle Albere per visitare la mostra "Coltiviamo il Gusto", allestita in occasione di Expo per offrire un'ampia panoramica delle pratiche agricole trentine. E naturalmente la cena, eccezionalmente all’interno delle sale espositive del museo.
Trento, presso il Muse (Museo delle Scienze)