martedì, 13 aprile 2010 ore 10:00
Trento, Piazza Dante
(23 marzo 2010) In un'interrogazione a risposta immediata il consigliere provinciale Michele Nardelli chiede quali provvedimenti intenda adottare la Giunta per porre fine al penoso spettacolo dei rifiuti lungo la careggiata della statale fra San Michele all'Adige e il confine fra il Trentino e il Sud Tirolo.
Proprio nei giorni scorsi, del resto, durante il sopralluogo della Terza Commissione provinciale a Cadino i consiglieri presenti hanno potuto rendersi conto di persona del degrado esistente lungo la SS 12.
La risposta che è venuta dalla Giunta è stata positiva: il lavoro di ripulitura è già iniziato e verrà completato nei prossimi giorni. Si stanno anche studiando le forme di una campagna per la dissuasione verso i comportamenti incivili.
martedì, 9 marzo 2010 ore 20:30
Incontro di presentazione della Legge Provinciale n.13/2009 "Norme per la promozione dei prodotti agricoli e agroalimentari di prossimità, per l'educazione alimentare e il consumo consapevole"
Partecipano Michele Nardelli, consigliere provinciale e primo firmatario Sergio Valentini, presidente di Slow Food regionaleSopramonte (Trento), sala Consiliare
giovedì, 18 febbraio 2010 ore 14:30
Trento, Piazza Dante
Con un emendamento all'articolo 37 della legge di riordino urbanistico presentato dall'assessore Olivi e condiviso dai capigruppo della maggioranza, il Consiglio provinciale ha cancellato con un voto unanime l'ipotesi di realizzare il mega centro commerciale di Lavis. Anticipando uno dei punti qualificanti che caratterizzerà la riforma del settore commerciale. Il progetto di area commerciale integrata elaborato da Area 51 srl (società degli immobiliaristi Silvio Pisetta e Mario Zorzi) che era stato approvato in via definitiva dal Comune di Lavis nel 2007 viene così fermato stabilendo che per le diverse tipologie commerciali d'ora in avanti valgano gli attuali limiti sulle metrature dei centri commerciali "classici", pari a 1500 metri quadrati per i centri abitati con meno di 10 mila abitanti e a 3000 metri quadrati per i centri abitati più grandi, mettendo così fine alla proliferazione di queste strutture.
Una vittoria per la forte opposizione sociale che il centro commerciale aveva suscitato ed anche per chi, come noi, s'era impegnato (vedi l'interrogazione del mese scorso) contro la realizzazione di questo nuovo monumento al consumo irresponsabile.
(15 dicembre 2010) Quella che ci ha proposto il presidente Lorenzo Dellai è una relazione stimolante. Forse - mi permetto di dire - qualche spanna sopra la stessa azione amministrativa della PAT. Non è un giudizio critico, è bene che in queste occasioni lo sguardo provi a guardare lontano. Sarebbe altrettanto positivo che la consapevolezza della necessità di avere questo sguardo lungo fosse di tutta la maggioranza, fosse della politica come dell'amministrazione. Perché solo così possiamo vincere questa partita, tutti insieme, capaci di essere all'altezza dei cambiamenti che questo tempo porta con sé.