Il Trentino si conferma crocevia di dialogo e di sperimentazione
Neanche il tempo di concludere la Conferenza internazionale dell'Osservatorio sui Balcani (e Caucaso) che ha proposto un confronto di grande profilo sull'Europa a vent'anni dalla caduta del muro di Berlino, che un nuovo avvenimento di straordinario profilo mette in primo piano questa terra...

Dopo due giorni di convegno è stata varata la "Carta di Trento", un documento che diventerà punto di riferimento internazionale nel sostegno alla lotta per la libertà in Tibet.

Una legge che potrebbe fare scuola sul piano nazionale... Ed in effetti si tratta di un provvedimento guardato con attenzione in altre regioni, tanto che il quotidiano "Sole 24ore" nel suo inserto sul nord/est ha dato un significativo rilievo alla nuova legge trentina sulle filiere corte e di prossimità e all'educazione al consumo consapevole.
Nell'allegato l'articolo in questione.
lunedì, 2 novembre 2009 ore 00:00
Dal 2 all'8 novembre 2009
E' l'attività culturale di maggior rilievo de Il Gioco degli Specchi, oltre ad essere diventata un appuntamento fisso del panorama cittadino: le edizioni si alternano sempre tra letteratura e cinema.Trento
Prima ancora serve una cultura del limite. In dialogo con il direttore de L'Adige Pierangelo Giovanetti
In seguito alle conclusioni dell'inchiesta della Magistratura sulla vicenda di Monte Zaccon, il direttore de "L'Adige" Pierangelo Giovanetti ha proposto ai lettori un editoriale dal titolo "Esiste ancora una politica ambientale?" Di fronte ad un tale richiamo alla politica affinché s'interroghi sulla propria capacità di affrontare le questioni ambientali, mi sarei aspettato l'aprirsi di un appassionato dibattito. Invece il silenzio.
Il contro forum di Sbilanciamoci di quest'anno a poche centinaia di metri da quello dello Studio Ambrosetti
Quest'anno il Forum di Sbilanciamoci arriva a Cernobbio in una edizione speciale di una sola giornata -il 5 settembre- dedicata tutta alla crisi economica e finanziaria globale e sui ai suoi riflessi in Italia.
di Fabio Pipinato
Perché il Nobel è in Europa e non negli Stati Uniti? Interessi? Probabile. Vediamone alcuni. Il web viene censurato da Ahmadinejad con tecnologie europee. Sotto accusa due multinazionali: la tedesca Siemens e la finlandese Nokia.
venerdì, 3 luglio 2009 ore 20:00
Bolzano
venerdì, 3 luglio 2009 ore 18:00

Osservatorio Balcani e Caucaso e Nuovo Cineforum Rovereto
in collaborazione con MART - Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto
presentano
ALLA CONQUISTA DELL'IMMAGINARIO EUROPEO
USA vs URSS nelle sale cinematografiche d'Europa durante la Guerra fredda
Rovereto, Sala Conferenze del Mart, Corso Bettini 43
Il premio internazionale Alexander Langer 2009 è stato assegnato alla giornalista iraniana Narges Mohammadi. Oggi a Trento l'incontro con la stampa di Shirin Ebadi, Premio Nobel per la Pace 2003 che nei giorni scorsi ha ritirato il riconoscimento per conto di Narges, privata del suo passaporto
Di seguito l'intervento del presidente del Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani, apparso sul quotidiano L'Adige
sabato, 20 giugno 2009 ore 16:00

Riccione

Riportiamo in allegato l'intervento di un giovane studioso trentino, Alessandro Rippa, che ha introdotto l'incontro di mercoledì scorso con Rebiya Kadeer.
di Fabio Pipinato
Prendiamola da lontano. Sydney, Australia. L' Istituto che studia la relazione tra economia e pace e il settimanale "The Economist" hanno presentato il rapporto Global Peace Index. La notizia: i ricchi vogliono la pace. La sua mancanza, infatti, costa all'economia mondiale 5 trilioni di dollari all'anno.
Uno stato fantasma nel cuore dell'Europa
Questo articolo è pubblicato nell'"Atlante delle guerre e dei conflitti nel mondo" a cura dell'Associazione "46° Parallelo" presentato lo scorso 20 giugno a Riccione nell'ambito del Premio dedicato ad Ilaria Alpi.

(3 agosto 2017) Sono anni che parlo di quello che considero uno dei più interessanti indicatori della nostra (in)sostenibilità, l'overshoot day. Il giorno del superamento ci dice che, a prescindere dal grado di profonda iniquità nella distribuzione delle risorse, a non essere sostenibile è il modello di sviluppo e di consumi affermatosi a livello globale e rispetto al quale è necessario un profondo ripensamento, tanto nelle società in cui viviamo come nei nostri stili di vita. Un cambio di paradigma che dovrebbe essere il fondamento di un nuovo umanesimo. (m.n.)
Dal 1986 a oggi cade sempre prima l’«Earth Overshoot Day». I Paesi con il maggiore impatto sono Australia e Usa. L’Italia al decimo posto. L’impatto del cibo è del 26%
di Beatrice Montini *
Da oggi le risorse della Terra per il 2017 sono finite. E iniziamo a sovrasfruttare il nostro pianeta. Cade quest’anno il 2 agosto l’«Earth Overshoot Day», il giorno in cui la popolazione mondiale ha consumato tutte le risorse che la Terra è in grado di rigenerare da sola. In pratica per soddisfare i consumi globali al ritmo attuale ci sarebbe bisogno di 1,7 Terre. E per soddisfare la domanda degli italiani ci sarebbe bisogno di 4,3 «Italie».