Cultura

Il tempo della complessità
La prima di copertina del libro

Mauro Ceruti

Il tempo della complessità

Raffaello Cortina Editore, 2018

 

«Comprendere il nostro tempo significa comprendere la mondializzazione che trascina l'avventura umana, divenuta planetariamente interdipendente, fatta di azioni e reazioni, in particolare poltiche, economiche, demografiche, mitologiche, religiose; significa cercare di interrogare il divenire dell'umanità, che dai motori congiunti scienza/tecnica/economia è spinto verso un "uomo aumentato" ma per nulla migliorato, e verso una società governata da algoritmi, tendente a farsi guidare dall'intelligenza artificiale e, nello stesso tempo, a fare di noi delle macchine banali»

dalla prefazione di Edgar Morin

mercoledì, 1 dicembre 2021 ore 10:00

Dal libro dell'esodo. L'Europa e il Mediterraneo.
Il decreto dell'Alhambra
Continuano gli incontri di "Salotto in città" che nella sua versione autunnale e invernale viene ospitato dagli amici e amiche del Porteghet (in fondo ai Portici di via Suffragio) a Trento. 

Mercoledì 1 dicembre alle ore 10.00 Michele Nardelli, sullo sfondo del libro fotografico di Luigi Ottani e Roberta Biagiarelli lungo la rotta balcanica (AA.VV. Dal libro dell'esodo - Piemme, 2016), ci propone un'altra storia dell'Europa intitolata "Incontri di civiltà" che fonda le proprie radici nel Mediterraneo, in quel "Movimento delle traduzioni" che da Damasco e Baghdad giunse in Andalusia, diventando una delle fonti più fertili del rinascimento europeo.

I "salotti in città" sono promossi dall'Associazione Trentina Sclerosi Multipla – Centro Franca Martini, Café de la Paix, Circolo Arci e la Portineria de la Paix.

Trento, Al Porteghet - Passaggio Dorigoni 3

» continua...

mercoledì, 3 novembre 2021 ore 10:00

Salotto in città. «Il monito della ninfea» al Porteghet
In libreria

A tre anni da Vaia. "Il monito della ninfea" al Porteghet.

Incontro promosso da ATSM – Centro Franca martini, Café de la Paix, Circolo Arci e la Portineria de la Paix

 

Continuano gli incontri di "Salotto in città" che nella sua versione autunnale verrà ospitato dagli amici e amiche del Porteghet (in fondo ai Portici di via Suffragio) a Trento. 

Il 3 novembre alle ore 10.00 Michele Nardelli ci parlerà del libro “Il monito della ninfea. Vaia, la montagna, il limite”.

 

2° classificato per il PREMIO LEGGIMONTAGNA 2020 nella sezione Saggistica.

Un libro documentatissimo, ma agile, dedicato al tema degli equilibri, dei disequilibri e dei limiti. Un volume militante che nasce dalla constatazione che è ormai impossibile pensare alla realtà della montagna prescindendo da ciò che è accaduto alla fine di ottobre del 2018. Vaia, infatti, non ha lasciato soltanto segni di devastazione; ha inciso in profondità anche su analisi, riflessioni, capacità progettuali, obbligando a riflettere sugli effetti diretti e indiretti del nostro stile di vita e sulle scelte economiche e politiche che lo reggono. Ogni passaggio è sorretto da cifre e statistiche e accompagnato da citazioni mai casuali che rafforzano il concetto che è necessario uno sguardo globale che superi e dia significato alle analisi specialistiche e alla quantità di dati prodotti dai diversi settori della ricerca scientifica e sappia porre le basi per offrirci la capacità di cogliere le interrelazioni fra i fenomeni che caratterizzano gli squilibri ambientali e che possono influire anche su eventi ancor più drammatici come le pandemie.

 

Trento, Al Porteghet - Passaggio Dorigoni 3

» continua...

giovedì, 23 settembre 2021 ore 21:00

Immaginazione civica
La copertina del libro

Futuro presente. Immaginazione civica.

Giovedì 23 settembre, ore 21.00

Le Gallerie di Piedicastello, Trento

[alle 20.15 per chi desidera è prevista una visita gratuita alla mostra/esperienza Spettacolo]

L'autore Michele d'Alena dialoga con Anna BenazzoliGiulia Cutello e Maurizio Napolitano.

 

«Ho scritto un libro non per costruire un modello da copiare, o di presentare un metodo replicabile meccanicamente. L’idea è condividere una mentalità e delle aspirazioni che si sono tradotte in un approccio, in indicazioni operative per attivare collaborazione e prossimità relazionale all’interno di grandi e piccole organizzazioni complesse, per creare alleanze tra comunità, per favorire decisioni condivise, per salvare, rinforzare, formare l’immaginazione e ricreare fiducia.
L’immaginazione civica non è un “algoritmo” applicabile indifferentemente a ogni contesto: è un modo di concepire la politica e la democrazia, e di costruirle. Non ha bisogno di essere adottata burocraticamente, ma richiede di essere sentita, vissuta, e diffusa. Perché solo a partire dall’immaginazione di tutti e tutte è possibile pensare il cambiamento che può rimodellare il nostro vivere insieme.»

Trento, Gallerie Piedicastello

Verità senza vendetta

Marcello Flores

Verità senza vendetta

L’esperienza della commissione sudafricana per la verità e la riconciliazione

Manifestolibri, 1999

 

La Commissione per la verita e la riconciliazione del Sudafrica ha costituito l’esperienza più originale e innovativa che paesi giunti alla democrazia dopo decenni di regime illiberale hanno compiuto per fare i conti col proprio passato. Affrontare insieme il problema della giustizia e quello della memoria , in un quadro di ricostituzione dell’unità e dell’identità nazionale, non era un obiettivo facile per il nuovo governo democratico guidato da Nelson Mandela dopo decenni di regime di apartheid. ... La scelta della Commissione presieduta dall’arcivescovo Desmond Tutu è stata quella di dare la parola, innanzitutto, alle vittime: riconsegnando loro la dignità, riconoscendo il valore della lotta compiuta e costringendo l’intera nazione a riflettere sulla natura e le cause dei delitti commessi e dei torti subiti. Ai mandanti e agli esecutori dei crimini è stato chiesto, come requisito per poter chiedere l’amnistia, di raccontare l’intera verità sulle atrocità commesse e sui meccanismi che le avevano consentite.

Dal libro dell'esodo
La prima di copertina

AA.VV.

Dal libro dell'esodo

Piemme edizioni, 2016

 

Un esodo dei nostri giorni: quello dei migranti. Che avviene quotidianamente, sotto le telecamere di tutto il continente. Una fuga da guerre e povertà di centinaia di migliaia di persone che, però, trova il passo sbarrato da un'Europa impreparata, intimorita, pronta ad innalzare muri e fili spinati. Un viaggio che porta la guerra e il dolore fin dentro il cuore d'Europa e che l'artista multidisciplinare Roberta Biagiarelli, con la sensibilità e l’attenzione acquisite attraverso l’esperienza del teatro storico sociale, e il fotografo Luigi Ottani, con lo sguardo empatico e penetrante di chi cattura attimi di storia, hanno documentato in un reportage intenso ed emozionante, una pubblicazione, in uscita il 27 settembre, dal titolo "Dal libro dell'esodo" (Piemme Edizioni, pp. 256, € 17,50).

Il volume, progetto sostenuto fin dall'inizio dal Comune di Modena, nasce dall'esperienza del viaggio che Biagiarelli e Ottani hanno realizzato, nell'agosto 2015, sul confine greco-macedone: una settimana di cammino, fianco a fianco con i migranti, lungo i binari tra Gevgelija, in Macedonia, e Idomeni, in Grecia. Il libro si arricchisce dei testi della parlamentare europea Cécile Kyenge, del giornalista e scrittore Paolo Rumiz, del ricercatore e saggista Michele Nardelli, dello studioso del Novecento e regista Carlo Saletti e del giovane storico italo-siriano Ismail Fayad. Donne e uomini di confine che sono stati coinvolti nel progetto editoriale così da fornire maggiori strumenti di comprensione e chiavi di lettura del fenomeno.

» continua...

mercoledì, 1 settembre 2021 ore 20:30

La principessa rapita

Vi segnalo l'evento di mercoledì 1 settembre. alle ore 20.30

Est Ovest Country Club al parco Marconi - Merano

 

LA PRINCIPESSA RAPITA

Dal Mediterraneo all'Irlanda, dal Danubio alle Alpi, un viaggio in musica e parole attorno all'idea di Europa.

Letture accompagnate dalle canzoni di Battiato, De Andrè, Capossela e altri... con incursioni nella musica francese e nella leggenda dei Beatles.

 

Mauro Cereghini, letture

Francesca Schir, chitarra e voce

Lucia Suchanska, violoncello

Merano, Est Ovest Country Club al parco Marconi

la locandina dell'evento

» continua...

Dalla parte dei diritti
Dalla parte dei diritti
Alberto Tridente
 
Dalla parte dei diritti
 
Settanta anni di lotta
 
Rosembreg & Sellier, 2011
 

Non è solo una biografia: è il Novecento stesso a essere raccontato attraverso la passione umana e politica di un uomo, infaticabile e testardo interprete del proprio tempo. Alberto Tridente, operaio e sindacalista torinese nato in una famiglia numerosa di immigrati a Venaria, racconta la sua formazione morale e intellettuale intrecciando emozioni e vicende sue proprie con i grandi eventi della storia.

» continua...

sabato, 7 agosto 2021 ore 11:00

Risonanze mimetiche (Eco/nomie - Eco/logie)
La brochure dell'evento

Vaia

ha plasmato il paesaggio, quello esteriore e quello interiore. Le ferite sono profonde, visibili. Bruciano ancora, come un monito severo. Ci chiedono con insistenza chi vogliamo essere, che montagna vogliamo (continuare ad) abitare. Riambientiamoci, ci siamo detti due anni fa. Riambientiamoci a partire da quelle ferite, mettendoci in ascolto del bosco e chiedendogli cosa ha da dirci, e da darci.

Casarmonica

un sogno possibile e un segno tangibile con cui ridare valore alla montagna a partire proprio da quegli alberi che Vaia ha distrutto. Il nostro cantiere è partito post Vaia e un anno fa abbiamo presentato l’idea, la visione. Il progetto sta prendendo forma e ve lo presenteremo dal palco di risonanza realizzato grazie alla filiera bosco-legno-suono e alla volontà di noi tutti.

A cent’anni

di distanza ripensiamo mimeticamente la nostra relazione con la montagna del post-confine. Con le vette e le selle oggi più che mai spazi di attraversamento, di ibridazione tra saperi, genti, lingue. E con gli abitanti più numerosi di queste sterminate valli, gli alberi, capaci di contenere la fibra che interrompe i sovrumani silenzi delle stagioni.

Lo facciamo con il suono e la musica, linguaggi che non hanno bisogno di traduzioni. Né di interpretazioni. Risonanze mimetiche è l'inizio di un percorso poetico (nel senso etimologico di fare) di riambientazione.

Val Visdende (Belluno)

» continua...

I sommersi e i salvati
La prima di copertina del libro

Primo Levi

I sommersi e i salvati

Einaudi, 1986



Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario,

perché ciò che è accaduto può ritornare,

le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate:

anche le nostre.

Primo Levi

» continua...

martedì, 6 luglio 2021 ore 18:30

«Il monito della ninfea» a Sassuolo
la locandina dell'evento

Per iniziativa dell'Associazione culturale Biasin, del Comune di Sassuolo e di Legambiente, martedì 6 luglio 2021, alle ore 18.30, presso Arci Caccia - Il Parco in via Padova 7, ci sarà una nuova presentazione del libro di Diego Cason e Michele Nardelli "Il monito della ninfea. Vaia, la montagna, il limite" (Bertelli editori).

In dialogo con uno degli autori, Michele Nardelli, ci sarà Corrado Toni, presidente di Legambiente Sassuolo e Comuni pedemontani modenesi.

Sassuolo, Arci Caccia - Il Parco, via Padova 7

retro locandina

» continua...

lunedì, 28 giugno 2021 ore 18:00

Presentazione del libro «E allora le foibe?»
La copertina del libro

Il 28 giugno alle ore 18.00, nello spazio esterno della libreria due punti, la presentazione del libro "E allora le foibe?" di Eric Gobetti (Laterza editore). A dialogare con l'autore Eric Gobetti ci sarà Michele Nardelli.


«E allora le foibe?» è diventato il refrain tipico di chi sostiene il risorgente nazionalismo italico e vuole zittire l’avversario. Ma di cosa parliamo quando parliamo di foibe? Cosa è successo realmente?

«Decine di migliaia», poi «centinaia di migliaia», fino a «oltre un milione»: a leggere gli articoli dei giornali e a sentire le dichiarazioni dei politici sul numero delle vittime delle foibe, è difficile comprendere le reali dimensioni del fenomeno. Anzi, negli anni, tutta la vicenda dell’esodo italiano dall’Istria e dalla Dalmazia è diventata oggetto di polemiche sempre più forti e violente.

Questo libro è rivolto a chi non sa niente della storia delle foibe e dell’esodo o a chi pensa di sapere già tutto, pur non avendo mai avuto l’opportunità di studiare realmente questo tema. Questo “Fact Checking” non propone un’altra verità storica precostituita, non vuole negare o sminuire una tragedia. Vuole riportare la vicenda storica al suo dato di realtà, prova a fissare la dinamica degli eventi e le sue conseguenze. Con l’intento di evidenziare errori, mistificazioni e imbrogli retorici che rischiano di costituire una ‘versione ufficiale’ molto lontana dalla realtà dei fatti. È un invito al dubbio, al confronto con le fonti, nella speranza che questo serva a comprendere quanto è accaduto in anni terribili.

Trento, spazio esterno Libreria due punti, Via San Martino 78

» continua...

venerdì, 11 giugno 2021 ore 18:30

Terra Futura
La prima di copertina del libro

Carlo Petrini

Terra Futura

Slow Food edizioni

 

Carlin Petrini, fondatore di Slow Food, presenta il suo libro “Terrafutura dialoghi con Papa Francesco sull'ecologia integrale”. Forse ci sono ancora posti disponibili previa iscrizione: link https://go.prismi.io/events/form/e8417926-295e-4e3e-8600-733342ac53ef

 

Nel 2015 Papa Francesco ha rivolto al mondo un'esortazione di grande valore spirituale, etico e politico, l’Enciclica Laudato si’: una «riflessione insieme gioiosa e drammatica» sul deterioramento ambientale del nostro pianeta, sullo spreco di risorse naturali e umane provocato da sistemi economici e politici irresponsabili. Al tempo stesso, l’Enciclica è un francescano invito alla “riconnessione” con l’insieme delle creature viventi e con la Terra che tutti abitiamo.

In sintonia col messaggio di “ecologia integrale” lanciato dal Papa, il fondatore di Slow Food Carlo Petrini aveva scritto la Guida alla lettura della Laudato si’ pubblicata dalle Edizioni San Paolo. La loro condivisione di un impegno globale a «coltivare e custodire» i beni umani e terreni, procedendo con pragmatismo rivoluzionario verso una vita in armonia con se stessi, con la propria comunità e con la natura, si è approfondita nel corso di cruciali appuntamenti, fra i quali il Sinodo Panamazzonico.

Trento, Teatro Sociale

» continua...

martedì, 1 giugno 2021 ore 11:30

Conferenza Internazionale sulla giustizia climatica
Claude Monet, Ninfee

Inaugurazione del nuovo centro di Eccellenza Jean Monnet sulla Giustizia Climatica all'Università di Padova. Martedì 1 giugno 2021, ore 11.30. I lavori si svolgeranno in remoto sulla piattaforma Zoom.

La conferenza oltre ad inaugurare il nuovo Centro Jean Monnet dell'Università di Padova (uno dei pochi centri al mondo su queste tematiche e l’unico in Italia) sarà soprattutto un momento per riflettere sulla giustizia climatica.

Nella sessione del mattino (ore 11.30 - 13.30) José-Lorenzo Valles, Head of Unit dell’EACEA presenterà le prospettive delle inziative Jean Monnet nel periodo 2021-2027.

Avremo la presenza di Vandana Shiva che affronterà la tematica delle relazioni tra giustizia climatica e territori e delle pratiche agricole svincolate dai combustibili fossili (terra non petrolio).

La sessione del pomeriggio (15.30 - 18.30) sarà dedicata alla costruzione del dialogo tra ricerca e società civile affrontando i luoghi e le sfide della giustizia climatica con la presenza di ricercatori e di organizzazioni della società civile italiane, europee dell’Africa dell’America Latina.

La conferenza sarà in inglese con interpretariato in lingua italiana e spagnola.

 

per partecipare compilare il form:

https://www.climate-justice.earth/2021/05/18/international-conference-on-climate-justice/

On line da Padova

Il programma

» continua...

L'uomo senza qualità
La copertina de

Robert Musil

L'uomo senza qualità

Einaudi, 1957

 

"L'uomo senza qualità", l'opera cui Robert Musil lavorò praticamente tutta la vita, è una delle maggiori costruzioni letterarie che il Novecento ci abbia dato, un "torso" colossale da mettere accanto all'"Ulisse" di Joyce e alla "Ricerca del tempo perduto" di Proust.

Come scrisse Thomas Mann "questo scintillante libro, che sta in audace equilibrio tra il saggio e la commedia, grazie a Dio non è un romanzo: non lo è più nel senso in cui Goethe disse che tutto ciò che nel suo genere è compiuto deve necessariamente uscire dal suo genere e diventare qualcosa di non paragonabile".

«Una cosa meravigliosa: portar nella sfera del potere nuove idee, o meglio, se è lecito dirlo, - e qui diede un lieve sospiro. - semplicemente idee!»

 

 

pagina 10 di 50    1 2 3 4 5 6 7 8 9 10  11 12 Succ. »