
Darko Cvijetic
L'ascensore di Prijedor
Bottega Errante Edizioni (2018)
Un condominio di mattoni rossi, inaugurato nel 1975 per ospitare 104 famiglie di tutte le fedi, di ogni provenienza e ceto sociale, un "villaggio verticale" abitato da un mosaico di persone che rispecchiano la Jugoslavia: un sogno di emancipazione alto 13 piani che si eleva al di sopra della cittadina di Prijedor.
Una comunità che si sgretola nel 1992, già nei primi giorni della guerra, quando gli aggressori entrano prepotetemente nel palazzo e ne devastano la struttura sociale, e i vicini di casa si trasformano in soldati e nemici.


Mauro Ceruti – Francesco Bellusci
Abitare la complessità
Mimesis, 2020
«“Complessità” è parola-rivelazione del nostro tempo e, contestualmente, parola controtempo. Forse dovremmo dire, ancora meglio, parola “inattuale”, nel senso che Nietzsche attribuiva al termine nelle sue Considerazioni inattuali. L'idea, cioè, di una realtà o di una causa che meglio di altre descrive la contemporaneità, afferra il proprio tempo, ma che è percepita come “inattuale” da chi è legato a convinzioni radicate, che si vorrebbero continuamente riconfermare seppure anacronistiche … La semplificazione è stata la via regia per realizzare l'ideale dell'onniscienza, costitutivo della tradizione moderna: giungere gradualmente e progressivamente alla conoscenza definitiva e in linea di principio completa, che avrebbe reso il mondo sicuro, dominabile, prevedibile».
sabato, 4 marzo 2023 ore 10:30

«In un mondo segnato da aspiranti potenze impegnate nella competizione per l'egemonia, vale la pena tornare a interrogarci, oggi, sui meccanismi di ridefinizione violenta diconfini, sfere di interesse e influenza, gerarchie postcoloniali e retaggi imperiali»
Sabato prossimo 4 marzo 2023, alle ore 10.30, presso la Bookique, via Torre D'Augusto a Trento per iniziativa della Libreria due punti ci sarà la presentazione di un libro che, se si ha voglia di capire quel che accade nello scenario globale attorno alla guerra in Ucraina, va proprio letto.
Si tratta di "Frontiera Ucraina" di Francesco Strazzari (il Mulino, 2022).
Trento, Libreria Due Punti, via San Martino

martedì, 20 dicembre 2022 ore 17:00

Martedì, 20 dicembre 2022, alle ore 17.00
in presenza presso la sala dell'Associazione culturale "Antonio Rosmini" in Via Carlo Dordi 8 a Trento
e in collegamento a distanza con l’app di Zoom https://us02web.zoom.us/j/84048792364
presentazione del libro “Paesaggi interculturali nella Terra di Mezzo” (Konaga Edizioni, 2022) curato da Adel Jabbar, Giusy Diquattro e Gianluca Gabrielli e con la prefazione di Marco Aime.
Saranno presenti Loretta Barberi e Adel Jabbar in dialogo con Claudio Tugnoli.
Trento, Associazione culturale A. Rosmini, via Dordi 8
martedì, 13 dicembre 2022 ore 17:30
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In un reportage dalle terre alte (Alpi e Appennini) imprenditori e amministratori locali, operatori e testimoni del mondo della montagna si raccontano, analizzano i fallimenti, spiegano i percorsi di riconversione, fotografano i sogni di rinascita. Un libro che descrive il non più di un modello insostenibile e il non ancora della conversione ecologica della montagna.
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L'anteprima trentina del libro di Maurizio Dematteis e Michele Nardelli
"Inverno liquido. La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa" (Derive & Approdi, 2022)
si svolgerà a Trento, presso la sala convegni del Muse,
martedì 13 dicembre 2022, alle ore 17.30.
In dialogo con gli autori ci saranno
Vanda Bonardo, presidente CIPRA e responsabile Alpi di Legambiente
Gianluca Cepollaro, Trentino School of Management
Diego Cason, co-fondatore del Bard (Belluno Autonoma Regione Dolomiti)
Giorgio Daidola, scrittore, maestro di sci, Università di Trento
A moderare l'incontro sarà Federico Zappini, libraio.
Trento, Muse, Corso del lavoro e della scienza, 3
venerdì, 25 novembre 2022 ore 20:30
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Maurizio Dematteis - Michele Nardelli
Inverno liquido
La crisi ambientale, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa
Derive & Aprrodi, 2022
La prima uscita di «Inverno liquido» sarà venerdì prossimo 25 novembre 2022 ad Aosta. Si tratta della prima di una serie di "anteprime" che toccheranno alcuni capoluoghi dell'arco alpino e che anticipano l'uscita del libro nelle librerie. Si svolgerà alla Sala espositiva dell'Hotel des Etats, in piazza Chanoux 8.
In dialogo con gli autori ci saranno:
Vanda Bonardo, responsabile nazionale Alpi per Legambiente
Daniele Pieiller, Presidente Associazione Culturale NaturaValp
Paolo Ciambi, ex assessore al Comune di Saint Vincent
Fausta Baudin, ex assessore al Comune di Champorcher
Modera l'incontro Luca Serenthà
Aosta. Sala espositiva Hotel des Etats, piazza Chanoux 8
sabato, 26 novembre 2022 ore 17:00
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Presentazione in anteprima piemontese di
Inverno liquido.
La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa.
di Maurizio Dematteis e Michele Nardelli (Edizioni Derive & Approdi, 2022).
In un reportage dalle terre alte (Alpi e Appennini) imprenditori e amministratori locali, operatori e testimoni del mondo della montagna si raccontano, analizzano i fallimenti, spiegano i percorsi di riconversione, fotografano i sogni di rinascita. Un libro che racconta del non più di un modello insostenibile
e del non ancora della conversione ecologica della montagna.
Sabato 26 novembre 2022, ore 17.00
Pomaretto (TO), Teatro Valdese
Ne parleranno con gli autori
Vanda Bonardo, presidente Cipra e responsabile Alpi di Legambiente
Roberto Colombero, presidente UNCEM Piemonte
Andrea Domard, sindaco di Prali
Monica Berton, ex sindaca di Pragelato
Modera l'incontro
Nanni Villani, AlpiDoc
Pomaretto (TO), Teatro Valdese

Cari, care,
sarebbe bello trovarsi con la scusa di fare uscire alla luce un piccolissimo libro : «Cose così»
per dire dei giorni tristi
per ricordare Francesco
per riflettere su questo tempo.
Un tempo che è avaro di ideali e di passione politica, che avrebbe tanto bisogno di cambiamenti profondi nel modo di pensare e di agire.
Un tempo in cui è davvero importante dare valore alle relazioni fra le persone e all'amicizia.
Grazie a Michele e Gabriella, il giardino della casa alle Camalghe di Cadine ci offre l'opportunità di vederci insieme.
Vi attendiamo
Lunedì 31 ottobre 2022 alle ore 11.00 per una zuppa calda, un sorso di vino e di amicizia.
Micaela (insieme a Michele e Gabriella)

Marco Rovelli
Soffro dunque siamo
Il disagio psichico nella società degli individui
Edizioni minimun fax
Buongiorno,
vi scrivo per segnalarvi un importante incontro che organizziamo sabato prossimo in Bookique (Parco delle Predare a Trento) a riguardo del proliferare delle fragilità psichiche. L'occasione è la presentazione del libro "Soffro dunque siamo" di Marco Rovelli.
La depressione, è stato detto, è la malattia del ventunesimo secolo. Gli antidepressivi rappresentano una delle principali componenti della spesa farmaceutica pubblica e stanno emergendo forme del disagio psichico che non erano altrettanto rilevanti nella psicopatologia del Novecento: disturbi di panico, disturbi borderline, anoressia, bulimia, fenomeni di ritiro sociale. Questo «contagio», cui la pandemia ha fatto da moltiplicatore, ci dice molto sulla natura della nostra civiltà ipermoderna e neoliberale – quella che ha preso corpo negli anni Ottanta all'insegna del motto thatcheriano: «La società non esiste. Esistono solo gli individui».
Grazie a una ricerca lucida e incentrata sulle testimonianze dirette di chi dal disagio psichico è stato travolto e di chi si sforza ogni giorno di comprenderlo e curarlo, Rovelli mostra la profonda connessione esistente tra le nuove psicopatologie e una società «degli individui» in cui vige l'imperativo della prestazione e della competizione. E riflette su come la psichiatria egemone concepisca la «malattia mentale» come il frutto di una macchina cerebrale malata e da riparare, escludendo la dimensione psicosociale sia come fattore generativo, sia come cura.
Saremo a Trento alla Bookique sabato 6 maggio dalle 17.30 in poi, con la possibilità di un dialogo aperto e speriamo coinvolgente vista anche la trasversalità e la diffusione delle questioni che il libro affronta con particolare profondità e puntualità.
Federico Zappini
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Hannah Arendt
Tra passato e futuro
Garzanti, 1991
«La nostra eredità non è preceduta da alcun testamento». Attorno a questo aforisma di René Char ruota la riflessione di questo attualissimo lavoro di Hannah Arendt.
«... la situazione divenne disperata quando gli antichi problemi metafisici rivelarono vuoti di significato; quando l'uomo moderno cominciò a intuire di trovarsi in un mondo nel quale la sua mente e la sua tradizione di pensiero non riuscivano nemmeno a formulare domande adeguate e con un senso...»
«Avrebbe allora un certo peso notare come l'esortazione a ritornare al pensiero sia stata formulata nel corso di quello strano interregno che si produce talvolta nel corso della storia, quando non soltanto gli ultimi storiografi, ma anche gli attori e i testimoni, i viventi stessi, diventano consci di vivere in un tempo completamente determinato dalle cose che non sono più e da quelle che non sono ancora. La storia ha mostrato più di una volta che in questi intervalli può trovarsi il momento della verità».

Enrico Camanni
La Montagna sacra
Editori Laterza (2024)
Enrico Camanni sarà al Parco di Levico con La Piccola Libreria a presentare "La Montagna sacra" il 31 luglio 2024, alle ore 18.00
Le montagne esistono perché noi posiamo scalarle, possiamo camminarci, possimo sciarci?
Ha senso, in un ecosistema così fragile, perseguire un modello di sviluppo fondato sulla crescita, sull'aumento anno dopo anno di turisti e di impianti?
Perché altre culture, dall'Himalaya alle Ande, hanno immaginato l'esistenza di montagne sacre, luoghi da cui l'uomo dovesse restare lontano?
Cosa ci insegna questa idea di limite?
sabato, 23 aprile 2022 ore 16:00

Ciao a tutti/e...
Credo che ogni occasione per allargare il nostro modo di guardare alla politica e al mondo debba essere intesa come benvenuta, come utile. Una boccata d'ossigeno di fronte alla faticosa e dolorosa quotidianità che ci circonda e ci colpisce a tradimento, tra guerra, crisi assortite e precarietà diffusa.
Elly Schlein è – credo di non essere il solo a crederlo – una delle voci più interessanti, innovative e visionarie del panorama politico italiano e sono quindi felicissimo che possa passare anche per Trento a presentare il suo libro La nostra parte e che lo possa fare dialogando con il sindaco di Trento Franco Ianeselli, Caterina Moser e Anna Benazzoli.
Per come la vedo sarà l'occasione anche e soprattutto per passare del tempo insieme e consentirci di proseguire in discorsi che riguardano allo stesso tempo il Trentino, l'Italia, l'Europa e il mondo intero e di intenderci su quali siano le sfide che ci attendono e di come affrontarle insieme.
L'appuntamento è per sabato 23 aprile 2022, alle ore 16.00, in Bookique (quartiere San Martino) a Trento.
Bookique, Parco delle Predare, Trento

di Ugo Morelli *
Oltre l’estrazione, per una vivibilità planetaria. Potrebbe essere questa la sintesi per descrivere l’intento e la forza che sprigiona il libro di Luigi Ferrajoli, Per una costituzione della Terra. L’umanità al bivio, Feltrinelli, Milano 2022. Un moto di esultanza prende già dal titolo e dalla copertina: finalmente un giurista di tale livello prende in mano la situazione! E ci invita a smetterla di essere terricoli per divenire finalmente terrestri, indicandoci una via decisiva per riuscirci, quella delle regole fondamentali, quelle istituenti, per tutti gli abitanti della Terra.
Ad essere chiamati all’impegno sono, naturalmente, coloro che sono i principali responsabili, non solo perché sono divenuti i principali distruttori della Terra, ma anche perché portano la responsabilità di specie di sapere di sapere, e non solo di sapere; di conoscere la conoscenza e non solo di conoscere; di pensarsi e non solo di pensare. Siamo tutti chiamati a farlo per noi e l’ecosistema di cui siamo parte, da cui la nostra stessa vivibilità dipende. La chiamata è a darci le regole di base per smettere di estrarre sempre di più le risorse dalla nostra casa senza preoccuparci della loro riproducibilità, e di abusare senza limiti della nostra capacità di farlo.