Il progetto europeo è davvero al collasso? L'Europa è ancora in grado di offrire una nuova prospettiva di sviluppo ai suoi cittadini? Con questo articolo di Rossana Rossanda, Sbilanciamoci.info e il manifesto aprono il dibattito sul progetto di costruzione dell'Europa.
di Rossana Rossanda
(luglio 2011) Qualche anno fa Romano Prodi si è felicitato di aver fatto l'unità dell'Europa cominciando dalla moneta. Se avessimo cominciato dalla politica - è stato il suo argomento - non ci saremmo arrivati mai data la storica rissosità dei singoli stati. Mi domando se lo ripeterebbe oggi.
di Giulio Marcon
(21 luglio 2011) Dallo scorso mese di aprile si è insediata una commissione mista Cnel/Istat per discutere ed individuare un set di "indicatori di benessere" integrativi al PIL. Di questa commissione fa parte anche la Campagna Sbilanciamoci! ed organizzazioni aderenti alla Campagna come Legambiente ed il WWF. Si tratta di un'iniziativa importante e significativa che segnala la sensibilità e la volontà di due importanti istituzioni del nostro paese di procedere alla definizione di un nuovo paradigma del benessere fondato sull'equità e la sostenibilità.
Per difendere lavoro e diritti. Ridurre il debito, rilanciare un'economia sostenibile
(2 luglio 2011) "Iniqua, sbagliata ed autolesionista": questo il giudizio del portavoce della campagna Sbilanciamoci, Giulio Marcon, sulla manovra presentata in queste ore dal governo per raggiungere il pareggio di bilancio nel 2014. "Questa manovra -ha continuato Marcon- produrrà ulteriore recessione nell'economia e povertà tra le fasce sociali più esposte del paese".
di Chiara Gnesi e Anna Villa
(28 giugno 2011) Finalmente il tema della misurazione del benessere è in cima all'agenda della comunità statistica internazionale. Dopo una serie di iniziative che si sono svolte nell'ultimo decennio, è apparsa ormai chiara la necessità, almeno sul piano degli indicatori statistici, di trovare delle misure alternative al Pil per misurare il benessere e lo sviluppo sostenibile.
di Ugo Morelli
(25 maggio 2011) Il benessere è diverso dalla ricchezza. Quest'ultima ne può essere una condizione, a patto che si combini con la giustizia, l'eguaglianza, la tolleranza, l'etica e l'attenzione allo sviluppo delle capacità.
Si sviluppa il dibattito sul tema del diritto al futuro. Al mio intervento su L'Adige del 9 maggio scorso sono seguiti gli stimolanti interventi di Daniela Zecca, di Edoardo Benuzzi e di Lorenzo Pomini che trovate nei commenti.
di Michele Nardelli
(9 maggio 2011) Quale idea di futuro può avere oggi un ragazzo di vent'anni? Penso dovremmo partire da qui, dal prendere atto piuttosto amaramente che è stato cancellato il diritto al sogno, nell'aver reso logori i pensieri che si fondavano sull'uguaglianza degli esseri umani come nell'aver reso difficile un progetto di vita fondato sulla sicurezza sociale, sulla possibilità di mettere su casa, sul veder riconosciute le proprie capacità.
martedì, 29 marzo 2011 ore 15:00
Un confronto in occasione dell'anniversario dell'Unità d'Italia promosso dalla Cgil del Trentino
Sarà la segretaria generale della CGIL nazionale, Susanna Camusso, la protagonista dell'iniziativa che la CGIL del Trentino ha in programma il prossimo 29 marzo per celebrare il 150esimo anniversario dell'Unità d'Italia. Camusso chiuderà infatti il convegno intitolato "In Italia, il lavoro e le autonomie" che si terrà appunto martedì 29 marzo a partire dalle ore 15 presso l'auditorium Melotti di Rovereto (Tn). Oltre a Susanna Camusso, interverranno il segretario generale della CGIL del Trentino, Paolo Burli, il direttore della Fondazione Museo Storico del Trentino, Giuseppe Ferrandi e il presidente della Provincia autonoma di Trento, Lorenzo Dellai. I lavori saranno introdotti dal saluto del sindaco di Rovereto, Andrea Miorandi.
Rovereto, Auditorium Melotti, Mart
Un disegno strategico per trasferire il trasporto merci sulla rotaia. Ma attenzione al lavoro. Un'interrogazione in Consiglio provinciale.
(27 gennaio 2011) Il 21 gennaio 2011 la Giunta provinciale di Trento ha approvato, con la delibera n. 21, il Piano di riorganizzazione societaria nel settore dell'intermodalità, volto a realizzare un disegno strategico indirizzato ad agevolare il trasferimento del trasporto merci dall'autostrada alla ferrovia, assegnando il controllo della società Interbrennero spa - società che dal 1982 gestisce la piattaforma interportuale di Trento - alla società Autostrada del Brennero spa, anche attraverso il coinvolgimento della società Tecnofin Trentina spa, attualmente azionista di entrambe le società, partecipate sia dalle due Province autonome, sia dalla Regione Trentino Alto Adige/Suedtirol (le Province di Trento e Bolzano, la Regione ed il Comune di Trento detengono congiuntamente il 77,8% di Interbrennero spa).
(17 dicembre 2010) E' stato presentato ieri alla X Conferenza Nazionale di Statistica l'VIII Rapporto QUARS (Qualità Regionale dello Sviluppo) promosso dalla campagna Sbilanciamoci!
martedì, 2 novembre 2010 ore 15:00
Trento, Via Segantini
sabato, 30 ottobre 2010 ore 00:00
Trento, Centro Trentino Esposizioni, Via Briamasco
sabato, 30 ottobre 2010 ore 09:30
Trento, Centro Trentino Esposizioni, via Briamasco