mercoledì, 8 novembre 2023 ore 20:30

Nell'ambito della 17ª edizione di Mese Montagna a Vezzano (TN)
Mercoledì 8 novembre 2023, alle ore 20.30
presso il Teatro Valle dei Laghi (via Stoppani 16)
la presentazione del libro di Maurizio Dematteis e Michele Nardelli
"Inverno liquido. La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa"
(Derive Approdi, 2023)
Interverranno l’autore Michele Nardelli con Emanuele Rippa e Simone Gislimberti (giovani esploratori di "Lìmit" in bici per il Trentino).
Modera Federico Zappini, libreria Due punti di Trento
Vezzano (TN), Teatro Valle dei Laghi, via Stoppani 16
venerdì, 20 ottobre 2023 ore 20:30

Nell'ambito della Festa della Castagna che avrà luogo a Sardagna di Trento il 20 ottobre con un prologo culturale e il 28 e 29 ottobre 2023 con la festa vera e propria,
venerdì 20 ottobre 2023, alle ore 20.30
presso la Sala pluriuso dell'Oratorio Parrocchiale di Sardagna
si svolgerà la presentazione del libro di Maurizio Dematteis e Michele Nardelli
"Inverno liquido.
La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa"
(Derive Approdi, 2023)
Alla presentazione sarà prersente uno degli autori Michele Nardelli
in dialogo con il giornalista
Walter Nicoletti, vicepresidente delle Acli trentine
Sardagna (Trento), Sala pluriuso Oratorio Parrocchiale
martedì, 24 ottobre 2023 ore 21:00

«Maurizio Dematteis e Michele Nardelli affrontano, con un’indagine serrata tra Alpi e Appennini, l’ormai insostenibile situazione dell’industria del turismo legato alla neve e allo sci alpino che si trova a dover affrontare una crisi originata dal gigantismo delle strutture abitative e degli impianti di risalita, messo ancor più in rilievo dal fatto che il cambiamento climatico sta modificando in maniera drastica la situazione che oggi vede un deciso calo delle precipitazioni nevose e, contemporaneamente, un evidente scioglimento dei ghiacciai. Questo libro affronta vari problemi: dall’incombente crisi economica di un settore, al contraccolpo sociale e demografico che investirà zone già molto fragili per gli evidenti disequilibri, all’ingombrante presenza di strutture ormai inutili e obsolete, al recupero di spazi strappati alla natura. Con il costante richiamo che l’uomo non può pensare esclusivamente all’economia»
(Le motivazioni con le quali la Giuria del Premio letterario Leggimontagna 2023 e la Fondazione Dolomiti Unesco hanno assegnato a "Inverno liquido" il Premio speciale Dolomiti patrimonio dell'umanità Unesco)
§§§
Nell'ambito della rassegna "I martedì del CAI" e con il patrocinio del Comune di Padova
Martedì 24 ottobre 2023, alle ore 21.00
presso la Sede del CAI in via Gradenigo 10 a Padova
si svolgerà la presentazione del libro di Maurizio Dematteis e Michele Nardelli
"Inverno liquido
la crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa"
(DeriveApprodi, 2023)
Gli autori Maurizio Dematteis (da remoto) e Michele Nardelli (in presenza)
dialogheranno con il pubblico.
Padova, via Gradenigo 10 (sede CAI)
sabato, 21 ottobre 2023 ore 17:00

Sabato 21 ottobre 2023, alle ore 17.00
presso la Biblioteca Civica di Vipiteno, in via Dante n.9
si svolge la presentazione del libro di Maurizio Dematteis e Michele Nardelli
"Inverno liquido. La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa"
(Derive Approdi, 2023)
Premio Speciale Dolomiti patrimonio mondiale UNESCO a Leggimontagna 2023
A parlarne con uno degli autori, Michele Nardelli
ci sarà la direttrice della Biblioteca Civica Karin Hochrainer e il pubblico presente.
Stadtbibliothek Sterzing - Biblioteca Civica di Vipiteno, via Dante 9
giovedì, 12 ottobre 2023 ore 19:30
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Giovedì 12 ottobre 2023, con inizio alle ore 19.30, presso la Biblioteca di Badia (BZ)
la presentazione del libro di Maurizio Dematteis e Michele Nardelli
“Inverno liquido. La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa"
(DeriveApprodi 2023)
Ne discuterà con uno degli autori Michele Nardelli
il presidente della Lia da Munt Ladinia che unisce il CAI e l’AVS della Val Badia, Davide Schuen.
Coordina la serata Elide Mussner.
Badia, Strada Colz, 81 - La Villa
sabato, 14 ottobre 2023 ore 17:00
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Ci siamo anche noi con "Inverno liquido" fra le opere finaliste del Premio letterario Leggimontagna 2023. C'è dunque attesa per la cerimonia di premiazione di sabato 14 ottobre a Tolmezzo. Quello che segue è il Comunicato della Segreteria del Premio Leggimontagna.
Si apre venerdì 13 ottobre, a Tolmezzo, Leggimontagna 2023: a inaugurare la 21ª edizione del premio letterario promosso dall’Asca, l’associazione delle sezioni Cai di Carnia, Canal del Ferro e Val Canale, l’atteso appuntamento con Hervé Barmasse, già sold out nelle prenotazioni.
Il noto alpinista, impegnato in un tour in tutta Italia per narrare le bellezze della montagna e parlare di alpinismo e di tutela dell’ambiente, incontrerà il pubblico della nostra regione nella conferenza “Oltre l’orizzonte” (ore 21, Teatro Candoni). Anche attraverso immagini e filmati Barmasse ripercorrerà le proprie esperienze, raccontando ciò che si nasconde dietro all’attività alpinistica, in cui il coraggio delle decisioni è sempre intrecciato alla fragilità e alla paura, in parete come nella vita.
Sabato 14 ottobre il tradizionale momento delle premiazioni con libri, autori ed editori presentati dalla giornalista Francesca Spangaro (ore 17, Sala convegni della Comunità di montagna della Carnia). Si scopriranno i titoli vincitori, selezionati dalle giurie tra le 98 opere che hanno partecipato al concorso nelle categorie narrativa, saggistica e guide.
In collaborazione con la Fondazione Dolomiti Unesco anche quest’anno verrà assegnato il premio speciale Dolomiti Unesco al saggio che maggiormente interpreti i valori del patrimonio mondiale, mentre il carnico Lino Di Lenardo, alpinista di lungo corso e componente del Soccorso alpino, riceverà il riconoscimento di Amico alpinista 2023.
Tolmezzo, Sala convegni della Comunità di montagna della Carnia, via Carnia Libera 1944 n. 29
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Un atto di resistenza climatica: è quello che si svilupperà nelle piazze delle principali città venerdì 6 ottobre 2023 promosso dai Fridays For Future attraverso uno sciopero che coinvolgerà migliaia di giovani per rivendicare una politica attenta alla crisi climatica e di forte critica verso le scelte del governo italiano in termini ricorso ai combustibili fossili e alle emissioni climalteranti, ma anche di ingenti investimenti verso grandi opere che di certo non innescano un cambiamento di rotta come il Ponte sullo Stretto e infine di rilancio della scelta nucleare che questo paese ha già per ben due volte bocciato con il voto popolare in altrettanti referendum.
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(29 ottobre 2023) Sono trascorsi cinque anni dalla tragedia di Vaia. Da quel 28 ottobre 2018 quando il ciclone extratropicale si depositò sul territorio dolomitico lasciando dietro di sé la devastazione di 42.525 ettari di bosco, insieme ad altre conseguenze sul piano ambientale e idrogeologico. Si trattò dell'evento naturale di maggior impatto ambientale mai registrato nell'arco alpino, come conseguenza della crisi climatica che segna il nostro tempo. Il ciclone - inedito in un'area tradizionalmente temperata come il Mediterraneo - era partito infatti nella sua propaggine occidentale proprio come effetto dell'aumento della temperatura in superficie del mare cresciuta quell'anno di circa tre gradi.
Non si tratta però di una semplice ricorrenza. Nel corso di questi cinque anni gli effetti di Vaia si sono misurati in vari modi e ancor oggi intere aree boschive sono ancora li come la forza del vento li ha lasciati. C'è però un effetto collaterale più grave di altri: si chiama bostrico tipografo. Un coleottero sempre presente nelle Alpi ma che, proprio in relazione alle conseguenze degli eventi estremi prodotti dalla crisi climatica, dall'infragilimento di boschi monocolturali e dalla temperatura media nell'arco alpino che ha già raggiunto la crescita di due gradi centigradi, ha trovato una condizione particolarmente favorevole ad una sua anomala proliferazione. Che porta alla morte nell'arco di una stagione dell'abete rosso aggredito.
martedì, 26 settembre 2023 ore 18:00
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Martedì 26 settembre 2023, alle ore 18.00, a Merano (BZ) presso il Centro per la Cultura, Via Cavour
Tra limiti e sviluppo sostenibile
Officina delle idee-Ideenwerkstatt PD
Introduzione di Renato Sette, Re Start BZ
Interviene Michele Nardelli, scrittore e ricercatore, coautore del libro Inverno liquido sulla crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa.
Coordinamento di Giuseppe Panusa e Daniela Rossi
Merano (BZ), Centro per la Cultura, via Cavour
sabato, 26 agosto 2023 ore 18:00
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Martedì 26 settembre 2023, alle ore 18.00, a Merano (BZ) presso il Centro per la Cultura
Tra limiti e sviluppo sostenibile
Officina delle idee-Ideenwerkstatt PD
Introduzione di Renato Sette, Re Start BZ
Interviene Michele Nardelli, scrittore e ricercatore, coautore del libro Inverno liquido sulla crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa.
Coordinamento di Giuseppe Panusa e Daniela Rossi
Merano (BZ), Centro per la Cultura
sabato, 23 settembre 2023 ore 10:00
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Sabato 23 settembre 2023, ore 10.00 - 13.00
Incontro online promosso dall'Università Roma Tre, nell’ambito del modulo Territori Marginali del master Studi dell’Ambiente e del Territorio / Environmental Humanities
INVERNO LIQUIDO
La crisi climatica, le terre alte
e la fine della stagione dello sci di massa
(Deriveapprodi 2023)
conversazione con l’autore Michele Nardelli
intervengono
Valeria Simonini [Lumen journal]
Francesco Galli [Università IUAV di Venezia]
Matteo Vianello [landscape&EH researcher]
Elisa Di Liberato [Centrale Fies]
Roma, online
venerdì, 15 settembre 2023 ore 20:30
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La Rete Intercultura della Bassa Vallagarina ha organizzato un ciclo di incontri al fine di offrire spunti di lettura della realtà e dei problemi più stringenti della più vicina attualità geopolitica, quella che può determinare evoluzioni nella società.
In questa cornice, l'Istituto comprensivo di Avio, in collaborazione con la Biblioteca comunale di Avio, organizzano la presentazione del libro di Maurizio Dematteis e Michele Nardelli
"Inverno liquido
La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa"
(Derive Approdi, 2023)
che si svolgerà presso l'Auditorium comuale di Avio, in via Segarizzi
venerdì 15 settembre, ore 20.30
A dialogare con uno degli autori, Michele Nardelli, ci sarà il professor Vito Rovigo.
Avio, Auditorium comunale, via Segarizzi
sabato, 2 settembre 2023 ore 17:00
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Quattro giorni di trekking e riflessioni sulla montagna
Casacomune e il CAI propongono MontagnAmbiente. Al mattino trekking, accompagnati da guide escursionistiche del CAI e dai Carabinieri Forestali di Baceno, con percorsi diversificati a seconda della preparazione fisica degli iscritti. Al pomeriggio incontri e dialoghi per riflettere sulle trasformazioni in atto nelle zone montane (dalle 17 in poi). Si discuterà di problemi e opportunità. Una sorta di laboratorio in rifugio per pensare quali strategie attuare per vivere meglio, residenti e non, nelle terre alte. Dal 31 agosto al 3 settembre 2023 camminate alla scoperta dell’Alpe Devero a 1634 metri s.l.m., all’interno dell’area protetta del Parco naturale dell’Alpe Veglia e dell’Alpe Devero.
Alle ore 17.00 di sabato 2 settembre 2023 è previsto l'incontro che ha per titolo titolo:
Inverno liquido. Stagioni/stazioni invernali in trasformazione
che vedrà la presenza di Maurizio Dematteis
Alpe Devero (VB)
giovedì, 31 agosto 2023 ore 18:00
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La 4a tappa della Carovana dei Ghiacciai arriva in Trentino dal 30 agosto al 3 settembre e avrà come focus i ghiacciai di Lares e Mandrone.
Un viaggio attraverso la montagna di alta quota per raccontare l’inesorabile declino dei ghiacciai a causa del riscaldamento globale.
Campagna Internazionale promossa da Legambiente e CIPRA con la partnership scientifica del Comitato Glaciologico Italiano (CGI). Monitoraggi, mobilitazioni, escursioni in quota, arte e musica dedicati ai ghiacciai. Per coltivare la consapevolezza sulla necessità di combattere la crisi climatica.
Qui di seguito il programma, nel quale sono stato coinvolto per una breve riflessione di "saluto al ghiacciaio" alle ore 18.00 del 31 agosto presso il Rifugio Mandrone.
Rifugio Mandrone, Trentino
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"Un secolo così progredito
che perfino gli era toccato in sorte
di essere l'ultimo"
Vladimir Solov'ëv
Nella barbarie che dilania in queste ore la Palestina storica, nella guerra che da diciannove mesi devasta con l'Ucraina un pezzo della nostra Europa, nel silenzio che si è steso sulla tragedia che da dieci anni semina morte e distruzione in Siria, nell'interessata ipocrisia che ha messo subito a tacere la pulizia etnica in corso nel Nagorno Karabah, nel cinismo con il quale si assiste quotidianamente al dolore che si consuma nel Mediterraneo ... si erge la voce solitaria e inascoltata di Papa Francesco.
L'Esortazione Apostolica "Laudate Deum" ha la forza di un monito rivolto all'intera umanità, affinché si metta fine alla guerra più devastante di ogni altra, quella che si svolge contro la Madre Terra che ci ospita.
«Poniamo finalmente termine all’irresponsabile presa in giro che presenta la questione come solo ambientale, “verde”, romantica, spesso ridicolizzata per interessi economici. Ammettiamo finalmente che si tratta di un problema umano e sociale in senso ampio e a vari livelli. Per questo si richiede un coinvolgimento di tutti...»