sabato, 21 gennaio 2012 ore 15:00
Incontro dei direttori che si sono succeduti alla guida del sito web http://www.politicaresponsabile.it/
Ai direttori di Politica Responsabile
Cari direttori e direttrici, stiamo lavorando alla realizzazione di un ciclo di incontri partecipativi che valorizzi attraverso esperienze concrete il capitale di conoscenza e relazioni creato dal momento in cui il sito di Politica Responsabile ha preso vita (nel marzo 2010).
Martignano di Trento, Maso Martis
(12 dicembre 2011) Alberto Dal Poz è il nuovo direttore di Politica Responsabile. La sua riflessione riguarda l'Europa e in particolare la fragilità di una costruzione sovranazionale che sembra non essere stata in grado di resistere al suo primo vero scossone economico.
"La crisi dell'Unione Europea", scrive l'autore, "viene da molto lontano. Viene dalla creazione dell'Euro ma soprattutto viene da oltre 20 anni di inerzia politica, tentennamenti e compromessi. Fanno sorridere i politici europei che ora sostengono che si è perso tempo nel creare un'unione fiscale: dov'erano questi stessi politici fino ad un paio di anni fa?".
Discutiamone insieme, come sempre, su Politica Responsabile! www.politicaresponsabile.it
domenica, 11 dicembre 2011 ore 14:00
Le donne e gli uomini di "Se non ora, quando?" tornano in piazza l'11 dicembre 2011. A Roma, in piazza del Popolo, e in tante altre città italiane, per segnare questa stagione politica, contare sulla scena pubblica, far capire che senza le donne non c'è crescita, che l'uscita dalla crisi passa attraverso il lavoro e il welfare per le donne, e che per questo serve una democrazia paritaria e una nuova rappresentazione della donna nei media.
"Se non ora quando?" è formato da persone diverse per età, professione, provenienza, appartenenza politica e religiosa; è un movimento trasversale, aperto e plurale. Si è imposto il 13 febbraio 2011, lanciando un appello per reagire al modello degradante ostentato in quel momento da una delle massime cariche dello Stato, lesivo della dignità delle donne e delle istituzioni. Oltre un milione di persone, donne e uomini insieme, si sono riversate in quel giorno nelle piazze di tutta Italia e di molti paesi del mondo, convocate al grido "Se non ora, quando?". L'attività del comitato promotore e dei comitati territoriali prosegue per rivendicare una rappresentanza paritaria delle donne nella società e nella politica.
Anche Rovereto, con altre venticinque città in tutta Italia, aderisce alla mobilitazione nazionale, con una manifestazione che si volgerà a partire dalle 14 in Piazza Erbe: un'azione semplice che parte da terra, la strada sotto i piedi. Un grande foglio-lenzuolo bianco sul quale scrivere a pennarello il proprio nome ed esprimere pensieri e prospettive. Alla manifestazione, promossa da un gruppo di giovani donne, aderiscono l'Osservatorio Cara Città, l'Anpi, il Coordinamento Donne di Trento e molte altre realtà della società civile trentina. L'appuntamento è domenica pomeriggio dalle ore 14 al tramonto.
Rovereto, Piazza Erbe
martedì, 8 novembre 2011 ore 20:30
365 giorni, 217 Comuni
Il Gruppo consiliare del PD del Trentino si confronta con i cittadini sul futuro della nostra Provincia.
Baselga di Pinè, Sala pubblica Miola
giovedì, 6 ottobre 2011 ore 12:00
Trento, Via Torre Verde (Gruppo consiliare PD del Trentino)
(5 ottobre 2011) Il nuovo direttore di Politica responsabile è Steven Forti, che ci introduce all'approfondimento del fenomeno Indignados su scala internazionale. Il movimento degli Indignados è stato per lo più descritto attraverso cronache giornalistiche che si limitavano spesso a esaltare l'immagine della piazza e il clamore della partecipazione di massa. Steven Forti, ricercatore di storia contemporanea, ne analizza quattro aspetti importanti, e cioè l'organizzazione, l'ideologia, il linguaggio e la passione. La considerazione di queste dimensioni, accompagnate da alcune domande di fondo, permettono forse di svelare la complessità del fenomeno Indignados e più in generale i cambiamenti in atto nei sistemi politici di riferimento. Buona lettura e buona discussione, su www.politicaresponsabile.it
(20 settembre 2011) Al nuovo direttore del sito, Silvano Bert, abbiamo chiesto un altro e diverso contributo (dopo quello estivo di Roberto Pinter) in tema di costi della politica, ora declinato in "costi della democrazia" per segnare la nostra volontà di far compiere alla discussione pubblica su questi temi un salto di qualità. Scrive Silvano Bert: "La sofferenza di una persona suscita compassione, una risposta di cura. La sofferenza della politica, più che bisogno di cura, suscita oggi diffidenza e odio. Eppure la politica siamo noi, persone diverse che si associano in partiti diversi. Per darci delle regole di convivenza, attraverso un conflitto democratico. Anche eleggendo, a scadenze periodiche, i nostri rappresentanti. Ne vengono regole, e uomini e donne, sempre imperfetti, talvolta disonesti e criminali. Tocchiamo con mano i fallimenti. Mai definitivi, però. Sono le "promesse mancate" della democrazia, direbbe Norberto Bobbio. O piuttosto le sue "esigenze non corrisposte", lo corregge Gustavo Zagrebelsky." Vieni a discuterne con noi, su www.politicaresponsabile.it
(4 agosto 2011) Un paese che è allo sbando, un parlamento che non sa guidarlo e che si occupa invece di salvare dai guai giudiziari chi lo dovrebbe governare. Una pesante crisi economica e misure di risanamento che finiscono come sempre per colpire le classi più deboli. Un paese segnato da profonde disuguaglianze e da tanti privilegi che minano alla base la credibilità della classe politica. In questa cornice parlare del costo della politica senza cadere nella retorica e nell'antipolitica è impresa difficile. Ma è bene provarci. Discutiamone, insieme al nuovo direttore Roberto Pinter, su www.politicaresponsabile.it