
Anche in Trentino varie realtà si sono attivate e hanno aderito all’appello della coalizione “Europe for Peace” che invita a promuovere mobilitazioni nelle città italiane ed europee a un anno dall’invasione dell’Ucraina per chiedere il cessate il fuoco, il dialogo e i negoziati di pace per
- costruire un’Europa sicura e pacifica per tutti
- mostrare solidarietà al popolo ucraino e alle vittime di tutte le guerre, le violenze, le repressioni e le discriminazioni nel mondo
La fiaccolata partirà da Piazza Duomo procedendo per le vie della città alle 17.30.
Promuovono l’iniziativa:
Cantiere di Pace, Forum trentino per la pace e i diritti umani, Acli, Arci, Cgil, Cisl, Uil, Anpi, Movimento Nonviolento, Centro Pace ecologia e diritti umani di Rovereto, Oikos Bios.
venerdì, 10 febbraio 2023 ore 18:30
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Venerdì 10 febbraio 2023, alle ore 18.30
Libreria Due Punti, via San Martino a Trento
Dialogo a più voci con l'autore; saranno presenti Laura Marinelli (sindaca di Ossana) e Vera Rossi (sviluppo turistico Grumes)
Dentro il variegato e ricco catalogo di esperienze (critiche e speranzose) che Michele Nardelli e Maurizio Dematteis raccolgono nel loro “Inverno liquido” si possono trovare diverse tracce di lavoro per animare quelle comunità concrete che hanno e avranno il compito di introdurre cambiamenti nell'approccio alla montagna, alla natura, all'economia.
In questa specifica presentazione, che ospitiamo in libreria due punti, poniamo la nostra attenzione sul rapporto tra città e montagna, tra contesti urbani e valli, ambienti diversi e spesso tra loro posti in contrapposizione e che invece – se vogliamo lavorare davvero in termini ecosistemici – devono trovare linguaggi in comune, punti di incontro generativi, sperimenti di pianificazione adeguate al presente e al futuro.
Trento, Libreria Due Punti, via San Martino
martedì, 31 gennaio 2023 ore 19:00
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In un reportage dalle terre alte (Alpi e Appennini) imprenditori e amministratori locali, operatori e testimoni del mondo della montagna si raccontano, analizzano i fallimenti, spiegano i percorsi di riconversione, fotografano i sogni di rinascita. Un libro che racconta del "non più" di un modello insostenibile e del "non ancora" della conversione ecologica della montagna.
«Inverno liquido. La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa» (DeriveApprodi, 2023).
Il libro di Maurizio Dematteis e Michele Nardelli sarà presentato alla Libreria Arcadia di Rovereto martedì 31 gennaio 2023, alle ore 19.00.
Rovereto, Libreria Arcadia
sabato, 28 gennaio 2023 ore 17:00

«... Parlare di «Monte Bondone», infatti, appare riduttivo perché lo spazio di cui stiamo parlando si caratterizza come un "sistema montuoso" che coinvolge una vasta area che si estende senza soluzione di continuità dalla Valle dell’Adige a quella dei Laghi, dalla cima Palon e dalla piana delle Viote fino al Monte Stivo. Sistema che comprende la Valle di Gresta, la Valle di Cavedine, il Monte Velo. E, se non proprio in continuità, certamente in affinità con il Monte Baldo e le cosiddette Prealpi Gardesane. La posizione geografica di questo sistema montuoso e in particolare l’influenza del Lago di Garda hanno reso possibile uno spazio naturalistico e una straordinaria biodiversità che solo una scarsa coscienza ambientale e una declinazione funzionale al turismo di massa ha potuto banalizzare.»
Si svolgerà sabato 28 gennaio 2023, alle ore 17.00, presso il Centro Civico di Sopramonte, la presentazione del libro di Maurizio Dematteis e Michele Nardelli «Inverno liquido. La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa» (DeriveApprodi, 2023).
Si confrontano con gli autori:
Alex Benetti, presidente della Circoscrizione Bondone
Alessandro de Bertolini, Museo storico del Trentino
Angelo Giovanazzi, Associazione Baldensis
Luca Sommadossi, Comunità della Valle dei Laghi
Marta Villa, Università di Trento
Moderatore dell'incontro sarà il giornalista Walter Nicoletti
All'incontro sono stati invitati i sindaci del sistema montuoso del Bondone, ovvero della Valle di Cavedine e della Valle di Gresta, di Trento e della Valle dell'Adige.
Sopramonte (Trento), Sala del Centro Civico
La pagina che L'Adige ha dedicato al capitolo sul Bondone di Inverno liquido

di Federico Zappini
Le parole di un anno che ne vale dieci.
Mi avvicino alla discussione del bilancio sempre con una particolare attesa. Si tratta infatti del momento in cui si può tentare di portare al massimo livello la qualità dell’interlocuzione politica, l’ambizione di contribuire con le proprie proposte all’indirizzo dell’azione di governo della città.
Confermo qui questo senso alto di responsabilità che sento mentre tento di mettere in fila parole che devono entrare in connessione (e, perché no?, in conflitto dove serve) con quelle che gli altri consiglieri e consigliere pronunceranno in questi giorni o che il Sindaco Ianeselli e l’Assessora Franzoia hanno già utilizzato presentandoci la previsione di bilancio per l’anno 2023 e – almeno in filigrana – per gli anni successivi.
Dodici mesi fa per iniziare presi spunto dal Rapporto Censis e dalla sua fotografia annuale dello stato della società italiana, ma il Sindaco mi ha anticipato richiamando nel suo intervento la malinconia che ci attanaglia, che ci blocca, che ci impedisce di proiettarci nel futuro. Ci tornerò poi, per un appunto connesso a questa mia introduzione.
Nanni Moretti – in Palombella Rossa – ripeteva spesso che le parole sono importanti: “Chi parla male, pensa male e vive male”. A trent’anni di distanza quel monito è ancora più azzeccato lì dove i tempi della politica (e non solo della politica) sono ulteriormente accelerati, l’attenzione ai termini e al loro utilizzo spesso piuttosto superficiale. Servono parole buone, che costruiscono pensieri attenti alla vita di comunità e alle sue sfumature, ai suoi lati meno in luce, alle sue sofferenze.
martedì, 13 dicembre 2022 ore 17:30
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In un reportage dalle terre alte (Alpi e Appennini) imprenditori e amministratori locali, operatori e testimoni del mondo della montagna si raccontano, analizzano i fallimenti, spiegano i percorsi di riconversione, fotografano i sogni di rinascita. Un libro che descrive il non più di un modello insostenibile e il non ancora della conversione ecologica della montagna.
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L'anteprima trentina del libro di Maurizio Dematteis e Michele Nardelli
"Inverno liquido. La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa" (Derive & Approdi, 2022)
si svolgerà a Trento, presso la sala convegni del Muse,
martedì 13 dicembre 2022, alle ore 17.30.
In dialogo con gli autori ci saranno
Vanda Bonardo, presidente CIPRA e responsabile Alpi di Legambiente
Gianluca Cepollaro, Trentino School of Management
Diego Cason, co-fondatore del Bard (Belluno Autonoma Regione Dolomiti)
Giorgio Daidola, scrittore, maestro di sci, Università di Trento
A moderare l'incontro sarà Federico Zappini, libraio.
Trento, Muse, Corso del lavoro e della scienza, 3
venerdì, 4 novembre 2022 ore 20:30

Nell'ambito del ciclo di eventi dal titolo "Resistenze contemporanee" promosso da Arci del Trentino
Venerdì 4 novembre 2022, alle ore 20.30, presso la Sala dell'Hotel Nazionale di Castel Ivano
si svolge l'incontro "La montagna può resistere al cambiamento climatico?"
Partecipano Roberto Barbiero, fisico e climatologo e Michele Nardelli, autore de "Il monito della ninfea. Vaia, la montagna, il limite".
Castel Ivano (Tn), Sala Hotel Nazionale
venerdì, 21 ottobre 2022 ore 17:30

Per la pace, per l'interruzione immediata dei bombardamenti, per il ritiro delle truppe russe, per la fine dell'occupazione dell'Ucraina. Venerdì pomeriggio anche in Trentino scenderemo in piazza per ribadire che va percorsa una via diplomatica alla risoluzione del conflitto scoppiato nel cuore dell'Europa a causa di una brutale e ingiustificata invasione decisa dal regime di Putin.
Crediamo nella pace oggi più che mai proprio perché si parla di escalation e di possibile utilizzo di ordigni atomici. La pace è¨ l'unica strada possibile per evitare l'olocausto nucleare. Crediamo nella necessità di far tacere le armi per imboccare una strada che porti davvero ad una Ucraina libera, indipendente e pacificata. Crediamo nella necessità di una tregua per soccorrere le vittime di questa guerra. Crediamo nel dialogo e nella diplomazia come forma di risoluzione delle controversie internazionali.
Noi tutti siamo dalla parte degli aggrediti che si difendono da un'invasione e da una occupazione. E sappiamo che solo una pace giusta può garantire agli ucraini di poter finalmente vivere sicuri e in libertà.
Ora tocca a tutti noi dimostrare con le parole e con le azioni che si può essere vicini e solidali con la popolazione ucraina e allo stesso momento essere veri operatori di pace.
Per questo saremo in piazza venerdì 21 ottobre alle ore 17.30 in piazza d'Arogno a Trento
Forum Trentino per la pace e i diritti umani, Cgil del Trentino, Arci del Trentino, Acli Trentine, Cantiere di Pace
Trento, Piazza d'Arogno

di Roberto Pinter
1. L’unica ragione per cui si è parlato di Valdastico negli ultimi anni era la previsione di completamento quale condizione per la proroga della concessione della Autostrada Serenissima.
Nel 2026 scade la concessione e , normative europee a parte, il Veneto punta a recuperarne il controllo con una propria società, quindi non è più attuale la proroga ne’ la sua condizione accessoria.
2. Il tavolo di concertazione tra Stato, Veneto e Trentino è fermo da anni alla ipotesi di un tracciato non autostradale con sbocco a Trento sud, vanificata dalla volontà della giunta Fugatti di spostarlo a Rovereto sud. Ipotesi questa bocciata come non fattibile dallo studio commissionato dalla Serenissima e mai fatto proprio dal tavolo.
lunedì, 24 ottobre 2022 ore 09:30

A quattro anni da VAIA qual è la situazione delle aree colpite, quali le iniziative intraprese, quali le criticità.
Un confronto su idee e buone prassi per un recupero ed un riutilizzo di quei territori nella ricerca di un equilibrio per uno sviluppo più armonico e sostenibile.
In occasione del quarto anniversario di Vaia, i promotori dell'appello "Un Green deal per le foreste dolomitiche" hanno aderito all'iniziativa di Unipol Sai di una mattinata di studio presso il Muse a Trento, che si svolgerà lunedì 24 ottobre 2022, con inizio alle ore 9.30.
Un'ottima occasione per fare il punto della situazione ed esplorare le prospettive in una chiave sovraregionale.
Trento - Muse, via della Scienza e del Lavoro
martedì, 4 ottobre 2022 ore 20:30

Nell'ambito della Settimana dell'accoglienza promossa dal CNCA del Trentino Alto Adige
LA PRINCIPESSA RAPITA
Musica e parole attorno all'idea di Europa
Martedì 4 ottobre 2022, ore 20.30
Cles - Sala Borghesi Bertolla
con
Mauro Cereghini, letture
Francesca Schir, chitarra e voce
Lucia Suchanska, violoncello
... e ragionare di Europa, in questi giorni complicati, può essere qualcosa di utile...
Cles, Sala Borghesi Bertolla
mercoledì, 14 settembre 2022 ore 10:00
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Ritornano i "mercoledì" del "Salotto in città" promossi dall'Associazione Trentina Sclerosi Multipla.
Mercoledì 14 settembre 2022, alle ore 10.00, nel cortile di Passaggio Teatro Osele (nei pressi del Café de la Paix)
un nuovo incontro con Michele Nardelli dal titolo:
"Leggere i segni del tempo".
Trento, Cortile di Passaggio Teatro Osele

Marco Rovelli
Soffro dunque siamo
Il disagio psichico nella società degli individui
Edizioni minimun fax
Buongiorno,
vi scrivo per segnalarvi un importante incontro che organizziamo sabato prossimo in Bookique (Parco delle Predare a Trento) a riguardo del proliferare delle fragilità psichiche. L'occasione è la presentazione del libro "Soffro dunque siamo" di Marco Rovelli.
La depressione, è stato detto, è la malattia del ventunesimo secolo. Gli antidepressivi rappresentano una delle principali componenti della spesa farmaceutica pubblica e stanno emergendo forme del disagio psichico che non erano altrettanto rilevanti nella psicopatologia del Novecento: disturbi di panico, disturbi borderline, anoressia, bulimia, fenomeni di ritiro sociale. Questo «contagio», cui la pandemia ha fatto da moltiplicatore, ci dice molto sulla natura della nostra civiltà ipermoderna e neoliberale – quella che ha preso corpo negli anni Ottanta all'insegna del motto thatcheriano: «La società non esiste. Esistono solo gli individui».
Grazie a una ricerca lucida e incentrata sulle testimonianze dirette di chi dal disagio psichico è stato travolto e di chi si sforza ogni giorno di comprenderlo e curarlo, Rovelli mostra la profonda connessione esistente tra le nuove psicopatologie e una società «degli individui» in cui vige l'imperativo della prestazione e della competizione. E riflette su come la psichiatria egemone concepisca la «malattia mentale» come il frutto di una macchina cerebrale malata e da riparare, escludendo la dimensione psicosociale sia come fattore generativo, sia come cura.
Saremo a Trento alla Bookique sabato 6 maggio dalle 17.30 in poi, con la possibilità di un dialogo aperto e speriamo coinvolgente vista anche la trasversalità e la diffusione delle questioni che il libro affronta con particolare profondità e puntualità.
Federico Zappini
domenica, 11 settembre 2022 ore 10:30

Riappropriarsi di uno spazio di grande valore architettonico, storico e ambientrale come occasione per un ripensamento sul futuro del Monte Bondone come ecosistema che unisce un vasto territorio fra la Vallagarina e la Valle dei Laghi, il caloluogo e il lago di Garda.
Questo il programma
Ci ritroviamo alle 10.30 in prossimità delle ex Caserme austroungariche dove interverranno Michele Nardelli, Slow Food Trentino Alto Adige, Alex Benetti, presidente della Circoscrizione del Monte Bondone, Marta Villa, antropologa.
Alle 12.30, dopo una breve visita all'area delle ex Caserme, è previsto un piatto caldo preparato dai Cuochi dell'Alleanza (si richiede gentilmente iscrizione scrivendo a slowfoodtaas@gmail.com, solo per regolarci)
Nel pomeriggio alle 15.00 ci sarà una visita guidata al Giardino Botanico Alpino delle Viote a cura del Muse.
E infine alle 16.00 presso il Rifugio Viote concluderemo l'iniziativa con una degustazione dei dolci della casa offerta da Slow Food.
Viote - Monte Bondone, ex Caserme austroungariche
giovedì, 28 luglio 2022 ore 21:30

L'Associazione Terra Libera vi propone
Giovedì prossimo 28 luglio, alle ore 21.30, presso il Parco della Predara a Trento (in caso di maltempo caffè Bookique)
LA PRINCIPESSA RAPITA
Dal Mediterraneo all'Irlanda, viaggio in musica e parole attorno all'idea di Europa
con
Mauro Cereghini - testo e letture
Francesca Schir - chitarra e voce
Lucia Suchanska - violoncello
Le canzoni di Battiato, De Andrè, Paolo Conte e altri per un itinerario tra libri, miti e racconti sul nostro vecchio continente.
Trento, Parco della Predara