"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli
Buone pratiche di governo nelle valli
Martedì 8 ottobre, presso la Lisiera di Tonadico
Un momento di dibattito intorno ad iniziative e buone pratiche per il Trentino e le sue Valli.
Partecipano fra gli altri Alessio Manica, sindaco di Villa Lagarina, Michele Nardelli, consigliere provinciale PD del Trentino, Giacobbe Zortea, vicesindaco e candidato
Serata di presentazione del libro "Trento nelle guerre d'Europa e d'Italia nella seconda metà del XV secolo. L'origine dei lanzichenecchi". Sarà presente l'autore Francesco Prezzi, in dialogo con Michele Nardelli, consigliere provinciale PD del Trentino.
Serata di informazione sull'inquinamento da amianto
Partecipa Michele Nardelli, consigliere provinciale PD del Trentino e primo firmatario della legge provinciale per la bonifica dall'inquinamento derivante dall'amianto.
La condotta di Slow Food del Primiero
Festeggiamo insieme mangiando locale? Il 10 dicembre 2011 a Terra Madre Day al Centro Civico di Siror
Vedi il programma allegato.
Il Parco naturale del Lagorai-Cima d'Asta "sarà il parco del silenzio e della libertà, delle malghe e delle miniere, degli antichi vulcani e delle nuove sfide del turismo. L'area degli antichi "Aurai", le praterie attorno ai laghi, si presenta come "la più vasta area decompressa dell'intero Trentino, dell'intero Triveneto, al confine della grande e confusa arena dolomitica", ha scritto Franco de Battaglia...".
"Modificazioni della legge provinciale sulle foreste e sulla protezione della natura: parco naturale del Lagorai". Recita così il titolo del Disegno di Legge presentato in questi giorni in Provincia per iniziativa dei consiglieri Roberto Bombarda, Luca Zeni e Michele Nardelli
Il documento approvato, infatti, dà il via ad una fase di ripensamento rispetto al progetto approvato a fine dicembre 2008 e che prevedeva un forte impatto nell'area del Colbricon. Pur confermando l'esigenza di collegamento, si avvia una fase di ricerca di una soluzione di mobilità alternativa, lasciando cadere le proposte finora prese in considerazione. L'ipotesi sulla quale si andrà a lavorare dovrebbe ruotare intorno ad una soluzione di collegamento a cremagliera.