di Chiara Sighele
Auschwitz ne è il simbolo, ma i crimini del nazi-fascismo vennero perpetrati anche in molti altri campi di concentramento creati dagli stati dell'Asse.
martedì, 26 gennaio 2010 ore 11:30
Bologna
Lo stupro come arma di guerra, strumento specifico di terrore nei conflitti degli anni '90 in Europa. In occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne, pubblichiamo un contributo sul caso della Bosnia Erzegovina. La situazione di vittime e carnefici oggi
di Azra Nuhefendić (da Osservatorio Balcani e Caucaso - www.osservatoriobalcani.org)
Nella foto l'Hotel Kozara, nei pressi di Prijedor (BiH), utilizzato durante la guerra come luogo di stupro
giovedì, 19 novembre 2009 ore 15:00
venerdì, 13 novembre 2009 ore 09:15
Venerdì 13 novembre e sabato 14 novembre La conferenza internazionale di Osservatorio Balcani e Caucaso
Il programma completo su www.osservatoriobalcani.org/convegno2009
Trento, Palazzo della Regione, Piazza Dante
di Paul Stubbs e Christoph Solioz
Gli ultimi dodici mesi non sono stati semplici dal punto di vista delle politiche dell'Unione Europea sulla regione dei Balcani occidentali.
«Tutti gli uomini, se ne hanno l'occasione e la possibilità, sono cattivi» Boris Pahor
Boris Pahor, più volte candidato al Premio Nobel per la Letteratura, sarà ospite del Convegno internazionale di Osservatorio Balcani e Caucaso che si svolgerà a Trento nei giorni 13 e 14 novembre 2009. Il suo intervento è previsto venerdì 13 alle ore 18.30 (palazzo della Regione, Piazza Dante a Trento).
Pubblichiamo una recente intervista di Isabella Bossi Fedrigotti a Boris Pahor (dal Corriere della Sera del 30 settembre scorso)
PROSECCO PROSEK (Trieste) È un omino asciutto e ironico lo scrittore di cittadinanza italiana e lingua slovena, Boris Pahor, lucido e perfettamente memore di ogni dettaglio della sua tormentata vita nonostante gli anni siano 96.
venerdì, 6 novembre 2009 ore 11:00
Tavola rotonda nell'ambito della Conferenza internazionale "Per uno sviluppo in partnership Italia-Kosovo"
Roma, Sala delle Bandiere, Ufficio del Parlamento Europeo in Italia
giovedì, 22 ottobre 2009 ore 20:30
"Il 14 agosto 1992, nelle vicinanze del confine italo-sloveno, mi fermò una pattuglia della polizia slovena, mi chiese i documenti. Li avevo, ma erano di uno Stato che non c'è più, dell'ex Jugoslavia. Il passaporto rosso, con lo stemma di un paese già disgregato. Uno dei poliziotti via telefono mandò al comando questo messaggio: "Abbiamo uno... Mandate una jeep per portarlo... E' un clandestino!"
Ala, Biblioteca Comunale
"Il 14 agosto 1992, nelle vicinanze del confine italo-sloveno, mi fermò una pattuglia della polizia slovena, mi chiese i documenti. Li avevo, ma erano di uno Stato che non c'è più, dell'ex Jugoslavia. Il passaporto rosso, con lo stemma di un paese già disgregato. Uno dei poliziotti via telefono mandò al comando questo messaggio: "Abbiamo uno... Mandate una jeep per portarlo... E' un clandestino!"
Ala, Biblioteca comunale
mercoledì, 28 ottobre 2009 ore 20:30
sabato, 12 settembre 2009 ore 11:00
Prijedor (Bosnia Erzegovina)
Anche quest'estate un gruppo di amici mi ha chiesto di organizzare un viaggio del turismo responsabile in un paese balcanico. Questa volta ho proposto loro un viaggio in Romania, che si svolgerà dal 16 al 22 agosto, con il supporto dell'associazione "Viaggiare i Balcani"