"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli
(22 marzo 2010) In occasione della giornata mondiale per il diritto all'acqua, uno straordinario affresco della storia ed un grido di dolore di un mare che muore
Storie e miti del Mediterraneo d’Oriente Neal AschersonQuesto libro racconta di un grande mare interno. Un tempo “inospitale”, poi “benevolo verso gli stranieri”, il Mar Nero è stato il grande spartiacque fra l’Europa e le immense steppe dell’Asia, nonché luogo di incontro di civiltà e culture diverse. Sulle sue sponde vennero a contatto Greci e Sciti, un popolo di coloni e uno di nomadi, nacquero concetti come “civiltà” e “barbarie”.
LE POLITICHE DI PEACE-KEEPING E RAPPORTI FRA EUROPA ED AFRICA
Incontro con MARIO RAFFAELLI
Inviato speciale del Governo italiano per la Somalia, deputato socialista e sottosegretario alla Sanità e agli Esteri. Prima di occuparsi della Somalia, Raffaelli è stato mediatore italiano per la pace in Mozambico e presidente della Conferenza di Pace per il Nagorno-Karabak.
«I mass media di Stato alimentano una virulenta campagna nazionalista, con un'immensa eco in tutta la Cina. Due i bersagli: Rebiya Kadeer, la leader uigura in esilio accusata di avere istigato la rivolta a scopi secessionisti; la stampa estera bollata come faziosa, bugiarda, anti-cinese». La Repubblica, 21 luglio 2009
Scriveva così Federico Rampini in una corrispondenza da Urumqi, capitale dello Xinjiang (regione della Cina occidentale grande cinque volte l'Italia), il 21 luglio scorso, qualche giorno dopo la rivolta della minoranza uigura che, almeno stando al bilancio ufficiale, è costata la perdita di duecento vite umane.
Dibattito sul tema della privatizzazione dell'acqua.
Partecipano Rosario Lembo, Contratto mondiale per il diritto all'acqua, Michele Nardelli, Consigliere provinciale PD del Trentino, Alberto Pacher, vicepresidente PAT
Connessioni e suggestioni dei due crack che ci minacciano. Entrambi basati sui nostri falsi crediti
Un interessante intervista a Wolfgang Sachs
di Giuliano Battiston