
(22 settembre 2011) Molti palestinesi considerano tardivo il passo coraggioso deciso da Abu Mazen di rivolgersi alle Nazioni Unite, malgrado tutte le pressioni esercitate per legittimare una realtà politica e sociale che è già sotto gli occhi della comunità internazionale.
Addirittura l'Assemblea generale ha già riconosciuto lo stato palestinese dichiarato da Arafat, nel 1988, con 104 voti favorevoli, due contrari e 36 astenuti. Gli archivi dell'assemblea generale sono colmi di risoluzioni che ribadiscono e confermano diritti che Israele viola sistematicamente da 60 anni. La solennità che l'Anp ha voluto dare a questo evento intende preparare i palestinesi ai tempi duri e difficili che un passo di questo tipo comporta. La fermezza dimostrata dal presidente Abu Mazen di fronte alle pressioni e alle minacce, vuole dire che è ora di finirla con questa farsa dei negoziati che dura da quasi 20 anni.
sabato, 10 settembre 2011 ore 00:00
Palestina

I partecipanti alla Carovana per il Diritto all'Acqua, che dal 10 al 17 Settembre ha percorso i Territori Palestinesi Occupati da Israele, per conoscere i problemi di accesso all'acqua e le violazioni di tale diritto umano, insieme ai Comitati Popolari palestinesi di Resistenza Nonviolenta lanciano il seguente appello al Governo italiano e ai Governi europei, alla luce di quanto visto e delle testimonianze raccolte.
Il filmato della conferenza stampa di presentazione a Hebron: http://www.youtube.com/watch?v=xun1gHAvSgc
sabato, 2 luglio 2011 ore 10:30
Care e cari, dal 27 giugno al 2 luglio 2011 una delegazione palestinese composta da persone impegnate in vari ambiti dell'agricoltura e del credito è in Trentino per perfezionare i rapporti con realtà omologhe del nostro territorio nell'ambito del Protocollo di collaborazione fra la Provincia autonoma di Trento e l'ANP che è stato siglato il 1 luglio fra il presidente Lorenzo Dellai e il Ministro dell'Agricoltura palestinese Ismail Daiq.
Lasino, Cantina Pravis
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(1 luglio 2011) A conclusione di un'intensa settimana di incontri nei vari ambiti di sviluppo rurale e del credito, la firma del protocollo d'intesa fra la Provincia Autonoma di Trento nella persona del presidente Lorenzo Dellai e del Ministro dell'Agricoltura dell'ANP Ismail Daiq. Un progrmma di relazioni che si svilupperanno nella fitta trama di relazioni che si stanno intessendo tanto sul piano della valorizzazione dei prodotti agricoli d qualità come nella promozione di un credito fortemente legato al territorio.
Il protocollo, preceduto dalle visite del Ministro Daiq ad ottobre in Trentino e del presidente Dellai ad aprile in Palestina, rappresenta un passaggio importante che farà da cornice al coinvolgimento di molti attori trentini e palestinesi, in questi giorni coinvolti negli incontri: Federazione trentina della cooperazione, Istituto Agrario di san Michele all'Adige, Cassa centrale delle Casse Rurali, Slow Food, Consorzio Melinda, Cooperativa Sant'Orsola, Botteghe del Commercio equo e solidale, Cantine sociali e private, Dolomiti Fruits, associazioni di volontariato.
lunedì, 27 giugno 2011 ore 00:00

Trentino

Trentino
lunedì, 23 maggio 2011 ore 20:30
Lunedì 23 maggio 2011 Sami Adwan, Premio Langer nel 2001 e coautore del testo La storia dell'altro, incontrerà la cittadinanza presso il Centro di Formazione alla Solidarietà Internazionale (via S. Marco, Trento) alle 20.30. Docente presso la Bethlehem University, Sami Adwan intende offrire ai partecipanti la possibilità di riflettere sulla necessità di incontrare l'altro riconoscendone la storia e la prospettiva.
L'incontro vuole essere un'occasione per interrogarsi non solo sul senso e il significato della storia, ma anche sulle modalità per affrontare il tema della diversità in una situazione conflittuale.
Mercoledì 25 maggio Sami Adwan proporrà un laboratorio pratico per insegnanti ed educatori.
Trento, Centro di formazione alla solidarietà internazionale

"Vaffanculo Hamas. Vaffanculo Israele. Vaffanculo Fatah. Vaffanculo Onu. Vaffanculo Unrwa. Vaffanculo Usa! Noi, i giovani di Gaza, siamo stufi di Israele, di Hamas, dell'occupazione, delle violazioni dei diritti umani e dell'indifferenza della comunità internazionale! Vogliamo urlare per rompere il muro di silenzio, ingiustizia e indifferenza, come gli F16 israeliani rompono il muro del suono; vogliamo urlare con tutta la forza delle nostre anime per sfogare l'immensa frustrazione che ci consuma per la situazione del cazzo in cui viviamo; siamo come pidocchi stretti tra due unghie, viviamo un incubo dentro un incubo, dove non c'è spazio né per la speranza né per la libertà..."
E' l'inizio dell'appello dei giovani di Gaza, lanciato qualche settimana fa in sintonia con i giovani della primavera araba e degli "indignados" che occupano le piazze della Spagna. Dicono semplicemente di aver diritto alla vita. La politica dovrebbe saper riprendere questo grido.
mercoledì, 11 maggio 2011 ore 20:30
Rovereto, Centro di Educazione alla Pace, via Vicenza
venerdì, 6 maggio 2011 ore 20:30
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A Jenin la produzione del sapone è una tradizione che si impara in famiglia. Alcune donne coraggiose l'hanno trasformata in un'opportunità di lavoro e di emancipazione.
Ghadir Ghazawna, segretaria della Association of Women's Action (AOWA), e Asmaa Atatra, referente del laboratorio di Jenin dell'associazione, girano in questi giorni l'Italia per raccontare il progetto "Donne in Palestina", un'iniziativa che affianca AOWA nello sviluppo dei laboratori di produzione artigianale del sapone
L'opportunità di esportare parte del sapone prodotto attraverso il circuito del commercio equo e solidale è determinante per la sostenibilità e la stabilità economica dell'associazione: un'idea che si sta sviluppando grazie al progetto "Donne di Palestina"
Da alcune settimane nelle Botteghe del Mondo si possono acquistare i saponi di AOWA, inseriti nella linea di cosmesi naturale Natyr:
http://www.altromercato.it/it/prodotti/COS/natyr-news/saponi-artigianali-dalla-palestina/
L'incontro rientra nel programma "Cittadinanza Euromediterranea".
Lizzanella, Centro Civico, via 24 maggio

(28 aprile 2011) Dal 28 aprile al 2 maggio una delegazione della comunità trentina sarà nei territori dell'Autorità nazionale Palestinese in una visita dedicata ai temi dell'agricoltura e dello sviluppo locale. Vi fanno parte, fra gli altri, il presidente Lorenzo Dellai, l'assessore all'Agricoltura Tiziano Mellarini, il presidente della Cooperazione trentina Diego Schelfi, il presidente del Forum trentino per la Pace e i Diritti Umani Michele Nardelli. Da venerdì il diario di viaggio.
giovedì, 28 aprile 2011 ore 00:00
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Dal 28 aprile al 2 maggio una delegazione della comunità trentina sarà nei territori dell'Autorità nazionale Palestinese in una visita dedicata ai temi dell'agricoltura e dello sviluppo locale. Vi fanno parte, fra gli altri, il presidente Lorenzo Dellai, l'assessore all'Agricoltura Tiziano Mellarini, il presidente della Cooperazione trentina Diego Schelfi, il presidente del Forum trentino per la Pace e i Diritti Umani Michele Nardelli
Palestina

(19 aprile 2011) Oltre una certa soglia è ostico, persino ingrato, trasformare il dolore in parole. Un dolore accompagnato dalla rabbia e lo sgomento che non sai in quale direzione urlare.
Tutte le guerre sono sporche, quella sulla Palestina in modo particolare. Non ci sono state zone proibite o limiti invalicabili. Fiumi di parole e lacrime per descrivere la sofferenza e invocare aiuto, un oceano di menzogne che attirano altre menzogne per giustificare i crimini e perpetuarli. Mani e anime sporche di sangue rendono arduo il restare umani.