Articolo pubblicato da Panorama il 22 dicembre 2010 e selezionato originariamente da Le Courrier des Balkans. Traduzione di Osservatorio Balcani e Caucaso
di Fatos Lubonja
I politici e i media albanesi si sono unanimemente schierati contro il rapporto di Dick Marty, che accusa alcuni membri dell'Esercito di liberazione del Kosovo (Uck), guidato da Hashim Thaci, di crimini in Kosovo ed in Albania. Una presa di posizione dalle caratteristiche così irrazionali da stupire gli stessi albanesi, per non parlare degli stranieri. Dirò da parte mia che tanto quanto il rapporto in se stesso, anche la reazione albanese-kosovara merita di essere analizzata. (...)
venerdì, 10 dicembre 2010 ore 17:00
A cent'anni dal censimento del 1910
Incontro con la narratrice sarajevese Kanita Focak
Nessuno meglio di Kanita Focak può raccontare la Sarajevo dell’integrazione. Donna di origine dalmate, con nonni veneziani, sposata in prime nozze con un uomo serbo ortodosso, in seconde nozze con un uomo mussulmano, madre di due figli, vittima diretta dell’assedio di Sarajevo che l’ha lasciata vedova, Kanita può narrare il passato recente della città che è stata il crogiolo fertile della multiculturalità e delle pacifiche convivenze religiose, delle feste comuni, del Bajram mussulmano e del Natale cattolico, così come della Pasqua ortodossa a cui tutti i cittadini delle diverse religioni prendevano parimenti parte. Il fascino dei racconti di Kanita, permeati dalla sua grande cultura, sta nella potente evocazione dei momenti di condivisone del tempo libero e della cultura, così come delle difficoltà attraversate nella guerra e nell’attuale dopoguerra. Una finestra su un passato recente in cui l’integrazione era una realtà, una voce di fiducia nel popolo balcanico.
Trento, Gallerie Piedicastello
sabato, 27 novembre 2010 ore 17:00
Il decennale di Osservatorio Balcani e Caucaso. Un'occasione per riflettere su una delle esperienze di eccellenza della comunità trentina e globale, un momento di festa per un traguardo che coincide con importanti riconoscimenti internazionali per OBC. Ospite d'eccezione Ennio Remondino.
Guarda il video
http://www.balcanicaucaso.org/Media/Multimedia/2000-2010-il-decennale-di-OBC
Rovereto, Sala Consiglio Comunale e Mart
100.000 visitatori unici mensili, 150.000 contatti quotidiani, 13.000 articoli, 45 corrispondenti, 950 interventi su radio e tv, 400 incontri pubblici, 100 collaborazioni, 5 documentari per 100 proiezioni. Sono solo alcuni dei numeri che testimoniano l'attività dell'Osservatorio Balcani e Caucaso in dieci anni. Oggi tantissime persone a Rovereto si sono strette attorno all'Osservatorio per festaggiare questo primo traguardo, ma anche per tracciare un primo bilancio e pensare al futuro. Alle 17, presso la sala consiliare di palazzo Pretorio, piena al limite della capienza, si è tenuta la cerimonia istituzionale con la direttrice scientifica Luisa Chiodi, l'assessore provinciale alla solidarietà internazionale Lia Giovanazzi Beltrami, il vicepresidente e assessore ai lavori pubblici, ambiente e trasporti Alberto Pacher, il senatore Giorgio Tonini, il reggente dell'Opera Campana dei Caduti Alberto Robol, il presidente del Forum trentino per la pace Michele Nardelli e la giornalista Azra Nuhefendic. La festa si è poi spostata al Mart, con il concerto della Maxmaber Orkestar.
venerdì, 12 novembre 2010 ore 17:30
Lo "Stau quo", una regola per il dialogo
Incontro con Wajech Nuseybeh, custode della Chiesa del Santo Sepolcro nell'ambito di "Cittadinanza Euromediterranea"
Trento, Biblioteca San Bernardino (via Valsugana 10)
domenica, 24 ottobre 2010 ore 09:00
Oggi 24 ottobre la sigla del Patto di Teano
Per ritrovare le ragioni dell'Unità dopo 150 anni! Per un Progetto - Paese condiviso che ci faccia uscire dalla crisi economica, sociale e morale. Per un nuovo Patto tra i cittadini italiani che ci permetta di costruire un'Altra Italia di cui andare orgogliosi.
Il Patto di Teano, in dieci punti, verrà letto domenica mattina, 24 ottobre alle ore 10, accompagnato e sostenuto da dieci esperienze positive, pratiche virtuose di amministratori locali provenienti da tutta Italia.
All'incontro di Teano parteciperanno sindaci, amministratori locali, docenti e ricercatori universitari, operatori sociali e culturali e semplici cittadini che amano questo paese e vogliono impedire che cada nel baratro della guerra etnica, dello scontro tra Lega Nord e Partito del Sud.
Teano (Caserta)
La Serbia non è solo Genova. La Serbia non è le manifestazioni violente contro il Gay pride. Ma c'è un lato oscuro, che si trascina dai terribili anni '90. Ed è per questo che i suoi cittadini e le sue istituzioni non vanno lasciate sole. Riportiamo il commento del capordattore di OBC.
di Luka Zanoni www.balcanicaucaso.org
"Gli hooligan hanno svergognato la Serbia", titola oggi Politika il principale quotidiano serbo, a seguito degli incidenti di Genova allo stadio Marassi. (...)
Sarà un viaggio. Per andare alle radici di quel che siamo. Oggi si fa un gran parlare di identità e di memoria, anche perché dopo la fine del Novecento facciamo fatica a riconoscerci in un progetto rivolto al futuro. Ma il passato in fondo non lo conosciamo ed il futuro anche per questo ci mette paura. Potremmo descrivere così, in queste poche parole, il percorso di "Cittadinanza Euromediterranea" promosso dal Forum trentino per la Pace e i Diritti Umani, quattro itinerari che si svilupperanno lungo il 2010 e per tutto il 2011 attraverso storie non raccontate, saperi venuti dal mare, pensieri privi di cittadinanza e geografie da scoprire. (...)
(9 dicembre 2010) La storia del censimento del 1910, quando Sarajevo (come Trento) era ausburgica. Un racconto su come si è costruita l'Europa delle molte culture, dove ogni nazione è minoranza, scritto per la seconda edizione dell'Atlante sulle guerre del mondo.
L'Adige di ieri ospita lo scritto di Michele Nardelli, dedicandovi un'intera pagina. Se ne parlerà venerdì 10 dicembre, alle ore 17.00, nelle Gallerie di Piedicastello con Kanita Focak, narraterice di Sarajevo.
venerdì, 1 ottobre 2010 ore 19:00
Attraverso storie non raccontate, saperi venuti dal mare, pensieri privi di cittadinanza e geografie da scoprire, un percorso per andare alle radici di quel che siamo
Quando Europa volse il suo sguardo altrove... Serata di presentazione di "Cittadinanza euromediterranea"
Sulle note di "Creuza de mä". Parole e musica per entrare nel racconto
L'incantadoraCucina e memorie di una filibustiera
di e con Roberta Biagiarelli
(arrivare per tempo, posti limitati per la degistazione dei sapori mediterranei)
Trento, Palazzo Thun, via Belenzani
Il primo ottobre, alle ore 19.00, prenderà il via a Trento, nel cortile di Palazzo Thun, il percorso "Cittadinanza Euromediterranea" promosso dal Forum trentino per la Pace e i Diritti Umani . Lo farà con la rappresentazione teatrale "L'incantadora. Cucina e memorie di una filibustiera", suggestioni mediterranee dell'attrice Roberta Biagiarelli che ci introdurranno nel vivo di un racconto che si articolerà negli ultimi mesi di quest'anno, per tutto il 2011, fino a concludersi l'11 gennaio 2012 con un omaggio a Fabrizio De André. Perché sarà "Creuza de mä", lo straordinario lavoro di De Andrè in dialetto genovese dedicato alle anime del mare, il tratto che accompagnerà "Cittadinanza Euromediterranea".
Quattro itinerari si snoderanno attraverso la storia, i saperi, i pensieri e le geografie, con incontri pubblici, testimonianze, racconti, viaggi di studio, seminari, manifestazioni culturali. Per andare alle radici di quel che siamo, per comprendere che le identità sono sempre in divenire, per scoprire l'origine di usi e costumi che fanno parte della nostra quotidianità, per dare cittadinanza ai pensieri eretici del Novecento, per imparare le nuove geografie di un mondo in continua trasformazione.
Il programma di "Cittadinanza Euromediterranea" verrà illustrato ai mezzi d'informazione nella conferenza stampa che avrà luogo mercoledì 29 settembre 2010, alle ore 11.00, presso la Sala Aurora di Palazzo Trentini, a Trento.
sabato, 25 settembre 2010 ore 17:00
Il Gioco degli Specchi - Presidio del Libro di Trento e la Biblioteca Comunale di Trento nell'ambito della Festa Nazionale dei Lettori promossa dai Presidi del Libro organizzano
Leggere in piazza: "Mari e attraversamenti. Il Mediterraneo, ponte tra culture"
Sabato 25 settembre 2010, Piazza Pasi, Trento, dalle 17.00 alle 19.00 (Galleria Adria - tra Via Oss Mazzurana e Piazza Lodron - in caso di maltempo)
con esponenti di Associazioni del territorio e Ester D'Amato, attrice e con il Bibliobus della Biblioteca Comunale: un servizio di prestito aperto a tutti
LibrInCircolo: prendi un libro e leggi! con il sostegno di Comune di Trento
La Festa continua alle 19.30 presso la Libreria Rileggo, a Trento, Via S. Martino 64
ore 19.30 "Arti insieme", a cura di Matteo Lorenzi, Andrea Grisenti e Lorenzo Carlucci. Leggono testi inediti: Viky Keller, Roberta Oss, Cristina Pucher
ore 22.00 "Parada: Postal" de La Bottega Buffa dei CircoVacanti, evento teatrale con installazioni video "Takes 2 To tango" di iXiMe
Trento, Piazza Pasi
«Il pane è la manna della terra. Predrag Matvejevic narra il grandioso vagabondaggio del grano, la lunga selezione e specializzazione trasmessa dalle generazioni»
(dalla postfazione di Erri De Luca)
"Pane nostro" verrà presentato a Trento sabato 16 ottobre 2010, alle ore 17.00, nella Sala di Rappresentanza di Palazzo Geremia alla presenza dell'autore.
L'incontro avviene nell'ambito della giornata sul pane del mondo promossa dal Forum trentino per la Pace e i Diritti Umani che per l'intera giornata di sabato, in piazza del Duomo a Trento, vedrà esibirsi la compagnia teatrale Kinè proprio sull'arte del pane. E il pane del Mediterraneo verrà prodotto e fatto assaggiare a tutti i passanti.
(30 luglio 2010) Si è costituita a Milano per iniziativa di un gruppo di volonterosi tra i quali Ali Rashid, Moni Ovadia, Michele Nardelli e Rino Messina, l'Associazione "Mezzaluna fertile del Mediterraneo", rivolta a chi ama il Mediterraneo e si ostina a pensare alla Palestina come ad un luogo di cultura e di pace.
giovedì, 29 luglio 2010 ore 11:00
Milano