"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli
Soddisfazione dell'assessore Olivi per un risultato ottenuto grazie alla
cooperazione di tutti.
La Provincia autonoma di Trento, con l'assessore all'industria Alessandro Olivi, i vertici della Whirlpool e dei sindacati Cgil, Cisl, Uil hanno sottoscritto oggi un importante «accordo quadro» che affronta i tre nodi principali sul tappeto: i tempi della dismissione dello stabilimento di Spini; il piano straordinario per il sostegno dei lavoratori e la loro ricollocazione; le attività sostitutive.
"Quello di oggi è un buon punto di partenza - ha detto l'assessore Olivi in margine alla firma - che non era affatto scontato all'inizio di questa crisi e che testimonia del senso di corresponsabilità di tutti i soggetti coinvolti.
Venerdì 26 ottobre alle ore 20.45, presso l'Aula Magna del Museo di Scienze Naturali, il Partito Democratico del Trentino vi invita ad una serata dal titolo "Europa, sviluppo, lavoro". Dialogo con STEFANO FASSINA, Responsabile nazionale Economia e Lavoro del Partito Democratico.
Introduce Laura Froner, modera il dibattito Enrico Franco. Conclude Michele Nicoletti.
Con la Legge Regionale del 27 febbraio 1997, n.3 la Regione Trentino Alto Adige - Sud Tirol si è data uno strumento importante per la previdenza integrativa. Con oltre 160.000 lavoratori aderenti, 16.500 datori di lavoro soci ed un volume di masse gestite/amministrate dalle società del Progetto PensPlan di quasi 1.800 milioni di euro, PensPlan rappresenta un progetto importante che deve avere un forte impianto etico e una altrettanto significativa ricaduta in sede regionale.
Una mozione presentata in Regione dal gruppo consiliare del PD, primo firmatario Michele Nardelli, che verrà discussa mercoledì 4 luglio 2012 in Consiglio Regionale
Il testo della mozione approvata
http://www.regione.taa.it/archivi/dbase/consiglio_regionale/mozioni/upload/049_def.pdf
Lavoro: pace, sviluppo, innovazione
Ciclo di incontri promossi da IPSIA del Trentino presso la sede: Acli Trentine - IV° Piano - ore 18.00 - 19.30
Partecipano Achille Tagliaferri (Dipartimento Pace e Stili di vita Acli nazionali), Franco Ianeselli (Segretario confederale CGIL) e Michele Nardelli (Presidente del Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani). L'incontro sarà aperto da un saluto di Marco Depaoli, Vicepresidente del Consiglio regionale.
Incontro con Piergiorgio Cattani - caporedattore Unimondo e ACLI Trentine ed Emanuele Secci - Informazione Libera
Saluto: Arrigo Dalfovo - presidente ACLI Trentine
Introduce: Fabio Pipinato
La cultura del limite. Il pianeta non può più consentire un'impronta ecologica fatta anche di spostamenti di massa di miliardi di persone negli orari di punta. Il telelavoro permette una riduzione di emissioni di CO2, minori impianti di climatizzazione negli uffici e minor numero di PC stessi. E più qualità della vita. Internet offre le stesse opportunità sia alle massaie in cucina che alle aziende quotate in borsa purché vi sia da parte di entrambi intrapresa. Ne parliamo con Piergiorgio Cattani - redattore di Acli Trentine e caporedattore di Unimondo e con Emanuele Secci noto fotografo e cofondatore di Informazione libera (800.000 fan su facebook). Due persone straordinarie che stanno governando due network nonostante alcuni limiti.
organizzano: Acli Trentine, Cooperativa Mandacarù, Dipartimento Pace e Stili di vita Acli nazionali, Fondazione Fontana, Forum trentino per la pace ed i diritti umani, Gruppo Trentino Volontariato, Ipsia del Trentino, Microfinanza e Sviluppo, Pax Christi, Unimondo, Consiglio della Provincia Autonoma di Trento
di Ugo Morelli
(30 marzo 2012) Non bisognerebbe mai perdere la capacità di critica e l'attenzione a scandalizzarsi di fronte al degrado della civiltà che è sempre in agguato. Sapendo che spesso noi non vediamo di non vedere. Non vedevamo di non vedere quando l'amianto sembrava fornirci soluzioni diffuse per ogni evenienza, dalla copertura dei tetti, agli impianti e alle attrezzature delle nostre case e oltre.
Ci sembra un effettivo salto di qualità quello che l'autonomia trentina fa dotandosi di una legge che mira alla protezione dai pericoli derivanti dall'amianto, avente come primi firmatari Michele Nardelli e Claudio Eccher. Una pesante eredità dell'era industriale e di comportamenti unilaterali e senza scrupoli, viene affrontata con la previsione di un importante investimento di risorse pubbliche.