Pace e diritti umani

F35. Un conflitto istituzionale
Disarmo, quando impareremo?
Riporto il documento del di Paolo Beni, presidente nazionale Arci, e di Flavio Mongelli, responsabile Arci Pace e Disarmo in seguito al comunicato del Consiglio Supremo della Difesa

Le dichiarazioni del Consiglio Supremo
di Difesa aprono un conflitto istituzionale

Chiediamo che vengano riconosciute le
prerogative del Parlamento

Le dichiarazioni contenute in un comunicato diffuso al termine della riunione del Consiglio Supremo di Difesa, organo costituzionale presieduto dal Presidente della Repubblica, ci appaiono preoccupanti.

Esse mettono in discussione la potestà del Parlamento di entrare nel merito di questioni che concernono la politica internazionale, la difesa e le decisioni di spesa che riguardano il nostro paese.

Ci sembra quindi un intervento censorio nei confronti del Parlamento, con un chiaro - anche se non esplicitato - riferimento alla questione degli F35.

» continua...

F35, una spesa senza senso
Quello che ormai in ogni parte d\'italia è diventato il logo della campagna contro gli F35

(25 giugno 2013) La campagna contro l'acquisto dei superbombardieri nucleari F35 da parte dell'Italia inizia finalmente a fare breccia anche sul piano parlamentare.

Dopo l'appello firmato da numerosi esponenti del mondo della cultura e dello spettacolo, una mozione trasversale agli schieramenti è stata sottoscritta da decine di parlamentari. Già in passato i consigli regionali del Trentino Alto Adige, Umbria, Emilia Romagna, Marche, Toscana hanno aderito alla campagna per tagliare le ali alle armi e forse non è casuale che il Ministro agli affari regionali Graziano Delrio si sia espresso dichiarando che la scelta degli F35 rappresenta "una spesa senza senso".

Il Trentino Alto Adige - Sud Tirolo è stata la prima regione italiana ad esprimersi contro questa follia con una mozione che vedeva Michele Nardelli primo firmatario ed approvata nel giugno 2009.

La mozione approvata dal nostro Consiglio Regionale

2 commenti - commenta | leggi i commenti
Una bella serata al Castello del Buonconsiglio
Un immagine del concerto klezmer di ieri sera

(28 giugno 2013) Nonostante il freddo e la pioggia, una gran bella serata quella di ieri al Castello del Buonconsiglio con le parole di Paolo Rumiz interpretate da Roberta Biagiarelli, le mie brevi considerazioni sui messaggi che l'Europa di mezzo ci ha inviato senza che nemmeno ce ne accorgessimo, il violino di Mario Sehtl, i sapori trentini e balcanici di Sergio Valentini e degli amici di Slow Food, la musica klezmer del gruppo J'Haz Klezmori proveniente dalla Vojvodina. Grazie a Maurizio Camin e a tutti gli amici dell'Associazione Trentino con i Balcani.

giovedì, 20 giugno 2013 ore 17:30

Lampedusa approdo sicuro
Una croce nel mare

Nell'ambito dell'iniziativa 3 giorni x 1 vita. Futuro presente dei rifugiati in Trentino il Comitato Non laviamocene le mani, il Museo Storico Italiano della Guerra onlus e l'Istituto tecnico "G. Marconi" propongono

giovedì 20 giugno 2013 alle 17.30 c/o Sala Rosa della Regione, piazza Dante, Trento

Lampedusa approdo sicuro. Video, immagini e racconti dall'isola più a sud d'Europa

- proiezione di "Liberi!", 15 min., un video della Guardia Costiera che documenta un'operazione di recupero in alto mare;

- proiezione di "Lampedusa approdo sicuro", 28 min., reportage di Paola Rosà e Antonio Senter, che raccoglie le testimonianze e i racconti dei lampedusani in prima linea nell'accoglienza e nei salvataggi;

- presentazione della pubblicazione "Lampedusa approdo sicuro" a cura di Paola Rosà, 48 pagine a colori, edita dal Museo Storico Italiano della Guerra onlus, un reportage collettivo con testi e foto dei maturandi dell'Istituto "Marconi", inviati speciali alla frontiera meridionale d'Europa dal 12 al 16 aprile 2013

Trento, Piazza Dante (Sala Rosa della Regione)

Il Poster dell\'iniziativa

» continua...

domenica, 30 giugno 2013 ore 19:30

A che serve un poeta
Cartolina da Istanbul

Cartolina da Istanbul / Costantinopoli

Nell'ambito del percorso annuale "1914 - 2014. Inchiesta sulla Pace nel secolo degli assassini"

il Forum trentino per la Pace e i Diritti umani presenta

A che serve un poeta
la storia vera di Danièl Varujan
armeno, nato il 20 aprile 1884, ucciso il 26 agosto 1915

Le poesie di Daniel Varujan, poeta barbareamente assassinato nel corso della deportazione del 1915, sono diventate memoria  e simbolo per l'intera comunità armena sparpagliata nel mondo . Perché puoi tentare di eliminare un intero popolo ma basta che resti qualcuno , qualcosa, una parola bene-detta, che da questa può rinascere tutto. 

con Sabrina Simonetto, voce narrante
Daniel Demirci, violino
Federico Magris, violoncello
Pino Angeli, chitarra
Fabio Rossato, fisarmonica

Voce in armeno, Alfred Hemmat Siraky
Suoni, Corrado Ruzza
Luci, Mattia Bonanome
Testo e regia, Paolo Domenico Malvinni

Inizio spettacolo ore 19.30

Trento, Passaggio Teatro Osele, Café de la Paix

Diritti di civiltà, un appello
Emigrazione italiana in America

Per far sentire la voce dell'Italia che non si rassegna al razzismo! Per esigere una legge sull'immigrazione che affermi i diritti dei e delle migranti e rifugiati! Per il riconoscimento del diritto alla cittadinanza di chi nasce o cresce in Italia! Per il diritto di voto a chi risiede e lavora in Italia!

Assemblea Nazionale a Firenze, 6 luglio 2013 per costruire una manifestazione nazionale antirazzista e per i diritti negati

(3 giugno 2013) Ancora una volta abbiamo dovuto assistere al ritorno di cori xenofobi e razzisti di vario stampo negli stadi, sui muri delle città, nella stampa, ma anche in seno alle istituzioni della Repubblica. Ancora una volta un episodio di cronaca nera è stato usato per scatenare una campagna di criminalizzazione dell'immigrazione, unico fondo di commercio di una destra xenofoba che non ha più null'altro da offrire.

La Ministra Cécile Kyenge anche lei è stata bersaglio di gravi offese ed insulti. Perché nera, perché donna, perché ha rivendicato la pluralità della sua identità, e perché ha scelto di non rimanere in silenzio.

» continua...

sabato, 1 giugno 2013 ore 14:00

Costruire conoscenza con la solidarietà
Bambini a scuola

L'Istituto Comprensivo Aldeno Mattarello e l'Associazione Docenti Senza Frontiere Onlus vi invitano a partecipare al convegno "Costruire conoscenza con la solidarietà" che si terrà sabato 1 giugno 2013 alle ore 14.00 presso la Sala della Cooperazione di Trento (via Segantini).

Il convegno vuole essere un'occasione per avviare una riflessione sul valore della solidarietà internazionale e locale in questo periodo di crisi, presentando i progetti sostenuti dall'associazione e dall'istituto, con lo scopo di restituire ai presenti l'importanza di creare relazioni con culture distanti e diverse, e di allenare i ragazzi a pensare in modo libero da pregiudizi e quindi culturalmente motivante. L'attuazione di progetti di solidarietà assume in quest'ottica una forte valenza formativa e si inserisce nella progettazione didattica curricolare.

Trento, Sala della Cooperazione (via Segantini)

» continua...

venerdì, 24 maggio 2013 ore 17:30

Cantiere Afghanistan 2014. Incontro di lavoro
Il logo del Cantiere

Il Cantiere Afghanistan 2014 riapre. Potremmo dire che in realtà non si è mai chiuso, perché nel frattempo non siamo stati con le mani in mano.

Ricordiamo in primo luogo la presentazione del progetto europeo per la realizzazione e completamento della produzione cinematografica di "Afghanistan 2014" (di cui dovremo avere degli aggiornamenti nel corso della riunione). Va detto peraltro che, a prescindere dal progetto europeo e pur nella limitatezza dei mezzi disponibili, questo lavoro è comunque proseguito sia attraverso la realizzazione di nuove riprese, sia con la presentazione della prima parte del film in diverse città italiane che, è utile ricordarlo, ha già ottenuto significativi riconoscimenti nel corso di manifestazioni internazionali.

Trento, Café de la Paix, Passaggio Teatro Osele

La lettera di convocazione

» continua...

La poesia, nel secolo degli assassini
Armenia

di Mario Cossali

Nel 1915 l'élite armena di Costantinopoli fu arrestata e deportata nel deserto; era l'inizio dell'eccidio degli armeni. Tra questi c'era Daniel Varujan, considerato unanimamente il più grande esponente del rinascimento armeno (1908-15). Verujan fu ucciso a colpi di pugnale il 28 agosto 1915, a 31 anni. Era nel bel mezzo della composizione di una delle sue più belle opere, "Il canto del pane", e stava progettando il suo successivo lavoro "Il canto del vino". Per una di quelle strane coincidenze, quando fu ucciso aveva in tasca il testo del Canto del pane.

» continua...

Una campagna contro l'omofobia
Uno dei manifesti della campagna

(29 aprile 2013) S'intitola "LIBERI-LIBERE DI ESSERE" la campagna presentata stamane a Trento nel Palazzo della Provincia Autonoma (anche a simboleggiare il sostegno delle istituzioni trentine) e che si svolgerà in Trentino dal 12 al 19 maggio per celebrare la IX Giornata internazionale contro l'omofobia e la transfobia.

Le iniziative per la "IX Giornata internazionale contro l'omofobia e la transfobia" si inseriscono nel solco che ormai da molto tempo Arcigay e Arcilesbica del Trentino stanno tracciando, quello della promozione dei diritti umani e civili. Nell'ultimo anno, ricordiamo la proposta di legge di iniziativa popolare "Firmalove!" contro l'omofobia, sottoscritta da più di 7000 trentini e attualmente in discussione in Consiglio provinciale, poi la collaborazione con l'ANPI nel ricordare le vittime dell'omocausto, per attualizzare i valori della Resistenza e unirsi nell'esercizio della Memoria su quanto di terribile avvenne nel '900; e ancora, il recente incontro con il Ministro dell'Interno ugandese Baba, a cui è stata espressa la nostra preoccupazione per la criminalizzazione degli omosessuali in Uganda, uno stato in cui la già esistente condanna a 14 anni di carcere vorrebbe essere innalzata fino alla pena di morte per il "reato" di omosessualità. Con le iniziative che qui proponiamo, che si svolgeranno nell'arco di un'intera settimana, continuiamo con il nostro impegno.

» continua...

martedì, 14 maggio 2013 ore 21:00

Fiaccolata
Uno dei manifesti della campagna

Liberi e Libere di Essere
Iniziative per la IX giornata internazionale contro l'omofobia e la transfobia

Un percorso attraverso le vie della città per ricordare le vittime dell'omofobia, per condannare tutti quegli Stati che ancora prevedono la pena di morte o l'ergastolo per il reato di omosessualità, per dare voce alle persone gay, lesbiche e transessuali che subiscono discriminazioni e violenze nel mondo della scuola, sul luogo di lavoro, in famiglia. Per rivendicare i diritti umani e di cittadinanza per tutti e tutte.

Trento, Piazza Dante

martedì, 14 maggio 2013 ore 18:00

Assemblea del Forum trentino per la Pace e i Diritti Umani
Novecento
Il percorso annuale 2013/2014 del Forum trentino per la Pace e i Diritti Umani s'intitola "1914 - 2014. Inchiesta sulla pace, nel secolo degli assassini". L'assemblea del Forum è chiamata ad un incontro di lavoro per definire l'itinerario che impegnerà per un anno intero il mondo trentino della pace.

Trento, Passaggio Teatro Osele, Café de la Paix

domenica, 12 maggio 2013 ore 09:30

Senza memoria c'è futuro? Quale solidarietà?
Palestina

Rete Radié Resh, Seminario nord est

Seminario di studio sul futuro della rete e sul valore oggi della cooperazione internazionale. Confronto con Michele Nardelli, presidente del Forum trentino per la Pace e i Diritti Umani.

Isola Vicentina, Convento Santa Maria

Il seminario

mercoledì, 8 maggio 2013 ore 09:45

L'accoglienza è importante
Un\'edizione di Trento Città della Pace

Decima edizione della Manifestazione Trento Città della Pace "La pace comincia da me!"

Festa delle bambine e dei bambini, ragazze e ragazzi delle scuole della città e dintorni. Dedicata quest'anno alla CITTA'... come luogo di accoglienza, che promuove relazioni... che va resa "sempre più bella"

Trento, Piazza del Duomo

» continua...

Una lapide sulla strada dei diamanti
La lapide in ricordo dei volontari assassinati vent\'anni fa

di Andrea Rossini

(20 maggio 2013) Amici e familiari hanno posto una stele nel luogo della strage dei tre pacifisti italiani Guido Puletti, Sergio Lana e Fabio Moreni, uccisi il 29 maggio di venti anni fa mentre portavano aiuti alla popolazione bosniaca.

"Voglio condividere con voi la memoria di quel giorno." Agostino Zanotti, uno dei due sopravvissuti alla strage del 29 maggio, inizia un lungo racconto. Davanti a lui ci sono alcune decine di parenti e amici delle vittime, italiani e bosniaci, i rappresentanti delle autorità locali e dell'Ambasciata d'Italia.

» continua...