Pace e diritti umani

mercoledì, 14 novembre 2012 ore 21:00

La ginestra
Ginestra

La ginestra. O il fiore del deserto. Spettacolo teatrale

Regia Michela Embrìaco - Voce Narrante: Michela Embrìaco - Voce Narrante: Tommaso Lonardi - Musica dal vivo: Corrado Bungaro - Fotografie e Flipbook: Pierluigi Cattani Faggion

"E gli uomini vollero piuttosto le tenebre che la luce".

Nel lavoro teatrale di Multiversoteatro, il testo della lirica è interpretato nella sua integrità da Michela Embrìaco e Tommaso Lonardi.  La voce e il corpo degli attori  si fanno strumenti e lavorano insieme alla musica di Corrado Bungaro e alle immagini di Pierluigi Cattani Faggion, in una partitura unica multidimensionale dove il ritmo lega la lirica leopardiana alla musica e al flipbook fotografico realizzato sull'autostrada A4. I temi del rapporto uomo-natura e del limite sono riportati in chiave simbolica nella
contemporaneità, dove il genere umano, con la tecnologia e l'industria, cerca di costruire una specie di natura 2.0, apparentemente più controllabile e meno pericolosa della natura originaria, ma nella quale vive altrettanto precariamente e che è in grado di compromettere la vita dei singoli, delle comunità e, talvolta, della natura stessa.

Trento, Spazio Off, via Venezia 5

Cara Europa. Israele, Palestina e molto altro...
Palestina

di Federico Zappini


Cara Europa,
so che guardi anche tu con apprensione alle notizie che arrivano da Gaza, Tel Aviv e Gerusalemme. So che tendi l'orecchio e in cuor tuo speri che non siano fondate le voci di un imminente attacco di terra dell'esercito israeliano. Non servirebbe il verificarsi di questa eventualità per essere preoccupati, non servirebbe altro sangue per rendere la situazione insopportabile. Principessa Europa, stiamo parlando delle terre nelle quali la mitologia greca pone le tue origini. Territori magici, territori fertili, territori traditi che non si possono che amare. Stiamo parlando delle tua casa e di una parte importante della tua storia.

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Il vicino oriente e la follia che si sta preparando
Gaza

di Ali Rashid

(18 novembre 2012) Gli sviluppi militari dell'offensiva israeliana su Gaza sono imprevedibili e potrebbero sfuggire di mano. Il ministro della Difesa israeliano Barak ha espresso la sua determinazione a raggiungere tutti gli obiettivi prefissati e continua ad ammassare truppe di terra nella zona richiamando altri riservisti. A Barak bisogna ricordare che, a partire dalla guerra contro il Libano del 2006, nessuna operazione militare israeliana ha raggiunto i suoi obiettivi. Gli unici risultati raggiunti finora da questo attacco sono la morte definitiva dell'accordo di Camp David con l'Egitto, il rafforzamento di Hamas sul piano regionale a scapito dell'indebolimento di Abu Mazen e dell'Anp e, di conseguenza, della possibilità di rinascita del processo di pace.

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Conflitto in Medio Oriente. Un nuovo appello di Moni Ovadia e Ali Rashid
Abu Mazen alle Nazioni Unite

(28 novembre 2012) Quattro anni fa, in quei drammatici giorni che seguirono l'assedio di Gaza, lanciammo un appello dal titolo: "La questione morale del nostro tempo". Rappresentava il tentativo non solo di uscire dalla spirale della guerra ma anche dai rituali dello schierarsi con le parti in conflitto, per provare ad indicare una prospettiva diversa, capace di modificare il nostro sguardo su un conflitto che affonda le proprie radici nel cuore di tenebra dell'Europa e del suo Novecento.

Si avviò una carovana. Si nutriva di culture e di storie che la guerra intendeva cancellare, di resistenza nonviolenta a dispetto della chiamata alle armi, di relazioni fra territori e persone nell'intento di valorizzare luoghi e saperi che nell'intreccio del Mediterraneo hanno costruito straordinarie civiltà niente affatto in conflitto. Una rete fittissima di esperienze che hanno interagito con la "primavera araba" dopo la quale niente è più come prima.

Oggi la storia sembra ripetersi, quasi a voler abbattere i ponti di dialogo costruiti a fatica nel contesto dei grandi cambiamenti di questo tempo. Di nuovo assistiamo impotenti al dilagare della guerra. Le popolazioni civili vedono aggiungersi nuove sofferenze e nuove distruzioni, tanto in Palestina dove nuovi lutti si aggiungono ad una interminabile lista del dolore, quanto in Israele dove un numero pur minore di vittime non attenua lo stato di tensione e di paura. Per entrambi, l'insicurezza e l'incertezza del domani avviliscono l'esistenza ed offuscano le menti.

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Bekim Fehmiu: le piume e il sangue
Le mani e il sangue

di Dejan Atanackovic *

In questi giorni a Firenze una mostra dedicata all'Ulisse venuto dai Balcani: Bekim Fehmiu. Pubblichiamo il discorso tenuto all'inaugurazione da Dejan Atanackovic, docente e artista che si divide tra Firenze e Belgrado

(20 novembre 2012) Non ho meritato l'invito per dare un mio contributo
all'inaugurazione di una mostra dedicata a Bekim Fehmiu per la conoscenza del suo lavoro. Al contrario, per me la sua è un'immagine un po' leggendaria, un volto d'infanzia, un simbolo "pop" della mia adolescenza. E in effetti, di lui si sapeva poco.

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lunedì, 19 novembre 2012 ore 17:00

Misura

Presentazione del numero 11/2012 della rivista Multiverso dedicata al tema "La misura" a cura di Luigi Gaudino e Mauro Pascolini

La misura è uno dei fondamenti su cui si basa la scienza; molte delle attività dell'uomo, se non tutte, sono riconducibili a qualcosa di misurabile. Essa implica il desiderio di ordine, di regola, di controllo; è la negazione del caos, l'opposto dell'eccesso. La misura è però necessariamente confronto e paragone; aspira all'oggettività ma presuppone delle scelte e si fonda su interpretazioni che segnano profondamente il nostro vivere, ancor più nei momenti di crisi dell'economia, della politica, dei modelli di sviluppo. Di fronte alla complessità del presente e alle difficoltà di orientarsi fra i numeri del mercato, della tecnologia e delle dinamiche sociali, è indispensabile trovare una nuova alleanza fra scienza e democrazia, dare un nuovo senso alla ‘misura' e tramite un'etica della responsabilità un nuovo peso a parole come equità, sobrietà, rigore, partecipazione.

Aula Kessler, Facoltà di Sociologia, Via Verdi - Trento

La locandina del\'incontro

L'Ulisse venuto dai Balcani
Bekim Fehmiu e Irene Papas

Questo articolo appare oggi come editoriale sul quotidiano "L'Adige" in occasione dell'evento dedicato a Bekim Fehmiu, l'Ulisse venuto dai Balcani 

di Michele Nardelli

(28 ottobre 2012) Sapevamo di esplorare un territorio immenso. Quando abbiamo scelto il tema del "limite" per il nostro indagare sulla pace avevamo consapevolezza che non avremmo scavato solo sulla questione - peraltro centrale - della limitatezza delle risorse all'origine delle guerre moderne. Il "limite" riguarda i nostri modelli di sviluppo, i consumi e gli stili di vita, le barriere che ci siamo dati nel diritto di circolazione delle persone (i confini), l'esplorazione dei territori della ricerca e dell'eticamente lecito, le nostre vite di corsa...

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lunedì, 29 ottobre 2012 ore 20:30

La strategia della tartaruga saggia
l\'immagine del manifesto

Limiti e lentezza: una nuova cultura per la convivenza umana

Dialogo con Riccardo Petrella, economista fondatore del Comitato Mondiale dell'acqua e Ugo Morelli, professore di Psicologia del lavoro e dell'organizzazione, di Psicologia della creatività e dell'innovazione

Modera l'incontro Michele Dorigatti, Ufficio studi della Federazione trentina della Cooperazione

L'incontro è promosso dal Forum trentino per la Pace e i Diritti Umani nell'ambito del percorso "Nel limite. La misura del futuro"

Trento, Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale, vicolo San Marco 1

La locandina dell\'evento

martedì, 23 ottobre 2012 ore 20:30

La TransuManza della Pace
Bruno Alpina

di Roberta Biagiarelli con Gianni Rigoni Stern

Sarà proiettato all'Auditorium Cassa Rurale Bassa Vallagarina
via Roggia, Ala (Trento). Il documentario ha ricevuto il Premio speciale della CASSA RURALE all'ultimo Film Festival della Lessinia

Presentazione a cura di Alessandro Anderloni, direttore artistico del Film Festival. Interverranno: Roberta Biagiarelli e Gianni Rigoni Stern

Ala, Auditorium Cassa Rurale

domenica, 28 ottobre 2012 ore 17:00

Bekim Fehmiu, l'Ulisse venuto dai Balcani
Bekim Fehmiu nel personaggio di Ulisse

Il Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani e l'associazione Trentino con i Balcani sono lieti di invitarvi alla presentazione della mostra "Bekim Fehmiu. L'Ulisse venuto dai Balcani" (martedì 23 ottobre ore 11.00) e dell'evento con i famigliari di Fehmiu e la partecipazione straordinaria di Vinicio Capossela (domenica 28 ottobre, ore 17.00)

Arriva a Trento la Mostra su Bekim Fehmiu, l'Ulisse più famoso della cinematografia europea. Realizzata da giovani serbi, kossovari e bosniaci. Un racconto di immagini, testimonianze e ricordi per trasmettere un esempio di fierezza e di rispetto delle tante identità che ognuno di noi porta in sé.

La Mostra nasce da un progetto promosso dall'Associazione Trentino con i Balcani in collaborazione con giovani volontari di Serbia, Bosnia Erzegovina e Kossovo. Con l'intento di avviare una rilettura del passato attraverso una figura unificante della storia albanese, jugoslava ed europea. L'esempio di Bekim Fehmiu va contro lo stereotipo europeo dei Balcani divisi, ma anche contro le convenzioni culturali oggi dominanti negli stessi Balcani.

Bekim Fehmiu è l'Ulisse più famoso della cinematografia europea. L'attore protagonista del primo grande sceneggiato RAI, trasmesso poi in tutto il mondo. Ma è anche un Ulisse reale, in viaggio per le isole di terra dei Balcani. Diventa famoso in Italia e oltreoceano, ma resta orgoglioso albanese in Jugoslavia e jugoslavo nel mondo. Rifiuta le sirene dei nazionalismi e per protesta si ritira dalle scene prima che la sua Itaca dei Balcani sia insanguinata dalle guerre. Lasciandoci un messaggio di amore per la professione, per la vita e per la propria identità libera.

Il 28 ottobre con la moglie Branka, il figlio Uliks e la partecipazione straordinaria di Vinicio Capossela 

Il 28 ottobre se ne parlerà alle ore 17.00 alle Gallerie con Branka Petrić e Uliks Fehmiu moglie e figlio di Bekim Fehmiu entrambi attori, Nevena Negojević storica e curatrice della mostra, Luisa Chiodi direttrice Osservatorio Balcani e Caucaso, Giuseppe Colangelo critico letterario. Attraverso video, poesie e testimonianze si ripercorrerà il viaggio dell'Ulisse venuto dai Balcani che dalla Jugoslavia è arrivato a Hollywood, passando da Ungaretti e Capossela. Che per l'occasione verrà a Trento per donare ai famigliari di Fehmiu il suo penultimo lavoro che ha dedicato proprio alla figura dell'Ulisse venuto dai Balcani.

Trento, Gallerie di Piedicastello

La locandina dell\'evento

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martedì, 16 ottobre 2012 ore 20:30

Ad un anno dalla scomparsa, Goffredo Fofi parla di Andrea Zanzotto
Andrea Zanzotto

Il Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani, all'interno della rassegna "Nel limite. La misura del futuro" presenta

In questo progresso scorsoio...

Spaesamento, limiti, territori. Poesia e parole ad un anno dalla morte di Andrea Zanzotto

Paolo Ghezzi intervista Goffredo Fofi

Durante l'incontro verranno letti alcuni estratti dalle poesie di Andrea Zanzotto

Trento, Castello del Buonconsiglio

La locandina dell\'evento

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venerdì, 12 ottobre 2012 ore 17:00

Little Town of Bethlehem
Il muro della vergogna, nella città di Bethlemme

Nell'ambito della rassegna di Religion Today, proiezione del film Little Town of Bethlehem di j. Hanon (Usa, 2010).

Seguirà una conversazione con ospiti il teologo Paul Renner e il presidente del Forum trentino per la Pace e i Diritti Umani Michele Nardelli.

Trento, Teatro S.Marco

giovedì, 18 ottobre 2012 ore 17:30

Consiglio della Pace e dei Diritti Umani

Trento, Galleria Garbari 12

domenica, 7 ottobre 2012 ore 10:15

Il limite nel dare, nel ricevere, nel ritornare
Rachel, poco prima di morire

ore 8.00 raduno e partenza della camminata da Rovereto verso il Colle di Miravalle

ore 10.15 incontro Il limite nel dare, nel ricevere, nel ritornare

Moderatore: Mario Cossali

Relatori: Michele Nardelli, Forum trentino per la Pace e i Diritti Umani, e i Giovani della Fraternità della Speranza del SERMIG di Torino

Invitati: Baba Camillo Calliari e don Paul Renner

A mezzogiorno ascolteremo i 100 rintocchi di Maria Dolens

Rovereto

Il documento preparatorio dell\'evento

lunedì, 8 ottobre 2012 ore 18:00

Dentro la realtà sinotrentina
Comunismo di mercato

Il Forum trentino per la Pace e i Diritti Umani all'interno della rassegna "Nel limite. La misura del futuro" presenta "Dentro la realtà sinotrentina"

Incontro pubblico con la sinologa Francesca Bottari.

Lunedì 8 ottobre 2012, ore 18.00

Libreria Il Papiro - Libri & Caffè, Via Galilei 5 - Trento

"Un viaggio dentro la comunità sino-trentina durato un anno e non ancora giunto a
destinazione. Le voci cinesi offrono aperture e riflessioni su punti di continuità e
discontinuità che fanno riferimento alla storia recente e alla società contemporanea cinese. Un dialogo che permette di conoscere scelte, comportamenti e consuetudini - istituzionali e sociali - del popolo cinese, immigrato e non".

Con Francesca Bottari parleremo di Cina, del suo popolo, delle sue tradizioni e in particolare della comunità cinese in Trentino.

L'iniziativa fa parte del programma "Storie di immigrazione. Appunti di cittadinanza", in corso da settembre a ottobre 2012 e inserito nel rinnovo del Protocollo Millevoci.

Info. www.forumpace.it

Trento, libreria Papiro