domenica, 3 ottobre 2010 ore 00:00
Domenica 3 ottobre 2010 (10:00 - 18:00) - Rovereto, Località Navicello
NATURALMENTE_BIO! - Festa del Biologico Trentino
Evento ideato e promosso da Associazione Trentina Agricoltura Biologica e Biodinamica (ATABio), assieme a Provincia autonoma di Trento, Comune di Rovereto, Fondazione E. Mach - Istituto Agrario di San Michele all'Adige.
Rovereto, Località Navicello
(24 settembre 2010) Una interrogazione da parte dei Consiglieri provinciali Dorigatti e Nardelli sul collegamento sciistico fra Folgaria e il Veneto, mai previsto dalla pianificazione trentina, sempre smentito dalla Giunta provinciale, ma in corso di realizzazione grazie ai furbetti veneti e trentini. Interviene la Magistratura e blocca tutto.
Vedi anche www.ambientetrentino.it
mercoledì, 22 settembre 2010 ore 18:00
Mercoledì 22 settembre, a partire dalle 18.30
Aspettando Terra Madre
"Gioco del piacere alle radici del cibo"
Grande novità alla Sagra del Santo Rosario 2010. Nella bellissima piazza Argentario, mercoledì 22 settembre, a partire dalle 18.30, avremo il piacere di ospitare Slow Food Trentino con i suoi presidi del gusto. Una serata tutta all'insegna del buono, del pulito e del giusto. Ci sarà la possibilità di riflettere, attraverso osservazioni e giochi di gusto, su alcune tematiche dell'agricoltura che ci stanno più a cuore. La serata sarà anticipata da un breve incontro sul cibo e l'amore per la terra, quali elementi decisivi per costruire alleanze territoriali e per affrontare con intelligenza le sfide e le insidie che la globalizzazione porta con sé. Saranno nostri graditi ospiti Michele Nardelli, uno degli artefici della legge trentina sulle filiere corte, peraltro approvata all'unanimità dal Consiglio Provinciale, dal titolo "Norme per la promozione dei prodotti agricoli e agroalimentari di prossimità, per l'educazione alimentare e il consumo consapevole" e il responsabile provinciale di Slow Food Sergio Valentini.
Cognola, Trento
(5 settembre 2010) Con un'interrogazione in Provincia, i consiglieri Michele Nardelli e Luca Zeni chiedono un ripensamento sulla scelta di realizzare una nuova struttura teatrale a Pergine Valsugana, sulle sua caratteristiche e sulla sua collocazione.
(28 agosto 2010) La tutela dell'ambiente ed evitare un inutile spreco di denaro pubblico. Un documento sottoscritto da 2700 firme di altrettanti cittadini sono state consegnate al Presidente del Consiglio provinciale Giovanni Kessler.
I rappresentanti del "Comitato di Pergine contro il Teatro" hanno così voluto denunciare la prossima realizzazione di un'opera inutile e ambientalmente insostenibile: un nuovo teatro all'aperto da 4000 posti per un costo di circa 6 milioni di euro dovrebbe sorgere in prossimità dell'istituto scolastico Marie Curie e dell'ex ospedale psichiatrico.
di Luisa Pachera
(19 giugno 2010) Il 19 luglio del 1985, quasi 25 anni fa, a Stava sono morte 268 persone travolte da una colata di fango che proveniva dai bacini di deposito del materiale di scarico della miniera di Prestavel.
25 anni dopo la Val di Stava è più bella che mai, è percorsa da un torrente che gorgoglia tra i sassi, l'aria è limpida e il suo verde ha mille sfumature smaglianti. Eppure, se si guarda bene, sotto l'erba dei prati si riesce ancora a vedere il fango che il 19 luglio del 1985 si è steso su ogni cosa. Gli steli, le foglie e i fiori lo nascondono allo sguardo, non alla nostra coscienza.
Per ricordare assieme quel tragico evento, per raccontarlo a chi non ne conosce i dettagli ho scritto un'opera teatrale che sarà rappresentata dalla compagnia "Gad" di Trento il 17 luglio a Tesero e il 30 luglio a Rovereto presso la Campana dei Caduti.
(La rappresentazione s'intitola Stava, 19 luglio 1985 e ha ricevuto il patrocinio del Presidente della Giunta Provinciale di Trento, della Fondazione Museo Storico del Trentino e della Fondazione Stava 1985) http://www.luisapachera.it/
Riportiamo la sintesi dell'intervento conclusivo di Emilio Molinari, in occasione della manifestazione svoltasi a Milano a coronamento della raccolta delle firme necessarie per l'indizione del referendum contro la privatizzazione dell'acqua
di Emilio Molinari
(6 luglio 2010) Grande serata questa di stasera, vorrei sottolinearne l'importanza. Abbiamo nel bel mezzo di una impegnativa raccolta di firme per un referendum abrogativo di una legge che privatizza l'acqua nel nostro paese, scelto di alzare il livello politico e culturale. Di porre la questione del diritto universale e dei beni comuni ad un livello alto, che tocca la cultura giuridica e i principi costituzionali.
"Fare meglio con meno". Il mio manifesto programmatico
Non è un bilancio del lavoro svolto e nemmeno il libro dei sogni. E' uno sguardo sul Trentino fra passato, presente e futuro. Un po' come l'idea di "Fare meglio con meno": l'essere orgogliosi di quel che abbiamo realizzato in questi anni riuscendo a tenerci lontani dalle politiche del rancore, il vederne le criticità e l'essere esigenti con noi stessi, la consapevolezza che con minori risorse finanziarie dovremo dare il meglio di noi, valorizzando il patrimonio di sensibilità, di competenze e di esperienze di ciascuno.
mercoledì, 26 maggio 2010 ore 20:15
Trento, via Brennero 246
giovedì, 20 maggio 2010 ore 20:30
Serata cittadina promossa dai Circoli del PD con Andrea Pradi, Michele Nardelli e Michelangelo Marchesi.
Sardagna, Trento - Centro congressi
venerdì, 30 aprile 2010 ore 20:30
Serata promossa dal Circolo PD di Dro. Partecipano: Alberto Pacher, Vicepresidente Giunta provinciale; Duilio Turrini, rappresentante distretto agricolo; un progettista del progetto partecipato di Parco Fluviale sul Sarca; Michele Nardelli, consigliere provinciale presentatore della Legge sui prodotti alimentari a chilometri zero.
Ceniga, Dro - Sala Bolego
di Piergiorgio Cattani
(8 maggio 2010) La vicenda delle acciaierie di Borgo presenta tutti gli aspetti tipici del nostro tempo, di una fase storica che vede un logoramento lento ma sostanziale della nostra democrazia. Una democrazia intesa come modo di essere e di vivere nella società ma anche come visione del mondo che ci guida attraverso speranze e paure, progetti e difficoltà.
(14 maggio 2010) Si tiene oggi la riunione straordinaria del Consiglio Provinciale sull'acciaieria di Borgo Valsugana. Tema che abbiamo più volte trattato in questo sito. Dopo l'intervento di Piergiorgio Cattani di qualche giorno fa, oggi ospitiamo quello di Francesco Prezzi, che affronta il tema dell'inquinamento del territorio offrendo un particolare contributo relativo tanto agli aspetti relativi al metodo di analisi come all'inquinamento storico dell'area della Bassa Valsugana.
di Francesco Prezzi
Accadde spesso che dei tecnici abbiano una visione riduzionista dei fenomeni ambientali. Troviamo infatti medici, chimici, ingegneri, architetti, giuristi e giornalisti che affrontano i problemi partendo loro specifico (o dal loro naso) commettendo degli errori macroscopici. E' tipico dei riduzionisti dogmatici far deduzioni elementari, ma i grandi scienziati ci hanno insegnato l'uso del dubbio come metodo invitando ad evitare le deduzioni meccaniche. Ci hanno pure insegnato che non basta una semplice rilevazione di dati, ma che occorre sempre avere un campione di controllo. Ci hanno insegnato la catalogazione, l'enumerazione, la costruzione d'insiemi e diagrammi per individuare relazioni specifiche tra un fenomeno e l'altro. Occorre analizzare dunque i problemi sotto tutti gli aspetti, in tutti i particolari e partendo da tanti punti di vista. La ripetibilità e la misurabilità dell'esperimento sono condizione necessaria per affermare l'esistenza di relazioni conseguenti.