"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli

La signora va nel Bronx

Marianella Sclavi

La signora va nel Bronx

Bruno Mondadori, 2006

Una donna italiana, bianca, insegnante universitaria di Arte di ascoltare e da anni residente a Manhattan decide di andare nel Sud Bronx per vedere di persona come si vive, cosa si pensa “dall’altra parte della barricata”. In tre mesi di permanenza in una delle zone più famose del disastro urbano americano, quella in cui negli anni settanta è stato girato il film “Bronx, 41° distretto di polizia” con Paul Newman, raccoglie una quantità di informazioni sulle forze positive e costruttive del Bronx: i nuovi pionieri urbani. Essenziale, in questa ricerca, è il metodo dello shadowing, il seguire come un’ombra un’altra persona, armati unicamente dell’arte di ascoltare e osservare.

 

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