«Il problema che in primo luogo va risolto, e fallendo il quale qualsiasi altro progresso non è che apparenza, è la definitiva abolizione della divisione dell'Europa in stati nazionali sovrani»<br/> Manifesto di Ventotene

Südtirol - Alto Adige

Val Senales: dal TAR di Bolzano lo stop all'ampliamento degli impianti sciistici a ridosso del ghiacciaio
Val Senales (foto da salto.bz)

L'intervento andava sottoposto a Vas e Vinca. CAI Alto Adige, Dachverband für Natur-und Umweltschutz, Lipu e Mountain Wilderness: basta impianti sciistici ad alta quota in aree già estremamente sofferenti per i cambiamenti climatici

Il Tar di Bolzano, con la sentenza n. 176 del 17.06.2025, accoglie il ricorso delle associazioni ambientaliste CAI Alto Adige, Dachverband für Natur-und Umweltschutz, Lipu e Mountain Wilderness che avevano chiesto di annullare la delibera della Giunta provinciale del 5 marzo 2024, che autorizzava l’ampliamento del comprensorio sciistico della Val Senales. Questo ampliamento avrebbe provocato gravi danni ad un’area alpina caratterizzata da maestose morene, laghi e una natura ancora nella maggior parte incontaminata.

La delibera della Provincia autonoma di Bolzano aveva approvato il progetto di ampliamento in Val Senales a 3000 m di quota circa, che prevedeva la realizzazione di una seggiovia a 6 posti, per una lunghezza dell’impianto di risalita di circa 1 km, di una stazione a valle e una a monte, oltre a nuove piste di circa 2,6 ettari, in un’area tutelata dal Piano Paesaggistico del Comune di Senales classificata “zona rocciosa-ghiacciaio”. Si tratta infatti di una zona di transizione alpina - subalpina, che si trova all’interno dell’area sensibile dell’Hochjoch, in gran parte priva di vegetazione ed il cui paesaggio è caratterizzato da imponenti campi morenici.

Sicurezza Dream. Musica e racconti da un paese impaurito
La locandina dell'incontro

Merano, Museo delle Donne, via Mainardo 2

Mercoledì 28 maggio 2025, alle ore 19.00

 

SICUREZZA DREAM


Dalla pandemia alla criminalità, dalle migrazioni al lavoro precario fino ai cambiamenti climatici. Un racconto profondo ma leggero sui nostri giorni, sul tempo della rabbia e della paura. E sulla domanda crescente che genera, quasi un sogno, la "sicurezza".

Storie legate assieme dalla musica di Battiato, Elisa, Negramaro, De Andrè, Vanoni e altri.

Un itinerario narrativo che parte dal titolo di un libro – Sicurezza – e mira al cuore del nostro mondo impaurito. Per indagare le ragioni di questo malessere. E provare ad averne cura.

 

con

Mauro Cereghini, letture

Francesca Schir, voce e chitarra

Lucia Suchanska, violoncello

 

Tratto da M. Cereghini e M. Nardelli - Sicurezza, Edizioni Il Messaggero, Padova (2018)

Sicurezza Dream
La locandina dell'evento

Venerdì 7 febbraio 2025, ore 20.30

Merano, Biblioteca Civica, via delle Corse 1

 

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SICUREZZA DREAM

Musica e racconti oltre le paure

 

Reading concert con con Mauro Cereghini, Francesca Schir e Lucia Suchanska

tratto da M. Cereghini e M. Nardelli, Sicurezza, Edizioni Il Messaggero, Padova, 2018

 

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Dalla pandemia alla criminalità, dalle migrazioni al lavoro precario fino ai cambiamenti climatici. Un racconto duro e leggero sui nostri giorni, sul tempo della rabbia e della paura. Storie legate assieme dalla poesia in musica di Battiato, Elisa, Negramaro, De Andrè, Vanoni e altri. Un itinerario narrativo che parte dal titolo di un libro – Sicurezza – e mira al cuore del nostro mondo impaurito. Per indagare le ragioni di questo malessere. E provare ad averne cura.

Heimat oder Destination Südtirol? (Casa o destinazione Alto Adige?)
La prima di copertina del libro

 

Heimatpflegeverband - Südtirol/POLITiS

Heimat oder Destination Südtirol?

Tourismus in Maßen statt in Massen

Verlag Arca Edizioni, 2024

 

L'opera sarà disponibile nelle librerie dell'Alto Adige a partire dalla prossima settimana. In allegato potete trovare la scheda di presentazione e l’indice. Il testo è in tedesco con l'eccezione del capitolo 9 (di cui sono l'autore) che l'editore ha preferito venisse riportato nella sua versione originale in lingua italiana.

 

(30 agosto 2024) L'Associazione Patrimonio dell'Alto Adige – Heimatpflegeverband (HPV) ha presentato questa mattina al Waltherhaus di Bolzano un libro di particolare attualità che ha come titolo “Heimat oder Destination Südtirol?” (Casa o destinazione Alto Adige?). Come è facile comprendere il tema affrontato è quello dell'overtourism nell'ambito di una visione critica dell'industria turistica in Alto Adige/Südtirol.

Da anni ci sono avvertimenti sul sovraccarico turistico in questa realtà. I molteplici eccessi dell'overtourism sono costantemente un argomento nei media, le conseguenze negative per l'ambiente, il clima, il paesaggio e la qualità della vita investono sempre più le comunità locali.

Se un paese viene commercializzato solo come destinazione turistica, la qualità della vita della popolazione ne risente sotto diversi aspetti. Il turismo di massa di oggi minaccia anche le fondamenta di una regione turistica: il paesaggio culturale e naturale, la tranquillità, il valore ricreativo, l'ospitalità, la tanto invocata "autenticità". Una regione così abusata dai turisti può essere ancora casa? si chiede l'Associazione Patrimonio dell'Alto Adige in un comunicato stampa.

 

Incuntada Generala Lia da Munt - Val Badia
Il manifesto dell'incontro

 

In occasione dell'Incuntada Generala della Lia da Munt della Val Badia (Ladinia)

che si svolgerà venerdì 22 novembre 2024, alle ore 19.30 a San Martino in Val Badia

è prevista una conversazione su

Cambiamënt climatich y dagni te nostes munts (Cambiamenti climatici e danni alle nostre montagne)

fra Davide Schuen, presidente della Lia da Munt della Val Badia e Michele Nardelli, scrittore e autore di "Inverno liquido"

 

Come nasce questa opportunità di dialogo con l'importate associazione degli alpinisti della Val Badia è presto detto. Il 12 ottobre dello scorso anno nella Biblioteca comunale di Badia c'è stata la presentazione del libro "Inverno liquido". Alla conclusione di quell'incontro, al quale aveva participato Elide Mussner e Davide Schuen, quest'ultimo aveva manifestato il piacere di proseguire quel confronto attorno ai grandi temi della montagna. Nelle scorse settimane è arrivato un invito che ho accolto con grande piacere.

Nuovi volti e vecchi luoghi
La prima di copertina del libro

Per iniziativa di TREVILAB, Biblioteca provinciale italiana "Claudia Augusta", presentazione del libro curato da Adel Jabbar

 

"Nuovi volti e vecchi luoghi

Paesaggi migratori in Alto Adige - Südtirol"

(Edizioni Alphabeta Verlag)

 

Ne parlano il curatore Adel Jabbar con lo storico Giorgio Mazzalira

 

Bolzano, Centro Trevi, Via Marconi 2

Martedì 10 settembre 2024, ore 17.30

«Inverno liquido» a Dobbiaco (BZ)
Il libro

Giovedì 18 luglio 2024, alle ore 18.00

Centro Visite Tre Cime di Dobbiaco/Toblach Via Dolomiti 37 - Dolomitenstrasse 37

Presentazione del libro di Maurizio Dematteis e Michele Nardelli

"Inverno liquido. La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa"

(DeriveApprodi 2023)

 

Il turismo dello sci da discesa sulle montagne è spesso associato a costi di gestione che lo rendono uno sport elitario. Il cambiamento culturale vede prospettarsi una diversa domanda di tempo libero anche nei centri segnati dalla monocultura del turismo invernale. Quali prospettive di riconversione possono essere messe in campo? Quali possono essere le risorse attivabili? E quali gli attori e le reti che possono entrare in gioco? In un lungo reportage dalle montagne italiane (Alpi e Appennini) imprenditori, operatori e testimoni del mondo dello sci raccontano la loro esperienza. Alle ore 18.00 presso il Centro visite Tre Cime Michele Nardelli presenta il suo libro (Tel. +39 0474973017). 

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