"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli

Gruppo PD del Trentino

Le ragioni di una coesione che ha fatto diverso il Trentino
Nettuno

di Bruno Dorigatti, Michele Nardelli, Andrea Rudari *

(13 maggio 2013) Non crediamo si possano definire fisiologiche le fibrillazioni che in questi giorni stanno caratterizzando il centrosinistra autonomista trentino. Ovviamente ci sta che su singole scelte amministrative possano esserci valutazioni diverse, corrispondenti ad altrettante sensibilità, ma ci sono questioni di rilevanza sociale e finanziaria sulle quali non sono ammissibili ombre nel giudizio, né riteniamo accettabili modalità polemiche che rischiano di minare la reciproca fiducia all'interno della coalizione.

Ma ancora più gravi sono a nostro avviso le ripetute uscite di questi giorni che hanno teso ad accreditare l'idea secondo la quale la rinuncia del presidente Alberto Pacher a candidare come leader della coalizione nelle elezioni di ottobre sarebbe il frutto di pesanti eredità lasciate nella gestione della PAT da parte di Lorenzo Dellai.

Amianto, l'eredità di un veleno invisibile
pericolo amianto

Incontro di presentazione della nuova legge provinciale per la bonifica dell'amianto promossa dal circolo del PD della Valle di Non.

Dopo l'affollato incontro di Cles del 31 maggio scorso una nuova serata rivolta alla terza sponda della Valle e più precisamente a Sanzeno dove interverranno con Michele Nardelli, consigliere provinciale e presentatore della Legge provinciale sull'amianto, e Mario Meggio, medico esperto nelle patologie amianto correlate. Nel corso della serata verranno presentati anche i dati del rilevamento delle coperture di eternit nella zona. 

L'autonomia nel tempo della crisi
Sobborghi del Bondone
Serata con il Gruppo consiliare provinciale del PD del Trentino. Partecipano Michele Nardelli, Andrea Rudari e Luca Zeni

Apprendimento permanente
Gruppo di lavoro per il DDL sull'apprendimento permanente

La storia. Un tema delicato, che non richiede forzature.
L\'impiccagione di Cesare Battisti

Un documento del Gruppo consiliare del PD del Trentino sull'uso strumentale della storia locale 

(4 settembre 2011) In prossimità dei cento anni dallo scoppio della grande guerra si assiste ad una rilettura dei fatti che non sempre convince. A volte vengono enfatizzati aspetti che sono discutibili e senza sottolinearne i fattori di criticità. E' indiscutibile che il Trentino per un certo periodo sia stato una regione dell'impero austro-ungarico, ma non per questo possiamo rimpiangere un impero che non c'e più e che non possedeva certo i parametri della democrazia nei quali ci riconosciamo. Oggi siamo cittadini - trentini, italiani, europei - non sudditi!

Incontro con le organizzazioni sindacali sul DDL aminato

Dove parlano le armi, perde la politica
manifesto Kufia

(22 marzo 2011) Il Gruppo consiliare provinciale del PD del Trentino sull'intervento militare in Libia 

L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo (Art. 11 Costituzione italiana)

DOVE PARLANO LE ARMI, PERDE LA POLITICA

Com'è possibile che oggi l'Italia si trovi insieme a Francia ed Inghilterra a bombardare Tripoli, con Lampedusa invasa da migliaia d'immigrati in fuga dal nord Africa, e con la Libia che minaccia ritorsioni? Le guerre non nascono per caso, e la democrazia non si esporta lanciando missili e bombe da chilometri di distanza.

Quello che accade in Libia in queste ore infatti ha ben poco a che fare con la rivoluzione dei gelsomini. In Tunisia, in Egitto e in tanta parte del mondo arabo milioni di giovani donne e uomini hanno scelto di riprendere nelle loro mani il proprio destino.

pagina 1 di 4

1234