"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli
(3 aprile 2014) E' Massimiliano Pilati - del Movimento Nonviolento del Trentino - il nuovo Presidente del Forum trentino per la pace e i diritti umani. L'ha eletto oggi pomeriggio - con 44 voti su 57 - la nuova Assemblea dell'organismo, riunita per la prima volta dal Presidente del Consiglio provinciale, Bruno Dorigatti, in un'affollata Sala Rosa a palazzo della Regione. E' bastato dunque un solo scrutinio per centrare la maggioranza assoluta necessaria: 3 voti sono stati espressi per la Vicepresidente uscente Erica Mondini (Pace per Gerusalemme), 2 per Aboulcheir Breigheche (Comunità islamica), 1 per Fabio Pipinato (Atas) e per Daniela Fait (Gruppo immigrazione salute). Pilati ha 41 anni, è dottore in agraria e lavora per l'Associazione agriturismo trentino. E' responsabile provinciale del Movimento Non Violento e fa parte del relativo consiglio nazionale.
Prima del voto Pilati si è presentato alla sala, ha spiegato di avere lavorato per due legislature nel Forum con soddisfazione. Ha citato Aldo Capitini, poi Michele Nardelli quando ha detto - al termine del proprio mandato di presidente - che "la cultura della pace viene considerata dalle nostre stesse istituzioni una tematica ancora del tutto marginale". Pilati ha immaginato che si possa lavorare guardando non solo al mondo ma anche alla società trentina, e ha auspicato che il Forum possa produrre proposte e suggerimenti alle istituzioni.
Pilati ha proposto Plotegher per la vicepresidenza, prefigurando una sorta di presidenza congiunta nei fatti. E ha indicato come primo appuntamento importante del 2014 l'evento "Arena di Pace" a Verona, in calendario per il 25 aprile. Il nuovo Vicepresidente è la consigliera provinciale Violetta Plotegher, eletta con 40 voti su 48.
IL CONSIGLIO PER LA PACE. Il quadro degli organi statutari del Forum è stato infine completato con l'elezione dei 15 componenti del Consiglio per la pace e i diritti umani, che si affiancheranno ai membri di diritto (l'assessore Sara Ferrari su delega del Presidente della Provincia Rossi, il Presidente Dorigatti, i rappresentanti di Università di Trento e Iprase, i tre consiglieri provinciali eletti dall'aula, ossia Silvano Grisenti, Giacomo Bezzi e Violetta Plotegher). Gli eletti sono Abdelali Attahiri (21), Micaela Bertoldi (18), Aboulcheir Breigheche (29), Danila Buffoni (19), Maurizio Camin (15), Andrea Cemin (21), Mirko Elena (24), Gianpiero Girardi (21), Andrea La Malfa (18), Alessio Less (12 voti), Katia Malatesta (15), Erica Mondini (33), Alberto Robol (21), Marta Villa (18), Paolo Zanella (37).
LA NUOVA ASSEMBLEA DEI 68. Ad esprimere gli organi del Forum è stata l'assemblea che nasce con la XV legislatura provinciale ed è formata da ben 68 membri: ne fanno parte il Presidente del Consiglio provinciale Bruno Dorigatti e l'assessore Sara Ferrari (su delega del Presidente della Provincia, Ugo Rossi) di diritto, per elezione i tre consiglieri provinciali scelti dall'aula (Silvano Grisenti, Giacomo Bezzi, Violetta Plotegher), poi una ricca messe di associazioni e rappresentazioni del mondo sociale e istituzionale trentino.
GLI INTERVENTI. Dorigatti ha aperto i lavori riconoscendo al presidente uscente, Michele Nardelli, di avere svolto nell'ultimo quinquennio un lavoro ricco e intenso. Ed è seguito un applauso della sala. che si caratterizzi per un rapporto più stretto tra il Forum e tutti i consiglieri provinciali. Solo per questa via si può rilanciare il ruolo di questo organismo e dargli nuovo slancio e riconoscimento, superando le riserve e le perplessità di quanti continuano a metterne in dubbio l'utilità. Il Forum è stato il prodotto di una visione politica lungimirante, dentro un'Europa percorsa da drammatici conflitti: ebbene, credo che questo valore vada salvaguardato. Siamo in una fase molto difficile di vita del Paese e della nostra terra, io credo che il Forum possa contribuire a superarla e a ricucire la fiducia dei cittadini nelle istituzioni". Ha poi preso la parola la consigliera provinciale Violetta Plotegher, è stata lei a proporre all'assemblea di far passare un criterio nuovo per la presidenza del Forum: la scelta - che non maturò invece 5 anni fa, quando le opzioni furono Michele Nardelli e Franca Bazzanella - di un non consigliere provinciale. Plotegher ha ringraziato proprio le associazioni per il lavoro che svolgono dentro la società trentina per costruire. Erica Mondini si è presa il compito di proporre ai votanti il nome di Pilati per la presidenza. L'attivista roveretana ha riassunto anche l'operato del Forum nell'ultimo mandato, rivendicando un approccio nuovo ai temi pacifisti, basato su un lavoro costante per ridare significato a parole finanche abusate.
L'ASSENZA DI EMOLUMENTI. E' il caso di ricordare che la legge istitutiva del Forum - la l.p. 11 del 1991 - non prevede indennità per il Presidente e gli altri vertici del Forum.
A cura di Luca Zanin, Ufficio stampa del Consiglio Provinciale
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