Nell’ambito della trasformazione dell’ex carcere mandamentale di Tirano in una struttura polifunzionale finalizzata all’accoglienza, alla cura e alla riabilitazione di persone in situazioni di fragilità psico-fisica o di conclamata precarietà sociale,
l’Associazione Comunità il Gabbiano promuove un momento di riflessione e condivisione pubblica di un’iniziativa che intende radicarsi nella realtà sociale, economica e istituzionale locale, con l’ambizione di configurarsi quale luogo di progettazione sociale avanzata di rilievo sovra locale.
Il programma
Ore 9.30 Inizio lavori
Saluti introduttivi
Roberto Sardano, Associazione Comunità Il Gabbiano
Franco Spada, Comune di Tirano
Ore 9.45 – 10.30
Aldo Bonomi – AASTER “Fare comunità di cura nella metamorfosi del sociale”
Albino Gusmeroli– AASTERLab “Ottavia la Città della Rete”
Ore 10.30 - 11.30
Tavola rotonda – Sfide e prospettive della comunità di cura
Roberto Bezzi – Carcere di Bollate
Don Augusto Bormolini – Caritas Diocesana di Como
Marco Chiapparini – Lavops
Don Gino Rigoldi – Comunità Nuova
Padre Antonio Santini – Ordine Servi di Maria
Modera Vittorio Colombo “La Provincia di Lecco”
Ore 11.30-11.45 coffee break
Ore 11.45-13.15
Tavola rotonda - Accompagnare l’innovazione nel sociale
Anna Giorgi - Università della Montagna
Alberto Martinelli – Fondazione AEM
Paolo Ninatti – Industria Legnami Tirano
Anna Maria Pola Orio – Fondazione Pro Valtellina
Modera Andrea Di Stefano, Valori
Sergio Urbani – Fondazione Cariplo
Saluti finali - Cecco Bellosi, Associazione Comunità Il Gabbiano
Ore 14.30-15.30 presso la nuova struttura
Dialogo tra Aldo Bonomi, Gad Lerner (in attesa di conferma) e Giuseppe Frangi
Segue light lunch presso la nuova struttura
Sospesa sopra l’abisso, la vita degli abitanti d’Ottavia è meno incerta che in altre città. Sanno che più di tanto la rete non regge. (Italo Calvino “Le città invisibili”)
Tirano (So), Municipio, Sala Consiliare