"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli
(19 luglio 2010) La scelta del parlamento di acquistare 131 cacciabombardieri con una spesa di 13,5 miliardi di euro è di gravità assoluta. Il Consiglio della Regione Autonoma del Trentino Alto Adige - Sud Tirolo nei mesi scorsi aveva approvato una mozione contro l'acquisto deigli F35 inviando a Roma questo orientamento. Ma il Governo è andato avanti in questa scelta scellerata. Pubblichiamo l'appello di queste ore di Paolo Rosà.
Burro o cannoni? Chiedevano retoricamente in passato, in tempi di regime. Oggi, in tempo di democrazia, nemmeno lo chiedono. Hanno deciso in poche ore di discussione parlamentare, di destinare 13,5 miliardi di euro, ma potranno diventare 25, per destinare all'acquisto di 131 cacciabombardieri F35- Joint Strike Fighter, aerei di morte, con potenza distruttrice smisurata, vista la possibilità di portare anche bombe atomiche. (...)
E' una scelta non solo sbagliata, ma totalmente incompatibile con la situazione attuale del nostro Paese, in un momento di grave crisi economica, in cui non si riescono a trovare risorse per gli ammortizzatori sociali per i disoccupati e vengono smantellate le politiche sociali, tagliati i finanziamenti alle scuole, all'università, alla sanità, alla ricostruzione in Abruzzo.
Come desideriamo che usino il nostro denaro prelevato con le tasse? In alternativa, con tale somma si possono costruire 3.000 nuovi asili nido, 8 milioni di pannelli solari, garantendo posti di lavoro a più di 100 mila persone.
Chiediamo ai cittadini di rivolgersi ai propri politici di ogni gruppo parlamentare, affinchè esprimano un parere negativo sulla prosecuzione del programma cacciabombardieri F35.
Chiediamo agli Enti Locali affinché votino la mozione proposta da Sbilanciamoci - vedasi www.unimondo.org.
Paolo Rosà, Rovereto
la mozione approvata dal Consiglio Regionale
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