"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli

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Giove

martedì, 21 dicembre 2010

21 dicembre: solstizio d'inverno. Una cena in un caldo e accogliente rifugio, l'osservazione delle stelle e dei pianeti, il racconto di miti e leggende che hanno attraversato il tempo e lo spazio contaminando tradizioni e culture diverse...  

Tutto questo a partire dalle ore 19.00 presso il Monte Zugna (cena al rifugio, incontro con le stelle all'osservatorio astronomico): un'idea nata dalla collaborazione tra il Forum trentino per la Pace e i Diritti Umani e il Museo Civico di Rovereto per Euromediterranea. Con l'astronoma Chiara Simoncelli.  

Se le terre a volte separano le storie dei popoli e i confini possono diventare motivo di conflitto, ciò che ci permette di percepire le similitudini tra gli esseri umani è forse proprio la parte a cui nella nostra quotidianità diamo meno attenzione: il cielo. Confini e frontiere hanno portato ad una percezione di separazione, anche sulle sponde del mar Mediterraneo, culla di antiche civiltà e di culture che da sempre osservano lo stesso cielo, le stesse stelle.

Forse è proprio lì, nell'oscurità costellata di luci, che si trovano le nostre più profonde radici. Tra le stelle visibili ad occhio nudo si riconoscono le costellazioni, protagoniste di imprese ed avventure, di miti e tradizioni; ogni popolo ha dato il suo contributo a queste narrazioni, che oggi, insieme, rappresentano il nostro sapere.

Nel solstizio d'inverno, quando l'oscurità è la massima a noi concessa, proveremo ad attraversare alcune di queste storie, ce le lasceremo raccontare dal cielo stesso. Attraversandole, forse, ci accorgeremo che cambiando prospettiva, guardandoci dal cielo, tra di noi non siamo poi così distanti.

E proprio in quel momento, quando osserviamo il cielo stellato, non importa più se ci sentiamo arabi, egiziani, italiani. Perchè quello che vediamo è quello che siamo: quello che ci raccontiamo attraverso le storie che mescolano i nostri passati.

Note tecniche

Siamo a 1616 m s.l.m., quindi bisogna vestirsi in modo adeguato ( sia al telescopio, che ad occhio nudo si osserva preticamente all'aperto!);

in caso di maltempo sostituiremo l'osservazione dal vero con dei supporti su schermo, immagini e simulazioni di cielo (in caso di forte nevicata si deciderà se rimandare l'appuntamento)

la cena al rifugio sarà un piatto tipico trentino a base di carne (con possibilità per i vegetariani - su richiesta - di sostituire con formaggi);

Costo totale della serata 23€  

Termine iscrizioni domenica 19 al numero 0461.213176 (entro venerdì 17 ore 12.00) o all'indirizzo francesca.zeni@forumpace.it

Rifugio Monte Zugna

 

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