"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli
venerdì, 14 gennaio 2011
Care e cari, da qualche mese ho avviato un gruppo di lavoro per ragionare attorno ad un tema che ritengo di grande rilievo, l'apprendimento permanente. Parlare di innovazione e del valore della conoscenza come condizione per abitare i processi di trasformazione del nostro tempo è sempre più decisivo, ma a questo devono corrispondere strumenti efficaci per far sì che un'intera comunità ne sia coinvolta, fornendo strumenti di conoscenza e apprendimento ad ogni livello e nell'intero arco dell'esistenza, per essere capaci di dare risposte di qualità in un contesto dove pure le risorse finanziarie sono destinate a diminuire.
"Meglio con meno", si è detto, e ciò è possibile solo se investiamo nel sapere. Vanno attivati gli strumenti che già oggi abbiamo a disposizione e contestualmente appare utile indicarne di nuovi. Di questo abbiamo parlato nei mesi scorsi, sia prevedendo la possibilità di agire sull'iter della legge finanziaria 2011, sia approntando un testo legislativo fortemente innovativo sulla materia.
In questa direzione, nella discussione sul Bilancio 2011 della PAT, è stato presentato ed approvato un emendamento del PD del Trentino che impegna la Giunta provinciale ad emanare entro 6 mesi il programma attuativo degli articoli 68 e 69 della LP n.5/2006 dedicati proprio all'educazione permanente. Sarà un terreno di impegno per niente banale.
Sappiamo altresì che ciò non esaurisce il tema dell'apprendimento permanente, anche perché già oggi gran parte delle attività di formazione degli adulti si collocano al di fuori del sistema educativo provinciale. Ragione per la quale vorremmo predisporre un provvedimento legislativo in grado, fra l'altro, di garantire una regia unitaria dove mettere a sistema l'insieme delle attività formative formali ed informali esistenti e per fornire nuovi orizzonti tanto sul piano professionale (ivi compreso il tema decisivo della rimotivazione delle persone nei luoghi di lavoro) che su quello culturale e creativo.
Di tutto questo discuteremo in un pomeriggio di lavoro previsto per venerdì 14 gennaio 2011. L'appuntamento è alle ore 15.00, presso la sede del PD del Trentino, in via Brennero 246 a Trento.
Con l'augurio di giornate liete e di un anno ricco di serenità e di buone idee.
Trento, 26 dicembre 2010
Michele Nardelli
Trento, Via Brennero 246 (sede PD del Trentino)
0 commenti all'articolo - torna indietro