"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli

Futuro Presente. Il cinema di Andrea Segre

Futuro Presente

venerdì, 18 novembre 2011

Esplorare il reale, dal documentario alla fiction

ore 16.00 La mal'ombra (Ita 2007, 70')

"Un film che non tralascia puntualità e precisione sulla vicenda, ma che cerca di andare oltre, provando a scoprire in questa piccola storia della provincia italiana le tracce di una sfida che in realtà coinvolge l'umanità intera: come conciliare crescita economica con rispetto della qualità e della dignità umana?". (Andrea Segre)

ore 17.15 Magari le cose cambiano (Ita 2009, 63')

Un meraviglioso racconto del nostro tempo, che ci fa vedere i vuoti, i silenzi, le storture, ma anche la vita di chi quelle periferie le abita, che poi è l'unica cosa che può davvero dare a quei luoghi un po' di calore.

ore 18.30 Il sangue verde (Ita 2010, 57')

Gennaio 2010, Rosarno, Calabria. Le manifestazioni di rabbia degli immigrati mettono a nudo le condizioni di degrado e ingiustizia in cui vivono quotidianamente migliaia di braccianti africani, sfruttati da un'economia fortemente influenzata dal potere mafioso della 'Ndrangheta.

ore 21.00 La favola nel reale. Incontro con Andrea Segre e Enrico Magrelli

ore 22.30 Io sono Li (Ita 2011, 100')

Il notevole esordio nella finzione del documentarista Andrea Segre è una storia fatta di sguardi, di silenzi, di desideri repressi e sogni infranti. Alla pulizia dello sguardo, calato con grazia su un Veneto inedito, si affianca una delicatezza di tocco che lascia il segno.

Tutto il programma in dettaglio

Rovereto, Auditorium Melotti

 

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