(11 guiugno 2012) I giovani che escono dal mondo della scuola e dell'università sono armati di teorie e convinzioni su come dovrebbe funzionare il mondo, e allo stesso tempo puri e incontaminati dall'esperienza del mondo reale. Il più delle volte non si accontentano, non scendono a compromessi. Anzi, riconoscono perfettamente l'autenticità del messaggio, sanno misurarsi sulla verità della notizia, valutano la coerenza di chi parla. Se si vuole davvero aprire il mondo della politica ai giovani, se vogliamo davvero concedere loro spazio, dobbiamo essere coscienti che andiamo incontro a necessità di coerenza, trasparenza e verità in una misura che il mondo navigato degli adulti non è spesso abituato a sopportare. A parlarne, Francesco Crepaz, su
www.politicaresponsabile.it