"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli
(9 luglio 2012) Nella sessione di luglio del Consiglio Provinciale arriva in aula il Disegno di Legge "Norme per la promozione della società dell'informazione e dell'amministrazione digitale, per la diffusione del software libero e dei formati di dati aperti". Si tratta del testo unificato dei DDL n.249 (primo firmatario Michele Nardelli) e del DDL n.6 (firmatario Roberto Bombarda) che, nel confronto in Commissione, ha assunto le caratteristiche di un testo unico sul sistema informatico elettronico trentino.
Il testo assume un grande valore perché da un lato mette a sistema gli investimenti compiuti dalla PAT nel corso degli ultimi anni (in primo luogo la banda larga), dall'altro fa proprio il concetto di apertura dei dati e del software libero come cornice di questo processo.
L'iter del Disegno di Legge è stato davvero importante. Con un gruppo di esperti ci abbiamo lavorato per un anno intero, poi l'unificazione con il testo di Bombarda sul divario digitale, infine la proposta di inserire la proposta nella più ampia cornice del Sinet, il sistema informativo elettronico trentino. Un lavoro partecipato, una serie di incontri sul territorio, il confronto con le associazioni. Un lavoro che ancora non è del tutto finito, visto che proprio in queste ore sto lavorando ad emendamenti e ordini del giorno. Dovrebbe approdare in aula la prossima settimana.
Il testo approvato in Commissione e la relazione al DDL 249
0 commenti all'articolo - torna indietro