"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli
Storie, luoghi e itinerari dell'Europa di mezzo
Per festeggiare i dieci anni di attività l'associazione Viaggiare i Balcani ha deciso di pubblicare un libro-guida destinato a tutti coloro che vogliano mettersi in viaggio verso il Sud-Est Europa. Duecentocinquanta pagine dense di suggestioni e sguardi "altri" rispetto alle tradizionali narrazioni (anche turistiche) su questi territori, a comporre un imprescindibile strumento di conoscenza da mettere nello zaino al momento della partenza.
Il libro-guida per un turismo responsabile nei Balcani verrà presentato nel mese di aprile a Milano (13 aprile), Scandicci (14 aprile), Biella (15 aprile), Trento (16 aprile, ore 18.30 Caffé Bookique) e Trieste (17 aprile) in altrettante serate promosse da Slow Food e Viaggiare i Balcani.
"... Seduti al fresco di un grande tiglio o dell'acqua che scorre, prendete un caffè. Non l'espresso, simbolo delle nostre vite di corsa, ma la kafa, turca, bosanska o domaca che sia. Quel rito lento di cui abbiamo bisogno per riconnetterci con lo scoorrere del tempo" dalla prefazione di Michele Nardelli
Disponibile su ordinazione mandando una mail a info@viaggiareibalcani.net
L'associazione Viaggiare i Balcani vi accompagna in un lungo viaggio che da Trieste giunge sino al Mar Nero attraversando i territori della ex Jugoslavia, l'Albania, la Bulgaria e la Romania: dieci capitoli-nazioni pensati come altrettante finestre spalancate su una parte d'Europa ancor oggi poco conosciuta se non nei suoi stereotipi e luoghi comuni. Grazie anche al contributo di realtà e persone che in questi anni hanno incrociato i loro passi con quelli della nostra associazione - in particolare la redazione di Osservatorio Balcani e Caucaso, Slow Food, le ONG italiane operanti nei Balcani sui temi dello sviluppo locale e del turismo responsabile - è nato un affascinante ibrido a metà strada tra libro di suggestioni e classica guida turistica, per scoprire accanto alle mete tradizionali anche splendidi luoghi minori, narrazioni e memorie, ricette, poesie, antiche leggende, le comunità di contadini e produttori appartenenti a Terra madre, la rete mondiale di Slow Food... per viaggiare in modo consapevole rispettando ambiente, culture e persone.
"Se penso a ciò che rimane di tanto viaggiare nell'Europa di mezzo, attraverso le strade e i paesaggi di una guerra che prima abbiamo scelto di ignorare e poi di non capire, più ancora dei volti delle persone mi vengono in mente i luoghi. Come se in ognuno di essi i segni della tragedia trovassero quiete e il fascino della natura e della storia avesse il sopravvento, nonostante tutto. Qui, dove Oriente e Occidente si sono intrecciati, dove il vento freddo del nord s'incontra con il Mediterraneo, dove si produce più storia di quella che si riesce a digerire, a saperli guardare i luoghi diventano altrettanti moderni paradigmi (...)."
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