(19 marzo 2013) Forse è proprio dalla pratica urbanistica e dalla gestione del territorio, scrive Campomarzio, il direttore collettivo pro tempore di Politica Responsabile, che bisogna partire per superare la dicotomia pubblico/privato e per sperimentare uno nuovo modello di gestione, valorizzazione e condivisione dei beni comuni. Riconoscere allo spazio urbano il carattere di bene comune significa constatare le evidenti difficoltà che emergono dalla gestione "pubblica" della città e i danni provocati nell'interesse di pochi privati, ma significa anche responsabilizzare e coinvolgere i cittadini nella fruizione, appropriazione e gestione dello spazio urbano. Vieni a discuterne con noi, come sempre, su
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