«Il problema che in primo luogo va risolto, e fallendo il quale qualsiasi altro progresso non è che apparenza, è la definitiva abolizione della divisione dell'Europa in stati nazionali sovrani»
Manifesto di Ventotene
sabato, 29 ottobre 2016
Sabato 29 ottobre ore 9,30 - Castello di Albiano
Programma
Ore 9.30 Ivrea solidale. I conflitti di ieri e di oggi: l’esperienza del territorio
Negli anni ’90 un nuovo conflitto, quello balcanico, scosse in profondità l’Europa e il nostro paese. Accanto all’impegno di Enrico Levati un intero territorio si mobilitò per sostenere le vittime e per superare le distruzioni e gli odi prodotti dalla guerra.
Saluto di Carlo della Pepa, sindaco di Ivrea
Ore 9.45 Testimonianze
Michele Nardelli, il conflitto balcanico; Nino Maruelli, come cambia la raccolta degli aiuti; Studenti Gramsci, gemellaggio Liceo Gramsci; Vahid Junuzovic, da Mostar ad Ivrea; Armando Michelizza, l’esperienza dell’accoglienza di Ivrea; Paolo Cossavella, Canestri senza rete; Rosanna Barzan, Salvatore Rao, le esperienze di solidarietà con la Palestina; Stefania Casazza, Terra Madre nell’Eporediese.
Le testimonianze saranno accompagnate da letture di Simonetta Valen tratte da “La guerra in casa” di Luca Rastello e “Maschere per un massacro” di Paolo Rumiz.
Sarà presentata una raccolta degli articoli della Sentinella, del Risveglio Popolare e di Varieventuali.
Ore 13.00: pausa pranzo
Ore 14.30: Dai conflitti di ieri ai conflitti di oggi.
Il mondo è attraversato da tanti conflitti vecchi, pensiamo alla Palestina, e nuovi che straziano le popolazioni alimentando, insieme alla fame e alla povertà, un imponente flusso di migrazioni.
I valori, le idee, il patrimonio umano che i territori hanno espresso nel passato sono ancora oggi una risorsa per la pace e per combattere il risorgere prepotente dei nazionalismi?
Interventi di Michele Nardelli, Osservatorio Balcani Caucaso - Transeuropa; Agostino Zanotti, Agenzia Democrazia Locale Zavidovici; Chiara Andena, ACMOS.
Castello di Albiano, Ivrea
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