"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli
Il quarto itinerario del “Viaggio nella solitudine della politica”
Venezia – Goli Otok (Croazia), 13 / 17 settembre 2017
(10 settembre 2017) L'itinerario lungo il limes nord orientale del “Viaggio nella solitudine della politica” ha come focus specifico il tema del Novecento e della sua faticosa elaborazione. La densità degli avvenimenti che nel secolo scorso hanno attraversato quel frammento d'Europa che si trovò a rappresentare il segmento meridionale della “cortina di ferro” è tale che lo sguardo ravvicinato su di essi non investe solo la necessità per le popolazioni interessate di farci i conti, ma chiama in causa tutti noi come cittadini di un'Europa che fatica a rivelarsi anche in virtù dell'incapacità di elaborare un passaggio di tempo del quale siamo ancora prigionieri, come se il suo scorrere si fosse fermato. Anche perché nel Novecento si condensano lungo quella faglia pagine di storia che ci parlano di come si è andata formando l'Europa nell'incontro e nei conflitti che dal Mediterraneo risalivano il Mare Adriatico e che dal continente scendevano verso il mare.
Stiamo parlando di Venezia e della sua grandezza nel far tesoro delle culture con le quali entrava in relazione; di una città come Trieste che si è dibattuta e ancora si dibatte fra la sua identità asburgica e quella mediterranea; di un territorio conteso come quello istriano dove il fascismo prima e il comunismo poi rivendicarono cavalcando istanze nazionaliste, sommando dolore al dolore; di vicende come quella dei lavoratori dei cantieri navali di Monfalcone che spinti dall'ardore nella costruzione del socialismo si ritrovarono nel gulag titino di Goli Otok.
Vicende che hanno trovato la loro narrazione epica in “Alla cieca”, il capolavoro di Claudio Magris che forse proprio per effetto di una trama storica tanto dolorosa quanto controversa non ha avuto il dovuto riconoscimento. Ma anche nelle innumerevoli opere narrative e saggistiche che da quel tragico “limes” hanno tratto spunto per riflettere sul nostro tempo senza memoria.
Di questo ed altro parleremo lungo il quarto itinerario del “Viaggio nella solitudine della politica”.
Itinerario 4. Sul limes nord orientale
Territori coinvolti: Venezia, Monfalcone, Trieste, Istria, Rijeka/Fiume, Goli Otok
Tematiche: Tracce della storia, Novecento, Elaborazione dei conflitti, Europa
Date: 13/17 settembre 2017
Programma provvisorio
1° giorno, mercoledì 13 settembre 2017: Venezia
Ore 9.30. Il viaggio prende il via a Venezia con un'escursione in barca nella laguna, fra il passato e il presente, le vicende storiche comunità ebraica, armena... , il sacco di Venezia e il rapporto con la terra ferma... assieme alla storica Elisabetta Tiveron e a Giovanni Andrea Martini, presidente della Municipalità di Venezia. A mezzogiorno una tappa alla Giudecca all'Iveser Istituto Veneziano per la Storia della Resistenza e della Società contemporanea). A seguire pranzo nei dintorni del Carcere femminile, proseguendo poi il viaggio per una panoramica su Porto Marghera.
Ore 16.30 Incontro alla Municipalità di Marghera con Gianfranco Bettin
Ore 18.30 Incontro con Maria Fiano, curatrice con Beatrice Barzaghi del libro “Venezia ribelle” al Vapore di Marghera, locale storico.
2° giorno, giovedì 14 settembre 2017: Monfalcone, Trieste
ore 10.30 Monfalcone. Sulle tracce dei “Monfalconesi”. Incontro con Adriano Persi, già sindaco di Monfalcone.
Ore 18.30 Trieste, presso associazione “Tina Modotti” c/o Casa del popolo, via Ponziana 14 “Il passato che non passa”. Incontro con Gianluca Paciucci, Melita Richter, Marino Vocci ed altri
a seguire cena presso l'Osteria sociale, al piano terra della stessa struttura.
3° giorno, venerdì 15 settembre 2017, Trieste e Fiume/Rijeka
Ore 10.00 Trieste, Caffè Tommaseo. Conversazione con il giornalista e scrittore Roberto Curci a partire dal libro “Via S.Nicolò 30”
Ore 11.30 Visita alla Risiera di san Sabba
Ore 12.30 Incontro con Boris Pahor
Ore 14.30/15.00 Koper/Capodistria, incontro con Stefano Lusa, storico, corrispondente di OBC dalla Slovenia
Ore 18.00 con lo scrittore e giornalista Giacomo Scotti, autore di saggi e romanzi sulle storie di confine.
4° giorno, sabato 16 settembre 2017, Istria, Rijeka/Fiume, Krk
Ore 10.00 Il dolore degli altri. Lungo il confine del ventesimo secolo.
Nel primo pomeriggio spostamento a Baska, isola di Krk
Ore 16.00 “Il gulag in mezzo al mare” conversazione con Giacomo Scotti sul suo libro dedicato al gulag titino (e presentazione del suo nuovo lavoro editoriale “Matvejevic e io, due marinai”, Infinito edizioni)
5° giorno, domenica 17 settembre 2017, Goli Otok
al mattino Visita a Goli Otok
Nel pomeriggio, ritorno a Krk e poi verso Trento.
Per informazioni: Michele Nardelli, 347 4098578 - contatti@michelenardelli.it
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