"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli

I Balcani, il cuore inascoltato dell’Europa

Blagaj, Bosnia Erzegovina

domenica, 31 marzo 2019

Nell'ambito delciclo di conferenze "Tra Danubio e Balcani: l'Europa si incontra" promosso dal Comune di Asola (Mantova), domenica 31 marzo 2019, alle ore 16.00 presso il Museo Civico Goffredo Bellini di Asola (MN) si svolgerà una conferenza dal titolo "I Balcani, il cuore inascoltato dell’Europa". Relatore sarà Michele Nardelli, cofondatore dell’Osservatorio Balcani Caucaso - Transeuropa

Nonostante il nuovo secolo sia ormai inoltrato, siamo ancora nell'incubo del Novecento. L'Europa è di nuovo attraversata dal vento del nazionalismo, nelle sue forme più tradizionali del predominio etnico/religioso come in quello più subdolo dello scontro di civiltà.

Alla condizione di insicurezza che la globalizzazione porta con sé e al venir meno delle tutele seppure diseguali che il welfare state aveva assicurato nel secondo dopoguerra, la risposta sembra essere quel chiudersi a difesa di quel che si ha e di quel che si è, come se il diritto alla vita e alla dignità fosse prerogativa di qualcuno in sottrazione verso il prossimo, come se le identità non fossero l'esito dell'incontro fra diversità in un continuo divenire. Razze che non esistono e religioni usate come pretesti per riproporre il grande imbroglio della guerra e della discriminazione, per nascondere interessi criminali e logiche di dominio.

Eppure bastava cogliere i segni del tempo. Quanto è accaduto dall'altra parte del mare Adriatico nell'ultimo decennio del Novecento ci avrebbe potuto aiutare a comprendere quel che si stava addensando nel cuore della vecchia Europa, ma si è preferito affidarsi agli stereotipi e far prevalere l'ipocrisia. A saper vedere i Balcani rappresentavano un efficace caleidoscopio sul nostro tempo, una sfera di cristallo che ci poteva aiutare a cogliere per tempo il carattere postmoderno di quella spaventosa sperimentazione sociale fatta di deregolazione estrema e di giganteschi affari criminali.

Il programma degli eventi in allegato

Il programma del ciclo di incontri

Asola, Museo Civico Goffredo Bellini

 

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