"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli
giovedì, 27 febbraio 2020
La presentazione a Trento del libro "Il monito della ninfea. Vaia, la montagna, il limite", prevista giovedì 27 febbraio 2020, alle ore 18.00, presso la Casa della SAT in via Manci a Trento, è stata rinviata a data da destinarsi in ottemperanza con le disposizioni della Provincia Autonoma di Trento relative al diffondersi del "coronavirus".
In ogni caso, il libro lo potete trovare nelle librerie dove è stato distribuito. Se non lo trovate, potete chiedere al libraio di ordinarne qualche copia alla casa editrice (Bertelli Editori, www.lineagraficabertelli.it) o ordinarlo direttamente.
Se lo volete con dedica, sarò alla Libreria due punti di Trento (che dell'evento era insieme alla SAT l'organizzatore) nel pomeriggio di giovedì per promuovere il libro e dialogare in prima persona con i lettori.
Speriamo di potervi dare al più presto notizia di quando saremo in grado di svolgere regolarmente la presentazione a Trento di un libro come "Il monito della ninfea" le cui riflessioni sono tutt'altro che estranee a quel che accade in queste ore.
«E' un libro singolare e necessario, questo: un'analisi esatta e puntigliosa di cause ed effetti di quelle ore di tregenda … il libro è anche un affascinante quadro delle culture che si scontrano sulla scena del mondo attuale, la dissipativa, estrattiva, arrogante e incurante che è all'origine della crisi ambientale e climatica e del dissesto degli ecosistemi, e la ricca, complessa, articolata stratificata e decentrata cultura fatta di saperi radicati nei luoghi, di pratiche sviluppate per tentativi e osservazioni lungo millenni, che dell'equilibrio con la “casa” comune ... ha fatto sempre il proprio centro (il proprio cuore e il proprio cervello)»
Le parole della prefazione di Gianfranco Bettin vanno all'essenza del prezioso lavoro editoriale di Diego Cason e Michele Nardelli dedicato alla tempesta Vaia che nei giorni di fine ottobre 2018 ha devastato l'area dolomitica, proponendo uno sguardo lungo che accomuna questa ad altre tragedie ambientali, dall'acqua alta nella laguna di Venezia al fuoco che devasta il continente australiano. Rifuggendo l'approccio emergenziale che rincorre gli eventi anziché affrontarli alla radice.
Questo anche il significato di un titolo suggestivo e quasi enigmatico, “Il monito della ninfea”, magistralmente proposto dal filosofo Remo Bodei in uno dei suoi ultimi saggi prima di andarsene da questo mondo:
«... resta pur sempre valido il monito espresso dall'immagine della ninfea che raddoppia quotidianamente le sue dimensioni, di modo che, il giorno che precede la copertura dell'intera superficie dello stagno la metà ne resta ancora scoperta, per cui quasi nessuno, alla vista di tanto spazio libero, è portato intimamente a credere all'imminenza della catastrofe».
La pagina che il Corriere del Trentino e il Corriere dell'Alto Adige hanno dedicato al libro
Trento, Casa della SAT, via Manci
0 commenti all'articolo - torna indietro