"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli
Siamo così arrivati al giorno dell'anteprima trentina di "Inverno liquido". Martedì 13 dicembre 2022, al Muse di Trento presentiamo un lavoro davvero impegnativo che prova a raccontare l'impatto della crisi climatica sugli ecosistemi alpino e appenninico e nello specifico sull'industria dello sci di massa. E a valorizzare le esperienze che si stanno impegnando nella conversione ecologica della montagna.
Ci abbiamo lavorato intensamente per mesi con Maurizio Dematteis e con le molte persone che ci hanno aiutato a conoscere i territori e senza le quali non saremmo mai riusciti a realizzare un reportage così ricco di voci e testimonianze che rendono questo libro particolarmente prezioso.
“Inverno liquido” non è ancora nelle librerie (lo sarà a gennaio), ma il clima che respiriamo nelle anteprime e nell'attenzione che la stampa gli sta dedicando ci fanno ben sperare non soltanto nelle vendite che riusciremo ad avere (e che pure per un libro non sono un fatto trascurabile) ma nelle opportunità di incontro e confronto che riusciremo ad avere sui territori. Un libro è un organizzatore collettivo, si sarebbe detto in passato, attorno alle grandi questioni che investono e inquietano il nostro tempo e a quel cambio di paradigma senza il quale appare difficile anche solo immaginare un futuro desiderabile.
Con gli autori Maurizio Dematteis e Michele Nardelli a Trento ci saranno Vanda Bonardo, presidente Cipra e responsabile ghiacciai di Legambiente, Gianluca Cepollaro, TSM - Trentino School of Management, Diego Cason, cofondatore del BARD, e Girgio Daidola, scrittore, maestro di sci e docente all'Università di Trento. Michele Lanzinger, direttore del Muse porterà un suo saluto e Federico Zappini modererà la serata.
Mercoledì 14 saremo poi a Bergamo (Sala Mutuo Soccorso, ore 20.30) e giovedì 15 a Sondrio (Sala F. Besta, ore 20.45). E poi a partire da gennaio si sono già prenotate Belluno, Torino, i sobborghi e i comuni del Bondone, Rovereto, Mestre, mentre stiamo perfezionando le presentazioni da Palermo a Bardonecchia, passando per Napoli, Benevento, Piedimonte Matese, Roma, L'Aquila, Modena, Padova, Milano, la Valle Veraita, il Comelico, l'Agordino, Cortina d'Ampezzo, Bolzano, la Val di Funes e così via.
Per aggiungersi a questo elenco non c'è che da chiamare Michele (347 4098578) o Maurizio (328 7441885).
In allegato la pagina sul quotidiano L'Adige di lunedì 12 dicembre.
L'articolo di oggi del quotidiano L'Adige
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