"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli
Il 23 ottobre prossimo, alle ore 14.30, il libro "Sicurezza" sarà l'oggetto di una conversazione presso l'Università degli Studi di Parma (in via Kennedy, aula K3) con gli studenti del corso di Sociologia dei processi culturali e comunicativi tenuto dal prof. Marco Deriu. All'incontro sarà presente uno degli autori, Michele Nardelli.
Care amiche, cari amici
Venerdì 19 ottobre alle ore 20,15 presso la nostra sede in Località Maso Canova 1 a Bosco di Civezzano, come secondo appuntamento autunnale, vi proponiamo un incontro con argomento "Sicurezza. O del prendersi cura".
Durante la serata interverranno Mauro Cereghini e Michele Nardelli, entrambi saggisti e ricercatori sui temi della pace, della mediazione e cooperazione internazionale, che ci introdurranno al tema del loro ultimo libro: "SICUREZZA", Edizioni Messaggero Padova (2018).
Da Radio Articolo 1 un'intervista sull'uscita del libro "Sicurezza"
Caro Michele,
ieri ho letto "Sicurezza" con molta familiarità, delle opinioni espresse e delle citazioni pure. Con Bauman mi sento proprio a casa, talmente come straniero "a casa propria" ed in una pluralità di modi.
Quello che non riesco ancora a capire è come fare a leggere la storia che è interdipendente in un complesso e continuo gioco dei poteri e come trovare soluzioni locali alle contraddizioni globali.
Grazie dell’opportunità di non sentirmi sola.
Snjezana Duricic
«Di fronte alla "sicurezza" usata come clava politica e sociale, la proposta di Michele Nardelli e Mauro Cereghini ha il merito di ricostruire il filo che ci ha portato sino a qui, di non abbassare la politica e l'analisi al tifo degli ultras e di non farci schiacciare dal presente, facendo invece dialogare il passato con il futuro. Memoria e visione: quello che oggi mancano.»
https://www.huffingtonpost.it/…/sicurezza-di-chi_a_235072…/…
Stefano Albergoni, Ambiente Trentino
«Il rifiuto dell'altro, divenuto progetto di vita ad escludendum, non può venire etichettato semplicemente come razzismo. Va compreso nel suo rappresentare l'epilogo della traiettoria ideologica novecentesca e l'assenza di credibili visioni per un futuro collettivo, e va affrontato nel suo nutrirsi nei malesseri reali - disoccupazione, precarietà, fragilità famigliare ed esistenziale - cresciuti dentro le nostre comunità»
Il libro "Sicurezza" degli amici @Mauro Cereghini e Michele Nardelli è, secondo me, un'utile bussola per capire la contemporaneità e intraprendere azioni "strategiche" e non "impulsive".
Ne leggo un pezzetto ogni mattina....
Pierino Martinelli, Fondazione Fontana
Da poco in libreria “Sicurezza”, un breve saggio che guarda al presente europeo e prende spunto dagli anni '90 nei Balcani
di Davide Sighele *
Non è facile scrivere di un libro scritto da persone con cui si è condiviso parte di un percorso di vita e professionale. Non è facile perché dopo viaggi, discussioni, esperienze comuni si teme di non riuscire più a meravigliarsi, a stupirsi e a sentirsi colpiti da ciò che si legge.
Michele Nardelli e Mauro Cereghini, gli autori di “Sicurezza”, uscito di recente per Edizioni Messaggero di Padova, sono tra coloro i quali hanno fatto nascere Osservatorio Balcani e Caucaso Transeuropa e lo hanno accompagnato nei primi passi. Sono stati poi affiancati nel farlo crescere e diventare un'esperienza matura qual è ora dalla nostra direttrice scientifica Luisa Chiodi e dal nostro direttore di testata Luka Zanoni.
E' bastata però la lettura delle prime pagine per dissipare i timori e per trovare stimolante il proseguire.