"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli
(7 dicembre 2011) Nella relazione del Presidente della Regione Trentino Alto Adige - Sud Tirol Lorenzo Dellai sulla legge di Bilancio della Regione una visione dell'autonomia rivolta al futuro, oltre l'attuale assetto istituzionale e oltre l'idea di una Regione come luogo di rovesciamento del rapporto fra le componenti nazionali in questo territorio.
Con uno sguardo strabico, rivolto contestualmente all'Italia alle prese con una "manovra che presenta non marginali aspetti di iniquità nella distribuzione dei sacrifici tra i diversi livelli di governo del nostro Paese" e all'Europa, ambito sovranazionale fondato su aree regionali a scavalco degli attuali confini statuali.
Nella nottata fra mercoledì e giovedì approvato il Bilancio finanziario della Regione. E' di 441 milioni di euro e corrisponde alle residue competenze in capo alla Regione. I bilanci veri, quelli delle province autonome, saranno in discussione la prossima settimana a Trento e a Bolzano.
Il mio amico Vincenzo lo ha definito "un primo passo italico verso la comprensione del diverso da noi". Che ci può aiutare - aggiungo io - a comprendere il dolore dell'altro, passo decisivo di ogni riconciliazione. In un romanzo, la storia novecentesca di una terra (il Sud Tirolo) dove le narrazioni, nonostante la ricchezza dell'autonomia, continuano ad essere separate. Un particolare ringraziamento all'autrice per queste pagine di grande sensibilità.