"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli
(7 ottobre 2012) "Ho poche cose da dire perché i protagonisti di oggi sono gli aquilani, aggiungo solo che questo auditorium è per noi un messaggio di fiducia, di rinascita civile, è uno dei tanti segnali che ci fa capire che esiste anche un tessuto civile e istituzionale ancora sano, che ispira la propria attività a quei principi semplici ma importanti che si chiamano solidarietà e responsabilità".
Queste le parole del presidente della Provincia autonoma di Trento oggi alla conferenza stampa che si è tenuta prima dell'inaugurazione del nuovo "Auditoriumalparco" della città de L'Aquila. La conferenza, ospitata proprio nel cuore dell'Auditorium ai piedi del palco dove nel tardo pomeriggio si è esibita l'Orchestra Mozart diretta dal maestro Claudio Abbado, ha visto la presenza tra gli altri del sindaco de L'Aquila Massimo Cialente, di Renzo Piano e del sindaco di Trento Alessandro Andreatta.
In serata, alla cerimonia di inaugurazione dell'auditorium, ha partecipato anche il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
(20 settembre 2012) Piazza della Mostra è uno degli angoli più belli della città di Trento. Sovrastata dal Castello del Buonconsiglio, segna l'ingresso verso il centro storico, fa da cerniera con il quartiere di San Martino (l'antico quartiere rivierasco, quando l'Adige attraversava la città), con le Predare, con la Torre Verde.
Eppure oggi questa piazza è ridotta ad un parcheggio di automobili, circondata dal traffico e da alcuni edifici abbandonati. E' il caso dell'ex Questura, vuota da ormai sette anni, la cui destinazione museale è stata più volte ribadita ma il tempo passa e nulla si muove in questa direzione. Nell'interrogazione a risposta immediata del consigliere Michele Nardelli rivolta all'assessore Panizza si chiede ragione di questo abbandono e dei tempi per la ristrutturazione dell'importante edificio, che un tempo fungeva da struttura di servizio del Castello. Proprio ieri se ne è parlato in un sopraluogo con il sindaco di Trento (vedi il diario di bordo).
(5 settembre 2012) Oggi si celebra la Giornata dell'Autonomia, ricordando la data del 5 settembre 1946 nel 66° anniversario del Patto De Gasperi-Gruber firmato a Vienna. La celebrazione è prevista dalla legge provinciale 13 del 2008 e avviene per iniziativa congiunta del Consiglio e della Giunta provinciali.
Un programma denso di avvenimenti che si conclude alle ore 17.00 al Teatro Sociale di Trento con una cerimonia nella quale interverranno i presidenti del Consiglio Bruno Dorigatti e della Provincia Lorenzo Dellai, il capitano del Land Tirol Günther Platter e il presidente del Consiglio delle autonomie locali Marino Simoni. A seguire la lectio magistralis di Filipe Gonzales, già premier spagnolo, cui verrà consegnato il premio internazionale "Alcide Degasperi: costruttori d'Europa".
La manifestazione cade in un particolare momento, contrassegnato da un clima di difficili relazioni fra lo stato italiano e l'autonomia delle province di Trento e di Bolzano. E proprio oggi a Merano, in un evento parallelo, sarà presente - insieme al presidente austriaco Heinz Fischer - il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che proprio di questo difficile momento nelle relazioni fra le comunità trentina e sudtirolese e lo Stato intende farsi interprete.
Approvata pochi minuti fa dal Consiglio Provinciale la mozione di adesione alla campagna "Sulla fame non si specula".
(12 settembre 2012) Con soli tre astenuti, il Consiglio della Provincia Autonoma di Trento ha approvato la mozione (primo firmatario Michele Nardelli) che prevede l'adesione alla campagna internazionale "Sulla fame non si specula". Eppure la fame nel mondo è il primo degli Obiettivi del Millennio delle Nazioni Unite, ma questo di certo non ferma la finanza internazionale, la quale attraverso prodotti finanziari legati alle materie prime e ai prodotti agricoli, specula sulla fame. Si specula sulla fame (che investe 900 milioni di persone) e sulla malnutrizione (che riguarda almeno il doppio delle persone). Dopo la Regione Lombardia, anche il Trentino si unisce alla richiesta di non fare affari sulle tragedie delle popolazioni, cosa che dovrebbe andare pari passo con politiche di corretto uso delle risorse e di buona cooperazione internazionale.
Un'interrogazione di Michele Nardelli in Consiglio Provinciale affinché la Provincia metta in campo una strategia provinciale di contrasto e di prevenzione
(27 agosto 2012) La diffusione della Aedes Albopictus, meglio conosciuta come "Zanzara Tigre", in Trentino sembra procedere a velocità sempre più sostenuta. Dopo i primi avvistamenti negli scorsi anni nel Basso Trentino ora la presenza del fastidioso insetto ha raggiunto Trento e, risalendo la valle dell'Adige, pare si stia diffondendo anche nelle valli limitrofe all'asta dell'Adige.
Finora hanno cercato di affrontare il problema le amministrazioni comunali, provvedendo principalmente a disinfestare i tombini, intervenendo sull'acqua stagnante in modo da eliminare le uova e le larve, chiedendo la collaborazione attiva dei cittadini che dovrebbero impegnarsi ad eliminare i ristagni d'acqua che ne favoriscono la proliferazione.