"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli
Stefano Fait, Mauro Fattor
Contro i miti etnici Alla ricerca di un Alto Adige diversoRaetia Live
(11 agosto 2010) Un Alto Adige ricco non ha bisogno di orpelli etnici istituzionalizzati. Gli unici ad averne bisogno sono le persone che campano grazie alla separazione, perché laddove non esiste un problema, non c'è bisogno di pagare qualcuno per gestirlo e contenerlo (senza risolverlo).
Prefazione di Michele Nardelli
Anna Politkovskaja
Adelphi
Diario russo è il testamento morale di Anna Politkovskaja, ma anche la spiegazione implicita del suo assassinio, avvenuto il 7 ottobre 2006 e rimasto impunito. Il libro ricostruisce infatti in dettaglio, su basi rigorosamente documentarie, anni cruciali della storia russa contemporanea. (...)
Le organizzazioni criminali fra tradizioni locali e traffici globali
«Con il declino dello sviluppo industriale che ha retto l'era moderna, città-porto come Napoli, Marsiglia, Tangeri acquistano oggi un ruolo centrale negli snodi di questa enorme rete di traffici internazionali. I clan camorristi e mafiosi hanno capitale economico, umano e sociale per inserirsi appieno in questi traffici, mantenendo saldissime radici locali e acquistando insieme una dimensione transnazionale in un intrico inestricabile di modernità e tradizione».
«Se la questione del debito pubblico non diventa una delle sfide chiave, o la sfida principale delle prossime elezioni politiche, sarà inevitabile una crisi di proporzioni enormi. L'Italia è pronta a raccogliere questa sfida?»
(22 marzo 2010) In occasione della giornata mondiale per il diritto all'acqua, uno straordinario affresco della storia ed un grido di dolore di un mare che muore
Storie e miti del Mediterraneo d’Oriente Neal AschersonQuesto libro racconta di un grande mare interno. Un tempo “inospitale”, poi “benevolo verso gli stranieri”, il Mar Nero è stato il grande spartiacque fra l’Europa e le immense steppe dell’Asia, nonché luogo di incontro di civiltà e culture diverse. Sulle sue sponde vennero a contatto Greci e Sciti, un popolo di coloni e uno di nomadi, nacquero concetti come “civiltà” e “barbarie”.