"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli
(30 dicembre 2011) Il tema della memoria e dell'elaborazione collettiva della storia, anche quella più recente, rappresentano questioni decisive per costruire coesione sociale e un comune senso di cittadinanza.
In un articolo di oggi il Corriere del Trentino mette in grande rilievo gli effetti dei due ordini del giorno approvati nel corso della discussione sulla Finanziaria 2012 in Consiglio Provinciale sulla questione della realizzazione in Trentino di un unico "polo archivistico".
Sostenere l'adozione di una norma di attuazione che deleghi alla Provincia la competenza in materia di Archivio di Stato, procedendo alla realizzazione di un unico polo archivistico individuando le risorse necessarie per una nuova sede evitando così costose e inadeguate locazioni in affitto
(16 dicembre 2011) Approvato un ordine del giorno sul Polo Archivistico presentato dal gruppo del PD del Trentino, primo firmatario Michele Nardelli. Ed uno analogo presentato dal consigliere Renzo Anderle (UpT).
Quello del Polo archivistico è un tema di grande rilievo. Nella mia esperienza di iontervento nei contesti di conflitto ho imparato quanto sia decisivo il lavoro che va sotto il nome di "elaborazione del conflitto" senza il quale non c'è alcuna riconciliazione. Che corrisponde al confronto fra le diverse narrazioni per trovare i punti d'incontro che possano costituire le basi per un comun denominatore.
La relazione in aula di Michele Nardelli sulla LP "Norme per la promozione della società dell'informazione e dell'amministrazione digitale, per la diffusione del software libero e dei formati di dati aperti". In allegato l'Ordine del giorno sul Comitato permanente per l'evoluzione del Sinet.
Quando si parla di amministrazione digitale, di software libero, di dati aperti, di diritti digitali dei cittadini si pensa di avere a che fare con cose per addetti ai lavori. Ed in effetti, non è sempre facile muoversi con cognizione di causa in questo mondo, tanto è consistente il divario digitale. E però nell'affrontare questi argomenti dobbiamo essere consapevoli di aver a che fare con il nostro tempo e che stiamo trattando di questioni sempre più decisive per la democrazia, la partecipazione, i processi che governano la società dell'informazione.
Quella che Orson Walles descriveva in "Quarto potere", il celebre film uscito negli Stati
Uniti il 1 maggio 1941 che iniziava e si chiudeva con la stessa inquadratura, un cartello su una recinzione con la scritta "Vietato l'ingresso". Erano i confini della libertà, che ci accompagneranno lungo tutto il Novecento.
(12 dicembre 2011) "Nessuno si senta solo: non i lavoratori, non le imprese, non le famiglie, o le donne, o gli immigrati. Soprattutto non si sentano soli i giovani perché anche in piena crisi globale vogliamo continuare ad investire nel loro futuro".
Questo in sintesi il messaggio lanciato oggi dal presidente della Provincia autonoma di Trento Lorenzo Dellai, nell'illustrare all'aula consiliare la manovra Finanziaria 2012-2014. Una relazione dalla quale traspare preoccupazione per la fase che il Trentino, assieme a tutta l'Europa, sta attraversando, e che non lascerà nulla immutato, ma anche fiducia negli strumenti che l'Autonomia speciale mette a disposizione e nella capacità della "Comunità autonoma" trentina di far fronte alle difficoltà, rinnovandosi e scommettendo sul futuro.